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20 settembre 2011

Scienza patriarcale

L'esimio ex professore e scrittore di romanzi storico-mitoligici, Serafino Massoni, ha affermato in più video (clicca qui e qui) che la scienza, venerato da noi giovani non credenti, è in realtà patriarcale tanto quanto la religione che ci fa ribrezzo. Questo per alcuni validi motivi tra cui: la figura dell'uomo posta anche in essa al centro del mondo con la terra da soggiogare (proprio come scritto nella Bibbia); la difesa della coppia monogamica patriarcale con a capo il maschio che imprigiona la femmina che deve sfornargli tanti figli che avranno il suo (del maschio) nome.

Ci sono un sacco di ricerche completamente di parte, faziose fino all'ennesima potenza e mi chiedo come si possa parlare di scienza, ma ebbene sì, sono proprio ricerche scientifiche.

Pensate a questa:
"L'orgasmo femminile è inutile".


Ma certo che è inutile, la donna, come diceva Aristotele, non è un un essere umano come noi, non deve pensare, è semplicemente un vaso da riempire e vi pare forse che un vaso possa mai provare paicere? No, quindi..
Si capisce subito che questa ricerca scientifica (leggila qui e qui) è fatta da persone, anche donne, che, educate coi valori patriarcali, hanno compiuto ricerche proprio per giustificare e avvalorare questi valori e tesi che fanno acqua da tutte le parti, oltre ad essere offensive.

L'uomo, invece, dicono questi esimi scienziati, deve avere per forza l'orgasmo altrimenti non sarebbe spinto a riprodursi.
Concordo, ma anche la donna deve avere un orgasmo, altrimenti perchè mai dovrebbe accettare di farsi "infilzare"? Non è mica una presa elettrica, un ingresso Usb!
Entrambi i sessi devono avere motivi per unirsi, e questi motivi che poi loro chiameranno "amore" per coprire la verità dei fatti naturali, sono dati dagli orgasmi sia brevi come quelli maschili che più lunghi e/o multipli come quelli femminili

Nell'articolo di Repubblica (linkato sopra) parla pure una filosofa (sicuri?) che afferma che la donna al massimo può avere l'orgasmo vaginale. Giusto, facciamo una bella clitoridetcomia come i musulmani fondamentalisti o come i cattolici fino a poco tempo fa, altrimenti poi c'è il rischio che la donna vada a godere da sola o con le sue amiche, senza più bisogno di un maritino..

Sinceramente non capisco perchè compiere ricerche simili sul sesso, l'unico motivo plausibile è quello di affermare la giustezza del patriarcato con le sue coppiette create millenni fa, dopo la scoperta della funzione dello sperma, per assicurare ai maschi la paternità.
Ma se c'è del piacere da ambo le parti (sicuri? Sono molte le donne insoddisfatte), perchè ritenerlo inutile?
Perchè non è quello che spinge a riprodursi? E quindi? Spinge a volersi bene, a sentirsi bene, ad essere felici, vi pare poco?

1 commento:

Francesco Zaffuto ha detto...

penso che provano a giustificare anche gli stipendi da ricercatori ...