Questo blog utilizza solo strumenti forniti da Google per i blog, come ad esempio il numero dei visitatori e la possibilità di seguire le novità del blog. Nessun vostro dato (nome, email, sesso, ecc.) verrà da me visto e/o memorizzato e/o diffuso, venduto, ecc.
Non vengono utilizzati software di altre terze parti.

17 dicembre 2011

Violenza militari egiziani al Cairo. Lettore Corriere.it ubriaco marcio.

Va bene che è sabato sera, ma commenti come il primo che riporto qui sotto, che senso hanno? Solo l'anonimato può spingere qualcuno ad esternare in siffatta maniera!

in piazza
17.12|18:16 trabuk
"provino i no global, no tav, indignati vari ad andare a protestare in quelle piazze tipo egitto o siria... i figli di papà con gli estintori ed i caschi provino la vera repressione prima di insultare i nostri bravi militi in divisa! forse berlusca, mubarak, come gheddafi e saddam, non erano poi cosi male rispetto al nuovo che avanza..."

Massì, ha ragione, facciamo finta di niente, crediamo tutti che ad esempio Stefano Cucchi sia caduto dalle scale. Pure l'Iran di Ahmadinejad aveva chiesto all'Italia di non reprimere durante le manifestazioni, e con questo ho detto tutto!



Non voglio fare il disfattista, infatti riporto anche il commento di uno molto saggio che la pensa come me:



Rivoluzioni Popolari...
17.12|16:33 Fracescodel
"Non esistono e non sono mai esistite le Rivoluzioni Popolari! Sono sempre rivoluzioni create, finanziate, volute e avallate da qualche potere forte....da sole non possono neanche nascere, senza soldi, senza supporto dei media, senza qualche governo che le accrediti. Gli unici veri rivoluzionari popolari sono, ahime', sempre chiamati terroristi; ma non c'e' da illudersi, anche i terroristi sono poi infiltrati, plasmati e certe volte creati per qualche scopo di quei poteri citati. La Primavera Araba e' un esempio lampante, di come questi poteri, per mano della CIA (e forse il Mossad e l'MI6), abbiano gia' da anni coltivato i ribelli, organizzandoli, finanziandoli, dandogli supporti logistici e tecnici; di come una parte minoritaria di questi popoli sia stata fatta sembrare grande maggioranza; di come con l'aiuto dei media si siano sdoganati dei barbari colpi di stato sotto la falsa effige della liberta' democratica. E i popoli del mondo succubi delle propagande!"


Giannino vs Senegal


Concordo con l'autore del blog Jumpinshark che ha scritto un pezzo dove confronta l'attenzione che il sito Il Post ha dedicato alle uova lanciate all'economista liberista (che quindi se le merita ogni giorno, ihih) Oscar Giannino e all'uccisione dei due senegalesi Samb e Diop a Firenze, più ferimento gravissimo di altri tre uomini sempre del Senegal ma residenti qui in Italia.
Qui, non riporto nulla di questo interessante articolo o post che dir si voglia, ma secondo voi, domanda retorica, su cosa si sono impegnati maggiormente i giornalisti del Post?

Oltre al post, mi preme indicare questo commento di un anonimo internauta, dove si parla della vicinanza fra Casa Pound e Alemanno, in sindaco di Roma:


"Prima il sindaco con la croce celtica AleMagno gli compra il palazzo stanziando a spese dei contribuenti 11.800.000 Euro (undicimilioniottocentomilaEuroDioFa- http://bit.ly/iz8Vdg leggi prima voce) poi i piagnoni del 3° millennio occupano uno stabile in via Val d'Ala a Roma con la scusa della lotta per la casa, scoprendo poi che nessuno di loro aveva i requisiti (un occupante aveva un reddito di 106.000 € l'anno, un altro un villino da 5 vani, un altro proprietario di una pizzeria - http://bit.ly/sctitA). Poi sempre grazie agli agganci del sindaco ex picchiatore mettono a profitto il loro "ribellismo" allestendo (coi soldi del comune) dentro la "non conforme" Area 19 il conformissimo nuovo locale della Roma bene ( http://bit.ly/s9HD0i ).
Poi dopo la fascistopoli dei posti di lavoro a tempo indeterminato nelle municipalizzate romane ( http://bit.ly/rRtGzt ) ecco che spuntano i villini destinati ai militanti del popolo di Roma e alle tartarughe di ca$aclown ( http://bit.ly/trdRdK ).
Ma è di questi giorni la notizia che fa stringere il cerchio. DJ Manfro, ovvero Manfredi Alemanno è stato eletto alla consulta cittadina nelle liste del blocco studentesco ( http://bit.ly/vW9XYJ ). E si sa che con il figlio di Alemanno son parati tutto l'anno".

Il benessere in Italia - Denise Milani in Italy

Grande scoop di Italia senza Valori!
E' lei, la super sexy modella ceca di lingerie Denise Milani, qui sotto in giro per le città italiane. Anche se la vedete in compagnia di Roberta Gemma, non ha preso parte, che io sappia, ad alcun erotic show (d'altronde lei è una modella di intimo, di costume e sempre più legata al fitness ed è super pagata per mostrarsi mezza-nuda ma non completamente nuda, se si spogliasse calerebbero le sue quotazioni, anche se sicuramente la coprirebbero d'oro, ma solo le prime volte).

A Roma:



A Firenze:



A Venezia:





Se invece cercate esemplari con ordigni più potenti ma più morbidi, rivolgetevi a degli specialisti giapponesi che potranno rifornivi materiale in abbondanza di Hitomi Tanaka (attrice di film porno - di tutti i tipi! - dal 2008)

Severino, impegnati un po' di più!

Non mi convince la serie di decreti, disegni di legge ed altro del ministro della Giustizia Paola Severino: saranno poco più di 3 mila, a fronte di un "surplus" di 20.000, i detenuti non pericolosi che potranno scontare gli ultimi 18 mesi ai domiciliari.

Si deve depenalizzare il reato di clandestinità voluto dai beceri destri Bossi e Fini. Si deve depenalizzare, anzi, eliminare l'equiparazione fra droghe leggere e pesanti (l'ormai tristemente famoso Stefano Cucchi finì in carcere proprio per la marijuana!), ecc. Purtroppo, il ministro afferma che sono provvedimenti che non si possono prendere in un lasso di tempo breve..

Non è un caso se Pannella protesta nuovamente per l'emergenza carceri attuando il metodo non violento dello sciopero della fame!.
Già ad aprile Pannella scioperò e la Rai, ma non solo lei, non lo mostrarono mai.

Eternit: un morto vale 10.000 Euro



Il sindaco di Casale Monferrato, Giorgio Demezzi, ha accettato 18 milioni di euro come risarcimento per i 1.800 morti causati dalle particelle di amianto sprigionato senza controlli dall'azienda Eternit, ovvero 10.000 Euro cadauno, 10.000 Euro che finiranno nelle casse comunali per, dice il sindaco, fare ricerca, compiere bonifiche e sostenere le famiglie delle vittime. In cambio, però, il Comune di Casale esce dal processo e non chiederà altri risarcimenti.


Inutile dire che il sindaco è di destra (PDL+Lega Nord+liste civiche di destra).


1.800 persone, praticamente un paesello che da un giorno all'altro scompare perchè tutti gli abitanti sono stati avvelenti, per poi morire fra sofferenze atroci, con gli assassini liberi di fare la vita di sempre.
Magari fosse solo un'eccezione. Poco tempo lessi della condanna a 4 anni di un ragazzo arrestato durante gli scontri di Roma a metà ottobre (poi la pena calò a poco più di 3 anni), stessa condanna inflitta a proprietari di industrie al cui interno morirono, a causa dell'insalubrità dell'ambiente, diverse decine di operai!!!
Con queste condanne, come fanno gli investitori stranieri a non essere attirati dall'Italia?


E intanto tutta Italia è ancora piena di tetti in amianto la cui rimozione ricade sulle casse statali, comunali o dei privati, mica di quest'azienda criminale!

Berlu ancora ben dentro la Rai

Ieri sera, sentendo una giornalista del TG1 annunciare il consueto appuntamento col programma "Qui Radio Londra" (sigh) di Giuliano Ferrara, mi sono chiesto:

"Perchè, se Berlusconi non è più il premier, la Rai è ancora invasa dai suoi uomini?"
Facile, perchè "come leader del partito più grande, resta anche l'azionista di maggioranza della Rai" Fonte: L'Espresso.
Praticamente fino alle prossime elezioni, il peso del PDL sarà quello delle elezioni del 2008.

El Formiga


Il problema è che, a parte avere Comunione e Liberazione e la Compagnia delle Opere dietro le spalle, il "Formiga", cioè Formigoni, presidente della Regione Lombardia per la 4^ volta di fila (che sarebbe illegale, ma appunto lui ha gente di spessore dietro), non verrà mai arrestato per tutte le varie tangenti che riguardano lui e i suoi uomini (discariche nel comasco e nel cremonese, Oil for Food, firme false, ecc.), perchè è presentabile, non puoi pensare male di uno così, che sembra il tuo migliore amico in vacanza.
Dai, diciamo le cose come stanno, l'apparenza è tutto!

Time, deciditi

Sì-sì, all'interno si parla anche dei ragazzi di Occupy Wall Street e degli Indignados spagnoli, ma perchè sono famosi in tutto il mondo. Scommetto che Landini e tutti quelli della FIOM non ci sono.


La leghista operaia. Sudori freddi.

Ieri è stato il giorno dello show della leghista operaia, una deputata che fino a pochi giorni prima di entrare in Parlamento, lavorava in una fabbrica tessile in Veneto.

Ci ha lavorato per 4 anni.
Solo 4 anniiiiii?, tutti a chiedersi scandalizzati.

Beh, pochi, insomma, nella mia famiglia (intesa come il nucleo composto da me e i miei genitori) nessuno ha mai lavorato in fabbrica, e a pensare di doverci lavorare anche per soli 4 anni mi vengono i sudori freddi o i conati di vomito.
Per me non sono pochi 4 anni (son stati lunghi 5 anni di superiori!), considerando che in molte fabbriche si sta in piedi 8-10 ore, con orari che ti sballano la vita (ci sono i turni notturni, mentre il padrone va nei night, tu sgobbi per lui, ahah), si devono compiere sempre gli stessi gesti come si fosse dei robots (e infatti negli ultimi decenni son sempre più le macchine, i robots, che sostituiscono gli umani..) e si hanno i minuti contati per mangiare e andare in bagno. Un incubo, considerando anche l'ambiente tetro, grigio, fatto di corridoio, magazzini, tubi, ferraglia dappertutto, ecc.

Quindi, un bel "brava" alla leghista operaia, chi la insulta è solo invidioso!

16 dicembre 2011

Google 1 - Mediaset 0. Il giudice ha così deciso.

Sono di parte, fazioso, moooolto fazioso e me ne vanto, d'altronde uso i servizi di Google.

Chi ricorda la diatriba, sfociata poi azioni legali, fra RTI (Mediaset) e Google/YouTube (in realtà tutto iniziò a causa di un blogger che usava la piattaforma Blogger.com, sempre di proprietà della grande G), con la prima che chiedeva risarcimenti milionari per video di sua proprietà caricati su YouTube, potrà gioire leggendo qui:


"Earlier today the Court of Rome issued an important decision around ISP liability limitation, copyright and video hosting. It reaffirmed that web platforms are not liable for content uploaded by their users and found - referring to the ECJ ruling in the SABAM case, and the European Union’s E-Commerce Directive - that web platforms do not have to monitor user uploads for copyright-infringing material, nor prevent future infringements by users. 

The background to this ruling is a case brought last summer against Google by RTI, a subsidiary of the Mediaset Group. RTI sued Google for copyright infringement because a web portal, hosted on Blogger, was allegedly streaming football matches broadcast on RTI's TV channels.

Today, the Court of Rome rejected RTI’s claim because - following notification to Google - the allegedly infringing content was removed from Blogger. The Court found that any other interpretation would be contrary to the European Union’s E-Commerce Directive.

Today’s ruling is important because it further clarifies the rules on liability online. But it’s also clear that copyright infringement is a serious matter - and its something we take very seriously. We invest heavily in technology to fight piracy; earlier this year we launched four new initiatives to tackle copyright infringement online, including a range of tools to make it easier and faster for rightsholders to report infringing material - and get it removed from our platforms quickly.

It’s important that right holders and intermediaries work together. Without rightsholder cooperation it is impossible for a platform like Blogger to know whether an item has been uploaded with or without a rightsholder’s permission. Today’s decision re-affirms this principle". 

Posted by Marilù Capparelli, Italian Senior Legal Counsel

Stringiamci a Mo-o-nti

Va bene, il governo, anzi lo Stato, questo sistema totalitario ha vinto ancora una volta, d'altronde è lui che ha il potere.

Altre lettere minatorie e proiettili a politici di spicco. Questa volta è il turno di Mario Monti e Silvio Berlusconi che, con 20 guardie del corpo e con pure i carabinieri di fronte alla sua villa, di sicuro starà dicendo "Marooonna, mi sto caccando sotto!".

Perchè ha vinto?
Facile. Ora è il turno di esprimere solidarietà e stringerci attorno a tutti questi poveri politici che si sacrificano mettendosi al nostro servizio per il bene nostro e del Paese. L'attenzione sarà mai più rivolta a chi protesta energicamente, ma pacificamente perchè non vuole lacrimare e sanguinare, e neanche rivolta ai razzisti, ormai ci siamo indignati già fin troppo per quei poveri senegalesi, ora è tempo di tornare patriotti e quindi anche un po' nazifascisti e zittire chi protesta perchè non si sa mai, magari sono dei bombaroli.

Antisilvio. Ma migliori in cosa?

A causa di Berlusconi, ma anche prima, a causa degli assembramenti generati dai grandi partiti ideologicizzati, si è/era portati a credere che chi voti un tal partito, che chi esalti un tale leader, o sia una persona squisita se non perfetta come noi, o un disgraziato senza morale, un inetto, un ladro, un egoista prevaricatore che ammazza il prossimo.

Ma quanti sono gli antiberlusconiani che vivono pensando solo al loro ombelico, ai propri problemi, al proprio stomaco?
Come fanno a ritenersi la parte migliore del Paese? 
Ci sono tante cose aberranti non contemplate come reati dalla Legge. Mica basta pagare le tasse (che poi finanziano bombe e corruzione, bella roba!) e non dire mai bugie, ma per essere delle persone modelle "che se tutto il mondo fosse come noi, sì che si vivrebbe bene".

Landini sul gruppo Fiat. Su LA7

Piazzapulita, LA7.

All'incirca queste le parole dette dal leader Fiom, Landini, sul gruppo Fiat:

"Si sta parlando di parlamentari votati direttamente dai cittadini, ma quando uno entra in una fabbrica non è più un cittadino italiano? Non deve scegliere niente?
E' stato sciolto il contratto di 80.000 operai, anche dove le aziende non sono in crisi, come in Fiat. E' una strategia per andare a produrre all'estero". 


PS: che poi possono benissimo usare la margarina o divenire vegani per unbreve periodo, se non son morti ora con tutto sto burro, non moriranno certo con quest'altro tipo di dieta!

Silvio il mago. Monti disperato.

Mah, mi duole vedere un giornalista Rai andare sempre in giro a braccetto col padre del presidente del rivale della Rai, cioè Silvio Berlusconi, per presentare il suo annuale libro su amori di questo o quel politico.

A Vespa piace molto unire le storie politiche con le storie cosidette d'amore, che poi l'amore è sempre lontano anni luce, perchè sono in realtà unioni d'interesse e tradimenti per meri sfoghi sessuali, dai, devo dirvelo io come va il mondo, com'è la natura umana in Patriarcato?
Ehhhh, ma lui fa sognare, vende sogni, la gente deve sognare, fantasticare con la splendida vita dei riccastri, quando in realtà sono miseri esseri come noi con ancor più difetti, vizi e problematicità psicologiche.

Grazie a Vespa, la gente è obbligata ad ascoltare anche Berlusconi.
E chi ascolta Berlusconi, deve ascoltare anche Vespa.
Due piccioni con una fava scagazzata di disinformazione.

Berlusconi già sa che Monti non finirà la legislatura, che è disperato, beh, certo, ha in maggioranza un partito di ladri, chi non lo sarebbe, di gente che compra e si fa comprare, di gente che dovrebbe stare tutto l'intiero giorno in tribunale e invece.. Allora, Monti è disperato, dice Silvio. Ma non ha notato che ultimamente i disperati son stati i suoi amici tipo Dell'Utri, Gheddafi, Mubarak e Putin?

15 dicembre 2011

Il Corriere e l'Iraq

I soldati made in U.S.A. se ne vanno dall'Iraq invaso illegalmente dalla prima potenza mondiale per scaramucce col nemico storico della famiglia Bush, Saddam Hussein, oltrechè per il suo petrolio e per i miliardi generati dalla ricostruzione - la storia dell'uranio fu una clamorosa balla per la quale nessuno ha pagato - e, nonostante 4.500 morti fra i soldati americani, altri anche fra quelli italiani , 100.000 civili morti ammazzati nella guerra civile, scandalo della prigione delle torture, poi Guantanamo, ecc., e il Corriere della Sera se la cava con un articolo contenente la spropositata cifra di ben 200 parole circa ad essere generosi..

Guerra in Iraq? Pfuà, due spari, una statua abbattuta, elezioni e via!

Tutti parlavano del burro in Norvegia

Tutti parlavano della mancanza del burro in Norvegia..e finalmente ora ho scoperto il perchè:

"Le mucche hanno prodotto 25 milioni di litri di latte in meno" (fonte: Corriere) e la dieta scandinava che basa tutto o quasi sul burro, ha acuito il problema.

PS: in Norvegia manca il burro, ma in Tv è strapieno di spot per giocare al poker dove ti puoi riempire di soldi. Purtroppo, però, le banconote e le monete non sono commestibili.

L'uomo della strada sulla strage dei senegalesi innocenti morti ammazzati a Firenze

QUI, nei commenti

"La politica italiana da sempre appoggia l'immigrazione.
Dietro lo schermo della morale dell'integrazione si nasconde l'utilità politica ed economica degli stranieri.

E quando ci sono questi episodi non si perde occasione di strumentalizzare dei morti per la propria causa.

Morti che tali probabilmente non sarebbero stati se fossero rimasti nel loro paese".

Giapponesi idioti

Vi prego, non mettetemi in carcere per odio razziale, il mio è solo un titolo shock.


Ma cliccando qui, leggerete che a Fukushima verranno usate delle scimmie per entrare nelle centrali "fallate" per rilevare il livello di radioattività. Ovvio che moriranno dopo poco.
Se invece volete piangere per gli umani, leggete qui del direttore della centrale a cui è stata rilevata la presenza del cancro (anche se non sembra esserci alcun rapporto causa-effetto: "Ci vogliono almeno 5 anni o 10 anni e anche di più, tra l'assorbimento di radiazioni e l'insorgenza di cancro esofageo", secondo il direttore dell'Istituto Nazionale di Radiologia, Makoto Akashi), oppure del giornalista che s'è beccato la leucemia.

Politica: good news

Sì all'uso delle intercettazioni telefoniche riguardanti F. Saverio Romano, ex UDC, ora PID, ex ministro, indagato dal 2003 per concorso esterno in associazione mafiosa. No di PDL e UDC astenuta. C'era da immaginarselo.

Sempre parlando di Giustizia, un'altra buona notizia: sembra che il ministro Severino proporrà ai detenuti non pericolosi, di trascorrere gli ultimi 18 mesi di pena ai domiciliari.

Ancora un'altra buona notizia: si sta perquisendo l'abitazione dell'ex senatore Elio Jannuzzi, perchè si pensa che si possa trovare il famoso "papello" di Riina. Incredibile!

L'intelligenza dei comunisti.

Ricordo che due anni fa, nei terribili giorni del terremoto abruzzese, un mio amico virtuale che dice di essere comunista (?) mi consigliò Casa Pound per inviare dei vestiti e altro all'Aquila e dintorni.

Razzisti in galera

Nonostante leggi italiani di 20 e 60 anni fa, è ancora possibile insultare liberamente popoli diversi dal proprio, scatenando ondate di odio e violenza.
La Repubblica Italiana in teoria punisce razzismo e fascismo, in pratica fa niente, visto il "successo" di "partiti" come Lega, Destra, Forza Nuova e altre italiche amenità.
Cliccando qui potrete firmare l'appello della rivista culturale MicroMega, che ha sritto questo testo per il Presidente della Repubblica Napolitano:

"Chiediamo al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano di intervenire con un solenne monito rivolto al governo e alla magistratura perché siano applicate rigorosamente due tra le leggi più sistematicamente disattese nel nostro paese: la legge 545 del 20 giugno 1952 (detta “legge Scelba”), e la legge 205 del 25 maggio 1993 (detta “legge Mancino”).
La seconda punisce “con la reclusione sino a tre anni chi diffonde in qualsiasi modo idee fondate sulla superiorità o sull'odio razziale o etnico, ovvero incita a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi” e “con la reclusione da sei mesi a quattro anni” la “mera partecipazione” a qualsivoglia “organizzazione, associazione, movimento o gruppo avente tra i propri scopi l'incitamento alla discriminazione o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi”.
La prima punisce “con la reclusione da cinque a dodici anni” chiunque in “un gruppo di persone non inferiore a cinque persegue finalità antidemocratiche proprie del partito fascista, propugnando la soppressione delle libertà garantite dalla Costituzione o denigrando la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o svolgendo propaganda razzista, o compie manifestazioni esteriori di carattere fascista”.
Se queste leggi fossero state applicate sempre e rigorosamente non saremmo mai arrivati al dilagare di violenza razzista e fascista che ha toccato nei giorni scorsi a Torino e Firenze vertici di ignominia. Se queste leggi fossero applicate senza se e senza ma l’Italia sarebbe finalmente e immediatamente liberata dalle disonoranti metastasi fasciste e razziste che invece agiscono alla luce del sole, con la tolleranza e connivenza di troppe autorità politiche nazionali e locali".
15 dicembre 2011

Nonni con l'Adsl sprint

Stanotte pensavo a quanti overo 60, negli ultimi mesi si sono connessi molteplici volte alla rete Internet per cercare informazioni, per scrivere ad amici lontani inoltrando magari tanta posta elettronica piena di foto, vignette e altro, tanto per tornare "complici" come da ragazzi.

Succede però che, almeno fino a poco tempo fa, i genitori si incazzavano coi figli se stavano troppe ora di fronte al monitor (io da piccolo chiedevo sempre il permesso per giocare 2 orette al computer, ora fra telefonini e consolle e padri dipendenti dai bit, i ragazzini vivono perennemente col muso schiacciato contro tanti monitor), mentre ora i genitori si incazzano coi fornitori di servizi online se viene vietato ai loro figli di far parte di un famoso social network.
Il Corriere della Sera ci informa che Google + ha cancellato il profilo di un ragazzo perchè 13enne e il padre s'è infuriato..

Io intanto ho un pc con Windows 2000 che non mi fa entrare in molti siti e un notebook con Windows XP che mi fa andare tutto a scatti.
Che potrei fare? Come si disinstalla Win XP? Voglio Ubuntu!

14 dicembre 2011

Italo-senegalese



"Abbiamo chiamato braccia e sono venuti uomini" (Max Frisch)

Mentana non me la conti giusta.

Ultimissima: Mentana resta al TG LA7!

Vorrei che Mentana dicesse le cose come stanno sulla sua dimissione:

s'è liberato un posto da direttore al TG1 e lui non aspetta altro che rilanciare il tiggì più famoso d'Italì!
Per farlo ha pensato bene di dimettersi da direttore del TG LA7 solo perchè l'ASR-ass.stampa roma-l'ha denunciato per non aver letto un loro comunicato. Ma vi pare credibile una motivazione simile?
Non aspettava, secondo me, che l'occasione buona  per andarsene e tornare a farsi vedere da più persone possibili su Rai 1.

Guardate che anche i giornalisti peccano di egocentrismo, eh.


Alla fine, stasera alle 20 era presente e ha spiegato la situazione complicata che lo vede protagonista: denuncia dell'ASR e critica dal CDR che poi ha smentito. Prossimamente si chiariranno. E' ancora in bilico. Sembrava un po' adirato anche per via della denuncia..e non vuole condurre in quelle conidizioni. 

Vieni a ballare in Basilicata

Non sopporto i danni all'ambiente.

Non sopporto le mega-aziende che trivellano dappertutto e poi, anzichè mostrarci in Tv le loro opere molte volte dannose, e di cui non ci curiamo perchè a noi importa solo avere l'auto col pieno di benzina e il riscaldamento a palla in casa, fanno realizzare spot dove si parla di cultura, di fratellanza, di ambiente, di verde. Mi riferisco ovviamente ai grandi gruppi italiani come Eni-Agip-Enel.

Se la Puglia ha un folto numero di mafiosi, di trafficanti, di criminali comuni e di latifondisti sfruttatori, in Basilicata c'è l'Eni in Val d'Agri che, incurante dei danni all'ambiente e alla salute (tumore) trivella sempre di più.

Su Rai 3, pochi anni fa, mandarono in onda un servizio su questa regione del Sud Italia, incentrata proprio sul settore petrolifero, sul suo sviluppo e le sue tetre conseguenze. Ovviamente non è servito a nulla!
Leggete come stanno le cose su NewNotizie.

PUNKISLAM. In Indonesia vige la Sharia ma lo dicono solo ora

Non è ciò che vuole Dio, ma ciò che vogliono quei pochi che comandano stando in alto:

Indonesia, arrestati 65 punk in una zona che lo Stato laico ha lasciato agli islamici. Ripulisti, rivestiti. Alle donne sarà messo il velo.

Tutti belli omologati. E qua non c'è di mezzo solo la religione, il monoteismo, la sharia e altre schifezze del genere, ma l'impostazione anche della nostra società dove per vivere in pace bisogna omologarsi e apprezzare o almeno non mostrarsi ribelli verso la gerarchia che sa solo reprimere, distruggere..insomma sa solo rompere i coglioni perchè chi sta in alto ha seri problemi mentali!

Se non rischi non godi

Direttamente da Porta a Porta, grazie a ValigiaBlu:

«Quanti giovani restano a casa perché sono bamboccioni?», chiede Vespa.
Un economista politico di Tor Vergata, entrato per parlare del sistema previdenziale, risponde infervorato: «I nostri ragazzi, i nostri imprenditori devono rischiare»

Almeno una trombatina ogni tanto

Se nasciamo per dare al mondo (che non ce ne sarà mai grato) altri esserini, vuol dire che una trombatina ogni tanto è una cosa da fare perchè così vuole la natura, anche se poi non si vuole mettere incinta nessuno/non si vuole rimanere incinte, e chi non tromba rischia di ammalarsi nelle zone dei genitali.

Secondo dei ricercatori, le suore che non tromb..ehm, che non rimangono mai incinte, che non rimangono mai gravide e che non allattano mai, sarebbero maggiormente esposte al rischio cancro per i troppi cicli mestruali (poi dipende quali suore, in Africa mi sa che vengono allegramente trombate dai preti occidentali), allora gli è stato consigliato di usufruire delle pillole del giorno dopo.

Ma perchè dare consigli ai religiosi? Loro vanno sempre contro natura pur parlando di naturalità, di vita di qua e di là, lasciamoli fare, no? Basta che non ci impongano cosa pensare e cosa fare, poi che si buttino giù dal ponte con una zavorra attaccata ai piedi, non vedo per quale motivo dovrei salvarli!

Un post politico. L'Antipolitica è naturale

Siamo degli animali politici, non potremmo essere altrimenti, come si fa a non interessarsi alle leggi che regolano la società, a ciò che avviene nelle città in cui abitiamo, ci spostiamo, viviamo? Come si fa a non interessarsi a come vengono spesi i nostri pochi e sudati soldi? E oltre ad interessarci, con tutte le informazioni che sempre più abbiamo a disposizione, vorremmo fare qualcosa di pratico, decidere noi le leggi, votarle noi, magari fra qualche decennio si potrà farlo tramite Internet!, invece, anche se non siamo più degli schiavi puzzolenti, possiamo solo scegliere un partito. Quindi è ovvio che monti la rabbia perchè un partito non rappresenta niente, è come un'azienda con il suo organigramma, la sua gerarchia, i nuovi arrivati non possono parlare e votare liberamente.

Il Parlamento va bene, deve continuare ad esistere, ma devono entrarci persone libere, liberate dalle aziende-partiti, gente che parli con noi, non che si ponga in alto nei comizi e che poi durante la legislatura discute solo con gli industriali, gli ecclesiastici, gli altri capi del mondo e mai con noi.
Se continuano a non parlarci, a non farci decidere, ci sarà sempre, e sarà sempre più forte, il cosidetto sentimento dell'antipolitica che in realtà si dovrebbe chiamare antipartitico.

Toh, combinazione trovo subito un caso di fastidiosa gerarchia che vive per zittire le voci della gente.
Scrive Giulia Innocenzi dalle pagine web del Fatto Quotidiano: "[..] il presidente Filippo Silvestri (nominato in qualità di “garante”) ha convocato la direzione in modo “selettivo”, ovvero dandone comunicazione solo ad alcuni e lasciando a casa possibili voci critiche e rompiscatole"; "[..] il segretario Fausto Raciti si è costruito un meccanismo ad personam per garantirsi la sua rielezione da fare invidia persino alle leggi pro Berlusconi costruite da Ghedini".

13 dicembre 2011

Canzone del giorno: Vincenzina e la fabbrica di Enzo Jannacci



Vincenzina hai visto la fabbrica, come se non ci fosse che fabbrica
e la fatica è dentro là!

Fiat. Camusso: Manca la libertà sindacale. No manca la libertà e basta

Nuovo accordo Fiat: 600 euro come premio nel 2012. Soldi al posto delle pause.

Produrre, produrre, produrre!!
E tutti ben ordinati, zitti non fiatate, non muovetevi, state facendo un lavoro bellissimo non ve ne accorgete? Caspita, così mansueti che neanche il mio cagnolino che in effetti proprio perchè piccolo è una peste, ma voi umani..basta darvi qualche soldino, educarvi fin da bambini a rispettare ordini stupidissimi, anzi stronzissimi, ed ecco che da grandi sarete dei perfetti robottini che non dovranno neanche andare a pisciare!

Soldi al posto delle pause! La gente non vive, la gente vuole soldi. La gente è felice nel fare, produrre, accumulare, incassare. Allora dov'è sto grande valore insito nella vita? Ammazzatevi cosi diverrete dei corpi inanimati come la merce che amate produrre a spron battuto.

Il Corriere e i 5 Euro

Basta! 
Oggi la cifra era di 5 euro, adesso hanno modificato l'importo, ma che vuol dire?

Ma dove vivono i giornalisti per non sapere che ci sono milioni di persone sottopagate che fanno sforzi immani e per ore e ore a lavoro?
Lo sanno o no che da 300 anni il lavoro lo si compie anche in mezzo a macchine, motori, tubi e gas di varia natura e fattura per la ricchezza di pochi e il sollazzo di tanti impiegati come loro? 
Lo sanno che soltanto in Italia ogni giorno ci sono 3 morti sul posto di lavoro e, tanto per aggiungere un po' di tetraggine, 2 pedoni investiti e uccisi?


Anche il Corriere della Sera evidenzia, addirittura nel titolo dell'articolo, che Francesco Pinna, il ragazzo morto durante il montaggio del palco per il concerto di Jovanotti, è morto per 5 euro l'ora.

Ma secondo loro i lavori duri e pericolosi che si fanno per strada fruttano di più? Tanto di più? O non esistono affatto? E che centrano la paga? Non è che se prendo 20 euro all'ora, allora dico "Beh, quasi quasi mi ficco sotto un tetto che sta per crollare così dimostro che mi merito tutti quei soldi!" BOH!!!
Tutti i 20enni hanno fatto lavori temporanei in nero, prendendo poco, lavorando magari al freddo e di notte per pochi spiccioli. Io l'ho fatto, poi ho smesso, fanculo!
Tutti gli evasori coi macchinoni come pensate che li guadagnino i loro soldoni? E comunque anche se dessero più soldi tanti lavori continuerebbero ad esistere e ad essere pericolosi. Ri-Fanculo!

Chef al TG1

No comment!

Mario Draghi, anni '90

Riporto dal libro "Protezione incivile" di Piero Messina, edizioni BUR (2010):

"La storia personale di Figliolia raggiunge il primo picco di notorietà a metà degli anni Novanta. In quell'epoca, Figliolia si schiera in difesa dell'attuale governatore di Bankitalia Mario Draghi, quando ancora vestiva la casacca di consigliere di amministrazione dell'IRI, il potentissimo istituto per la ricostruzione industriale presieduto ai tempi da Romano Prodi. 
Draghi era stato rinviato a giudizio, insieme a Prodi e ai vertici dell'IRI, per la cessione del gruppo Cirio-Bertolli-De Rica, spacchettato dalla SME, che comprendeva anche Italgel e Gs Autogrill, alla finanziaria lucana Fisvi, presieduta da Carlo Saverio Lamiranda, uomo forte dell'entourage lucano del segretario nazionale della DC, Ciriaco De Mita.
Per i magistrati di Roma, la cessione della Cirio era avvenuta a un prezzo sensibilmente più basso del reale valore di mercato del gruppo.
E' proprio Figliolia a togliere le castagne dal fuoco a Draghi, battendosi in aula per fare eseguire una perizia in grado di dimostrare il buon operato di Draghi. Nonostante la richiesta del pm Giuseppa Geremia di rinviare a giudizio Prodi, Draghi, i consiglieri dell'IRI e il finanziere Lamiranda, il caso viene archiviato dal giudice per le indagini preliminari di Roma, Eduardo Landi.
Il pm Geremia, intanto, era stata trasferita a Cagliari, e non potè presentare appello. La sentenza diventava ineccepibile.

Ma qualcosa di strano era successo, perchè nel giro di pochi mesi Lamiranda e la Fisvi s'erano fatti da parte. Cirio-Bertolli-De Rica diventava uno spezzatino, con la Bertolli ceduta alla multinazionale Unilever, e la restante parte del gruppo trasferita a poco a poco nelle mani del finanziere Sergio Cragnotti, per fare flop qualche anno dopo".


Figliolia è un avvocato "cardine del cosidetto pacchetto Bertolaso, per parecchio tempo consulente in materie giuridiche e amministrative e per i rapporti con gli organi costituzionali, a rilevanza costituzionale e governativi. Su richiesta del capo del dipartimento esprime pareri e fornisce indicazioni in particolare su questioni di diritto comunitario ed internazionale. Collabora, inoltre, con il Consigliere giuridico".

Un blog lo leggono in cento, ben che vada in mille; un sito di un quotidiano in milioni.

Un blog lo leggono in cento, ben che vada in mille; un sito di un quotidiano in milioni.
Eppure “la rete” è sempre altro, oscuro e minaccioso.

Bravo Luca Sofri, QUI.

12 dicembre 2011

Piazza Fontana: Vespa c'era già e sparava già cazzate

Jova

Ciao Francesco Pinna, studente e lavoratore alla ricerca dell'indipendenza, alla ricerca di una vita che lo facesse sentire una persona viva. Il 19enne Francesco Pinna è morto schiacciato da un palco a Trieste, lo stava montando con un folto gruppo di operai suoi colleghi. Prendevano pochi euro, si può dire che fossero sfruttati, ma i soldi non centrano.

Non centra neanche lo sfruttamento, infortuni e morti sul lavoro avvengono in ogni posto, capitano anche ai fortunati impiegati e manager quando vanno a lavoro o tornano a casa in auto.
Certo, lo sfruttamento crea maggiori problemi, pericoli, ma in questo mondo fedele alla tecnica, in cui non c'è sicurezza ma dispositivi di sicurezza, non ci si deve stupire, almeno che non si debba ancora scendere dal pero. Da quando esistono le industrie i pericoli si sono moltiplicati: abbiamo eliminato dalle nostre zone gli animali selvaggi che ci sbranavamo, ma abbiamo costruito macchine e attrezzi che, solo perchè costruiti da noi, pensiamo non ci debbano mai far del male, invece avviene da 300 anni.

Su quel palco doveva poi salirci per cantare e zompare Jovanotti, e quel ragazzo poteva essere un 40enne, un 60enne, qualsiasi altro, ma siamo soliti badare al singolo caso e commuoverci quando la vittima è giovane.
Dobbiamo metterci in testa che in questo mondo si può morire anche sotto casa
attraversando la strada sulle strisce pedonali col semaforo verde! Abbiamo costruito un mondo staccato dalla natura, pieno di pericoli, ma pericoli seri: un'abitazione di fango non ti schiaccia in caso di terremoto, una canoa non ti investe, e così via, invece noi abbiamo palazzoni che se crollano ci uccidono all'istante, auto-camion-furgoni-moto che se ci colpiscono, ci spingono lontani decine di metri con la testa che si fracassa a terra..

Dovremmo capire che lavorare non solo stanca come scriveva il saggio Cesare Pavese, ma uccide. Uccide anche se si lavora per una rockstar, uccide anche se lavori sicuro grazie a norme sulla sicurezza pienamente rispettate, perchè viviamo per caso e nel caso, oltrechè nel caos.

Riporto l'ultima parte del post dedicato ai morti sul lavoro pubblicato su Cadoinpiedi.it:

"Nel 2011 abbiamo superato le morti sul lavoro avvenute nel 2010, 2009 e perfino 2008. Se conteggiamo le morti sulla strada ed in itinere, i lavoratori e le lavoratrici, che hanno perso la vita per sostentare se stessi e la propria famiglia, sono oltre 1100 (dato dell'Osservatorio Indipendente di Bologna). Questo è il fallimento politico e sindacale in un Paese che viene definito civile e democratico. Un Presidente della Repubblica potrebbe proporre la difesa a carico dello Stato, i familiari delle vittime spesso spendono migliaia di euro per non avere giustizia"
.
Queste le parole di Jovanotti:
"Questa tragedia mi toglie il fiato e mi colpisce profondamente. Un tour è una famiglia e si lavora per portare in scena la vita e la gioia"; "Il mio dolore è rivolto a Francesco Pinna, studente lavoratore, la cui vita si è fermata oggi nell'incidente che ha travolto la mia squadra"; "I ragazzi rimesti feriti sono lavoratori specializzati che amano quello che fanno restando nell'ombra. Sono con voi, vi voglio bene. Sono con la famiglia di Francesco e con i suoi amici. Il mio cuore è pieno di dolore".



Fonte: Rockol

Berlusconi scomparso

Berlusconi, dopo le sue dimissioni, è praticamente scomparso dall'"immaginario collettivo".

In blu, il grafico relativo a Berlusconi; in rosso l'andamento di Mario Monti.

Questo secondo mostra chiaramente la tragedia di Silvio!

Poker, affare ormai svanito


Lo sapevate vero? Avete letto sul Fatto Quotidiano e visto/sentito su Report (Rai 3) che la Mondadori ha pensato bene ad Aprile 2011 di entrare nel magico e dorato mondo del poker online, su concessione dei monopoli di Stato, quando Silvio era ancora il presidente del Consiglio?

Sul conflitto d'interessi non mi pronuncio, voglio solo mostrarvi questo grafico che ci mostra l'andamento del termine di ricerca "Poker" su Google:



Si può notare come il poker sia già nella sua fase calante, povero Silvio!

Forza italia


Un gruppo di ultrà devasta un campo nomadi;

un ragazzino romano uccide un suo "amico" sferrandogli un pugno sulle tempie;

una maestra campana insulta una sua alunna perchè ha la pelle di un colore diverso dalla maggioranza;

un'altra maestra cattotalebana spaventa gli alunni parlando dell'Apocalisse;

 crolla il palco dove avrebbe dovuto esibirsi stasera Jovanotti, la cui conseguenza è quantificabile in 12 feriti, di cui 5 gravi e addirittura un morto (tutti operai)!



Andiamo bene, FORZA ITALIA!

E finiamo anche sui giornali stranieri, The Guardian in questo caso, per la storia della ragazzina di Torino che s'inventò lo stupro subito da due nomadi, per coprire la sua prima volta con un suo amichetto, la cui invenzione diede il via alla rappresaglia di cui sopra.
Non sapevo il perchè della sua bugia, leggete: "Italian daily La Repubblica reported the girl had promised her family she would remain a virgin until she married and lied about the rape after sleeping with her boyfriend". Aveva promesso di rimanere vergine fino al matrimonio. Avete capito il patriarcato che problemi crea, e tutto per consentire al maschio di turno di avere una donna tutta per sè, che schifo!

11 dicembre 2011

Equo. Che poi..

Equo..mmm...

Che poi anche Equitalia deriva da equo.

E con questo ho detto tutto!

Prima i soldi poi i morti

Ogni tanto saltano fuori gli accordi sul clima, come oggi nel caso di Durban, ma la nostra società è improntata sulla quantità, essenzialmente di merce e di soldi, e fra la merce rientra il cibo che non importa da dove arriva e com'è stato prodotto, basta che ce ne sia tanto per riempire alla grande i supermercati.

Questa quantità dev'essere il fine delle vite di tutti quanti noi.
Tutto il resto viene dopo.
Se va bene, se riusciamo a intascare lo stesso un bel po' di soldini, possiamo tentare di accordarci per diminuire il nostro impatto. Altrimenti, essendo in un periodo di recessione e non essendoci prove certe che i cambiamenti climatici dipendano dall'"homo industrialicus", facciamo finta di niente, facciamo i fatalisti, incuranti del fatto che i disastri naturali negli ultimi anni si siano fatti sempre più numerosi e, come se non bastasse, sempre più violenti.

Infatti, secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, ci sono stati negli ultimi 10 anni ben 300.000 morti strettamente connessi con i cambiamenti climatici (siccità, uragani, ecc.), ovvero il doppio del decennio precedente; secondo Greenwatch, invece, il numero reale di morti colpiti dai 14.000 disastri naturali sarebbe di ben 710.000 morti!

Oltre ai morti, ci sono problemi meno tragici legati all'inquinamento, alla massa immane di rifiuti che troviamo per strada, nelle discariche, negli inceneritori, nei treni che girano l'Europa con bidoni radioattivi, nelle campagne dove vengono sotterrati rifiuti tossici dai mafiosi. Ci sono rifiuti anche nelle isole turistiche che siamo soliti vederle limpide, linde, pulite, perfette, verdi e azzurre. In un arcipelago molto famoso, c'è un'isola artificiale costruita appositamente per accogliere l'immondizia. Ahhh che bello il turismo! Poi come scrivo spesso, più si lavora, più si corre il rischio di infortunarsi e morire.

Eppure tutti hanno in testa solo la parola crescita. Questi tutti ovviamente son quelli che prendono vagonate di euro stando seduti in poltrona decidendo le nostre sorti.
Visco: "Manovra necessaria, ora crescita"
I sindacati: "Niente equità, niente crescita"
Draghi: "Crescita lenta, significativi rischi al ribasso"
Il Sole 24 Ore: "Le riforme per tornare a crescere"
Il Sole 24 Ore: "Il boom dell'Africa Subsahariana: Pil in crescita"
Corriere della Sera: "Cina: crescita produzione industriale frena al 12,4%"
Passera: "Liberalizzazioni e crescita verso l'Europa"

Prima i soldi, poi i morti = prima pensiamo ai profitti, poi ad aiutare chi rischia di morire per le alluvioni e disastri naturali in parte causati dall'uomo.

Prima i soldi, poi i morti = noi pensiamo solo ai profitti, ad accumulare di tutto e di più, se tutti quelli là muoiono è perchè non conoscono il benessere (per dirla alla Berlusconi).

Lo spread fra prezzi e salari

Vita grama per i lavoratori dipendenti, già sottoposti a rispettare ordini di ogni tipo neanche fossero bimbi dell'asilo.

I prezzi al consumo crescono del 3,4%, invece le retribuzioni crescono solo della metà, l'1,74%.
E' da ben 14 anni che non si vedeva un divario così grande!

Con il nuovo aumento dell'IVA (con la manovra estiva si è passati dal 20 al 21%; il prossimo settembre si arriverà al 23%), il governo continuerà a "fare le feste" agli italiani.

Enel. Passa al mercato non libero


AAAH Federica Pellegrini, ma statte zitta, stronza!

Se non ora, quando? Ma anche mai

Se non ora quando?Anche mai!
O, perlomeno, in un'altra parte del mondo!


Di cosa si lamentano le donne italiane?


Vado in giro e vedo puttane rumene, albanesi, nigeriane e ghanesi.
Vedo le mendicanti e sono zingare, di origini slave.
Ci sono tante badanti che stanno a contatto coi nostri anziani bavosi e puzzolenti, e sono tutte rumene o filippine.

E le italiane?
Ehhh, le italiane sono emancipate e vogliono esserlo di più, loro si vestono sexy, all'ultima moda, non sgobbano più in fabbrica per 12 ore filate sin dalla tenera età di 12 anni, ma hanno gli stessi orari dei maschi, dentro un bell'ufficetto la cui proprietà gli dà almeno 1200 Euro al mese.

Anche questa volta vediamo una cosa chiarissima, talmente ovvia che mi vergogna di evidenziarla:
ognuno protesta perchè insoddisfatto della propria vita, protesta pensando a sè, vede sè stesso e i suoi simili come il centro dell'universo.

Proprio mentre leggevo di qeusta manifestaazione, mi sono imbattuto in questo reportage sulle "colf" filippine, eritree, ecc., che vanno a Dubai in cerca di un bel lavoro e vengono sfruttate selvaggiamente. E ovviamente le donne italiane in piazze non protestato per queste povere ragazze, donne, così come non protestato per le prostitute africane, le più sfruttate, ecc., ecc., ecc.
O, nel caso ce l'avessero coi fidanzati che le menano, perchè non la piantano con quella fregatura della monogamia che genera solo volontà di possedere il prossimo come un oggetto?

Due libri da regalare

Non sapete cosa regalare?
Ecco due libri che riguardano la nostra disperata Italia nelle mani di furbetti!




"Protezione Incivile" di Piero Messina, edizioni Bur.

"Un dipartimento nato per fronteggiare le catastrofi, trasformanto in una macchina mangiafondi, fatta di illeciti, sprechi e nepotismo. Un modello criminale che non si è mai dimostrato in grado di proteggere gli italiani.
La Protezione civile, nata per proteggere gli italiani in una situazione di emergenza, è stata svuotata di ogni reale funzione, diventando un calderone di interessi finanziari che costa agli italiani due miliardi di Euro all'anno. E' il cosidetto modello Bertolaso: la gestione dei grandi eventi assimilata a quella delle crisi, il disprezzo totale delle leggi e norme comunitarie, il budget illimitato e incontrollabile, il rapporto esclusivo con Berlusconi e Letta e prima ancora Prodi e Rutelli, la tentata trasformazione in Spa.
Il risultato di un simile scempio è sotto gli occhi di tutti: un sistema gelatinoso, come è stato definito dai magistrati, fatto di imprenditori disonesti, appalti truccati e tangenti sessuali, che non solo non riesce a far fronte alle catastrofi, ma lucra su di esse arrivando perfino a festeggiare la notizia del terremoto abruzzese.
Grazie all'acquisizione di documenti riservati e ai colloqui con funzionari e operatori, Piero Messina racconta delle origini fino alle ultime inchieste la storia scandalosa di una macchina mai all'altezza degli eventi, ma sempre puntuale alla spartizione dei soldi".

"Il mercato della paura" di Carlo Bonini e Giuseppe D'Avanzo.
"La guerra al terrorismo islamico nel grande inganno italiano. Guerra al terrore o pianificazione della menzogna che lascia più deboli di fronte al terrore?
L'inchiesta, che ha impegnato per tre anni i due giornalisti de La Repubblica, è una ricognizione sui livelli di sicurezza nazionale. 

Il mercato della paura racconta come apparati dell'intelligence e dell'investigazione abbiano lavorato per manipolare la paura del terrorismo a vantaggio delle ragioni della guerra e di un clima sociale di perenne mobilitazione.
Per la prima volta viene ricostruito, attraverso testimonianze dirette e documenti inediti raccolti in Europa e negli Stati Uniti, il ruolo essenziale avuto dall'intelligence militare e dal governo di Roma nel falso dossier sull'uranio nigerino che concorse a giustificare, nel marzo del 2003, l'invasione dell'Iraq".

Stupro finto, distruzione vera

Ieri ho visto e letto di due casi che farebbero impazzire qualsiasi sociologo che si rispetti.

I casi sono due:


nel primo si è all'interno di un palazzetto sportivo dove giocano delle tenniste professioniste (tra le prime al mondo), sono belle e toniche ma nessuno ha mai osato invadere il campo per sbaciucchiarle o palparle che io sappia, perchè nei ritrovi di massa, se la schiacciante maggioranza delle persone intorno a un singolo si comporta bene, sta muta e non si muove, quel singolo farà altrettanto. Educando la massa in una certa maniera, anche un estraneo, un forestiero si comporterà come loro con le loro regole, convenzioni, freni inibitori e quant'altro per non avere gli occhi di questa massa puntati addosso ed essere giudicati male e magari incorrere in sanzioni.
Però la natura fa il suo corso. La natura vuole che i maschi vedano quelle femmine con le gambe lunghe e muscolose che si agitano e che quasi gemono quando tirano con la racchetta.
Infatti..
Infatti, quando una di queste tenniste ha voluto, per scherzo, prendere il microfono per invitare la gente sugli spalti a partecipare a un (finto) concorso che consisteva nel regalare un'automobile al primo che avrebbe baciato una sua compagna di squadra, è successo quello che doveva succedere nonostante la forza della massa. La gente ben educata, non s'è mossa, tranne qualcuno che si è sentito finalmente slegato dalla leggi del quieto vivere e come in una giungla s'è lanciato come un forsennato per raggiungere la bella tennisa che poteva finalmente divenire sua. Inutile dire che è stato braccato dalla sicurezza e portato via! Le tenniste, però, si son fatte quattro belle risate.
Praticamente ci si sente addosso, costantemente, gli occhi del prossimo, però quando qualcuno di importante ci dice di poter fare qualcosa che trasgredisce l'ordine, e che può farci godere, cosa non possibile da fare davanti a tutti, ecco che ci sentiamo liberati e diventiamo degli avvoltoi.

Il secondo caso, invece, è più grave.
A Torino una 16enne, dopo aver avuto il suo primo rapporto sessuale che l'ha fatta sanguinare, ha pensato bene di inventarsi una balla da raccontare ai familiari. La balla consisteva in un stupro subito da due puzzolenti zingari o marocchini.

Combinazione vuole che la gente del quartiere dove la ragazza risiede, ce l'abbia proprio con un gruppo di nomadi che vive con le sue baracche e i suoi camper lì nei pressi. Non so se ci furono in passato violenze o ruberie, reati vari insomma, tali da giustificare questa insopportazione, o se invece si tratta di un semplice senso di schifo verso chi vive in completa povertà, senso di schifo che non si tramuta in pietà e quindi poi in aiuto, ma in un odio che a sua volta si trasforma in violenza cieca per cacciare questa gente, affinchè questi poveri italiani di un quartiere periferico, possano finalmente vivere lontani dallo spettro di un futuro incerto per loro che prende le sembianze appunto di questi zingari.
La ragazza, praticamente, ha scatenato una rivolta violenta nel quartiere contro questo accampamento di disperati. Questi italiani, al 90% meridionali, non aspettavano altro che una scusa per vendicarsi della loro vita periferica, lontana dal mondo che conta, stretti fra squallore, disoccupazione e violenza (la loro, dei bulli) e così con taniche di benzina, bombe carta e altro hanno pensato bene di radere al suolo l'accampamento, di bruciarlo (per fortuna non ci son stati nè morti, nè feriti). Le forze dell'ordine hanno arrestato alcuni violenti (italiani).
Morale della favola: lo stupro, come detto, era una balla, e chi accusa gli stranieri di essere dei violenti, ha dimostrato che queste accuse sono tutte scuse per poter usare quasi legalmente una violenza repressa frutto di anni di ingiustizie sociali.
Volevano fare i puri, ma si sono dimostrati parte di una massa da epurare. Ovviamente, ieri, questa notizia, ha destato scandalo e certi lettori del Corriere della Sera si sono scatenati contro gli stranieri. Ops, non hanno fatto niente stavolta. Come la mettiamo?
E com'è quando è un italiano a commettere violenza, questi italiani duri e puri non sterminano tutti gli altri italiano? Se piace fare di tutta l'erba un fascio, che lo si faccia sempre!



Commento tratto dal blog di Beppe Grillo:
"L'incendio al campo rom di Torino è la cartina di tornasole di questo Paese. Ci è bastato poco per far esplodere la rabbia razzista che coviamo dentro. Una ragazza ha finto uno stupro, e ha indicato in due ragazzi nomadi i suoi aggressori inesistenti. Quel che è successo lo sappiamo. Nessuno di noi si è chiesto, appresa la falsa notizia, se i rom fossero veramente colpevoli. E nessuno, dopo la smentita clamorosa, ha fatto un passo indietro. Ci si è chiusi in un vergognoso silenzio. Che strano popolo, quello italiano: ci mette un attimo a scaldarsi, a dare alle fiamme quattro baracche da pezzenti. Poi subisce, passivo, vent'anni di soprusi governativi, leggi che condannano alla povertà pensionati, precari e classe media. La caccia allo zingaro è troppo più forte di una pensione a 71 anni".
Alex T.

Un altro ottimo commento proveniente dal sito Giornalettismo:
rosy
"Ma perché non provate a considerare le cose separatamente? La ragazzina idiota è da colpevolizzare indipendentemente dal raid. Fai sesso con il tuo ragazzo, non lo vuoi far sapere ai tuoi, allora che fai? Inventi che ti hanno stuprata. E’ una cosa di una gravità inaudita e lo sarebbe stata anche se avesse incolpato non due Rom ma due italiani o due cinesi. E’ impensabile pensare di coprirsi le spalle inventando una cosa così tragica come uno stupro. E’ per colpa sua e delle altre gatte morte come lei se le VERE vittime di stupro incontrano tante difficoltà nel denunciare e nel farsi credere. Poi, ad aggravare il tutto, c’è ovviamente il razzismo. Nonostante dica di non essere razzista, lo è eccome perché si è ben guardata dall’indicare come colpevoli due italiani, ma ha pensato bene di indicare due rom. E non è affatto vero che non poteva prevedere quello che sarebbe successo. Innanzitutto perché lo stupro (se fosse stato vero) è un crimino odioso che provoca reazioni nella comunità; secondo, perché lo dice lei stessa che i Rom sono odiati nella zona. Dunque, sai che i Rom sono odiati da tutti, e inventi di essere stata violentata dai Rom? Ci voleva la sfera di cristallo per capire che ci sarebbero state conseguenze? Non credo. E’ chiaro che i “giustizieri” siano di criminali che hanno colto il pretesto al volo, ma questa minus habens è responsabile come e più di loro. Visto che senza le sue assurde fandonie, non sarebbe mai successo niente di quello che è successo. Volete giustificarla perché ha solo 16 anni? Accomodatevi pure. Voi a 16 anni avreste fatto una cosa simile? Vostra figlia a 16 anni farebbe una cosa simile? Se la risposta è no, siete pregati di non fare i buonisti del cavolo. Giustificando tutto si finisce allo sfacelo, che è appunto il posto dove sta andando la società italiana".