Allucinante. No, non mi sono drogato. E' pazzesco. Ma no, non sono neanche pazzo.
Quindi?
Che è colpa mia forse? Colpa mia se viviamo dentro uno Stato dittatoriale fascio-comunista?
Voi non ci credete, voi pensate che è il popolo che comanda, AH AH AH idioti italioti, voi mettete solo una X, votate una merda di partito del quale non avete nemmanco una merda di tessera.
Veniamo al dunque: il 29 maggio una donna e una bambina kazake sono state prelevate da un nutrito gruppo di legionari plutomassofasciocomunisti della Premiata Forneria-Sbirreria Italiota su ordine di Alfano (sì quello a cui rubano una bici e gliela ritrovano subito, sì quello che purtroppo è ministro degli Interni.. lo sapevo fin dal primo che sarebbe stato pericoloso dargli questo incarico) per spedirle dopo pochissime ore di permanenza in un CIE in Kazhakhstan (o come diavolo si scrive).
Perché? Perché arrivò un'informazione dal Kakkakazzostan secondo cui le due erano munite di passaporti falsi.
Ma, ehy, la donna è anche moglie di un oppositore del dittatore kazako (amico di Berlusconi e dell'ENI che dal 1992 fa grandi affari in quel regime ex sovietico!) in esilio in Gran Bretagna dal 2009. Cosa è successo in questi anni? Che quel dittatore minacciò di stracciare i contratti firmati con le compagnie petrolifere del Regno Unito. Ma intanto l'uomo è ancora lassù. Evidentemente sta cosa è rimasta sul groppone al dittatore kazako, che avrà sicuramente ricattato anche l'Italia: o ci consegnate le due, o stracciamo i contratti dell'ENI e tutto il resto. E allora viaaaaaaaaa, Alfano si è travestito da Zborro ed è entrato in azione.
Una dichiarazione dell'uomo, Ablyazov:
Perché crede che siano state deportate così rapidamente?
«L’Italia non fa questo tipo di deportazioni. È senza
precedenti. È avvenuto perché il dittatore del Kazakhstan voleva due
ostaggi contro il suo maggiore oppositore politico. È riuscito ad
ottenerli grazie agli agenti italiani».
Crede che il governo kazako sia coinvolto nella deportazione?
«Certo, nessuno lo nega. C’era il console kazako a bordo del
jet privato a Ciampino. Sono stati deportati in fretta perché gli
agenti hanno voluto evitare che giudici, procuratori e media scoprissero
il blitz».
La differenza fra la ResPubblica (???) delle banane (avercele!!) e l'Inghilterra, è che lì la polizia avvisò questo dissidente (sì, certo, grande banchiere probabilmente ex compagno di merende del dittatore e perciò a sua volta ladrone e poco di buono in generale, ma ora comunque dissidente che rischia di essere ammazzato) di un complotto, mentre in Italia..
NOT IN MY NAME! ALFANO IS DANGEROUS SINCE 2010 (bavaglio's time)
FONTE:
IL FATTO
LA STAMPA
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5 luglio 2013
Piccola storia dei Referendum in Italia
Lo sapevate?
Dalla stesura della Costituzione al 1970 non ci furono referendum. Dovete ringraziare sia i democristiani che i comunisti.
La cosa assurda è che la gente continua ad eleggere questi buffoni illiberali che hanno modificato la loro immagine cambiando soltanto nomi e loghi dei partiti.
La cosa invece ridicola, che cioè fa ridere, è che anche i cattotalebani spinsero per i referendum nel 1970 perché contrari al divorzio. AH AH AH AH AH AH AH AH
E pigliarono 'na bella batosta.
E in questi giorni si può andare a firmare ai banchetti radicali per chiedere il divorzio breve. Cosa che fa meno clamore e rumore però necessaria, al pari dei tanti altri quesiti.
LINK:
Cronologia referendum radicali.
Wikipedia e il referendum in Italia.
Referendum radicali 2013 Cambiamo noi.
Dalla stesura della Costituzione al 1970 non ci furono referendum. Dovete ringraziare sia i democristiani che i comunisti.
La cosa assurda è che la gente continua ad eleggere questi buffoni illiberali che hanno modificato la loro immagine cambiando soltanto nomi e loghi dei partiti.
La cosa invece ridicola, che cioè fa ridere, è che anche i cattotalebani spinsero per i referendum nel 1970 perché contrari al divorzio. AH AH AH AH AH AH AH AH
E pigliarono 'na bella batosta.
E in questi giorni si può andare a firmare ai banchetti radicali per chiedere il divorzio breve. Cosa che fa meno clamore e rumore però necessaria, al pari dei tanti altri quesiti.
LINK:
Cronologia referendum radicali.
Wikipedia e il referendum in Italia.
Referendum radicali 2013 Cambiamo noi.
4 luglio 2013
OGM pericolosi
Apprendo da Slow Food che "il DNA modificato si trasmette dalle piante agli organi interni degli animali che se ne nutrono e, tramite il latte, alla loro discendenza. E chi brevetta e produce Ogm ha sempre detto che questo era impossibile."
Poi c'è chi ce l'ha con i cospirazionisti. Io quasi quasi mi affiderò soltanto più a loro eheh
Poi c'è chi ce l'ha con i cospirazionisti. Io quasi quasi mi affiderò soltanto più a loro eheh
2 luglio 2013
Come ti giustifico gli stupratori, bleah
Ho
saputo di un giornalista del Secolo XIX che si è scandalizzato alla
vista di ragazzine mezze nude che si lanciavano gavettoni in un parco.
Data l'età (minorenni), il caldo, la voglia di giocare e d'estate, non
penso si fossero vestite una certa maniera per provocare. Che poi in
spiaggia si va ancora meno vestiti.. dunque?
Dunque gli stupratori sono feticisti dei mini-shorts e snobbano i bikini?
Dunque certe violenze sessuali sono giustificabili per via dell'abbigliamento? Dunque se vado in giro mostrando i pettorali le donne possono venirmi addosso a leccarmi e graffiarmi e fare tante altre cose? Il corpo è mio e decido io come mostrarlo e quanto mostrarlo, nei limiti della decenza e in base a dove sono e a cosa sto facendo. Se sto giocando con l'acqua in un parco d'estate, è anche normale avere pochi vestiti.. che gente idiota che c'è in giro, e più che idiota anche pericolosa perché sotto-sotto spaccia a profusione le sue "idee" catto-talebane.
Ma scandalizzarsi per chi si scandalizza, no?
1 luglio 2013
Urge trovare nuovo termine per il femminicidio
Il termine femminicidio è sbagliato per una semplice ragione che è questa:
i maschi che uccidono le femmine, non sono altro che i fidanzatini e maritini che le donne tanto desiderano (ora uso il termine donna in questo più legato alla cultura, tanto quanto il desiderio indotto di vivere in coppia). Infatti questi fidanzatini e maritini uccidono le loro fidanzatine e mogliettine in quanto tali, non in quanto femmine/donne. I due rappresentanti dei due sessi, mettendosi assieme, non solo obbligano l'altro ad amare mentalmente soltanto il partner prescelto, ma anche fisicamente (leggasi: sessualmente), per cui è facile cadere nella trappola troppe volte giustificata della gelosia e, accecati da questa, arrivare a gesti insani ed estremi.
Ma la gelosia, e la violenza che ne scaturisce, colpisce ovviamente anche il sesso debole, perché nessuno va a dire alle ragazze che la monogamia è un'invenzione patriarcale, nessuno gli va a dire che se si ama una persona, bisogna amarla per ogni cosa che fa, per quello che è, non se il suo sesso lo dà soltanto a noi e basta. In patriarcato l'amore viene unito indissolubilmente al sesso, affinché quella data "donna amata" non vada a farsi ingravidare da altri maschi (se lei fa sesso con un altro, vuol dire che non ti ama, e ciò è sbagliatissimo, perché il rapporto sessuale non è altro che un'attività fisica, che viene "inzuccherata" dall'amore per il motivo di cui sopra).
Non voglio certo affermare che chi si fidanza e sposa se la va a cercare, anche perchè a casa, a scuola ed in chiesa nessuno parla delle problematiche legate alla monogamia, all'interno della quale la donna è vista come una mera femmina fattrice che fa la carcerata, mentre il maschio svolge il ruolo del sequestratore (d'altronde la vuole tutta per sé ed è per questo motivo che la sposa dev'essere bianca, ovvero vergine, cioè senza seme altrui all'interno del proprio organo sessuale ancora intonso, e sempre per questo motivo fino a pochi decenni fa le donne, più che altro, dovevano stare a casa, affinchè non trovassero in giro nuovi amichetti).
La mania di possedere oltre che cose anche le persone, da millenni contagia sia maschi che femmine, cambiando la loro/nostra vera natura. Per non incappare in drammi, bisogna comprenderlo, ma solitamente si bada solamente al tragico fatto in sé, senza pensare alle storiche cause principali.
i maschi che uccidono le femmine, non sono altro che i fidanzatini e maritini che le donne tanto desiderano (ora uso il termine donna in questo più legato alla cultura, tanto quanto il desiderio indotto di vivere in coppia). Infatti questi fidanzatini e maritini uccidono le loro fidanzatine e mogliettine in quanto tali, non in quanto femmine/donne. I due rappresentanti dei due sessi, mettendosi assieme, non solo obbligano l'altro ad amare mentalmente soltanto il partner prescelto, ma anche fisicamente (leggasi: sessualmente), per cui è facile cadere nella trappola troppe volte giustificata della gelosia e, accecati da questa, arrivare a gesti insani ed estremi.
Ma la gelosia, e la violenza che ne scaturisce, colpisce ovviamente anche il sesso debole, perché nessuno va a dire alle ragazze che la monogamia è un'invenzione patriarcale, nessuno gli va a dire che se si ama una persona, bisogna amarla per ogni cosa che fa, per quello che è, non se il suo sesso lo dà soltanto a noi e basta. In patriarcato l'amore viene unito indissolubilmente al sesso, affinché quella data "donna amata" non vada a farsi ingravidare da altri maschi (se lei fa sesso con un altro, vuol dire che non ti ama, e ciò è sbagliatissimo, perché il rapporto sessuale non è altro che un'attività fisica, che viene "inzuccherata" dall'amore per il motivo di cui sopra).
Non voglio certo affermare che chi si fidanza e sposa se la va a cercare, anche perchè a casa, a scuola ed in chiesa nessuno parla delle problematiche legate alla monogamia, all'interno della quale la donna è vista come una mera femmina fattrice che fa la carcerata, mentre il maschio svolge il ruolo del sequestratore (d'altronde la vuole tutta per sé ed è per questo motivo che la sposa dev'essere bianca, ovvero vergine, cioè senza seme altrui all'interno del proprio organo sessuale ancora intonso, e sempre per questo motivo fino a pochi decenni fa le donne, più che altro, dovevano stare a casa, affinchè non trovassero in giro nuovi amichetti).
La mania di possedere oltre che cose anche le persone, da millenni contagia sia maschi che femmine, cambiando la loro/nostra vera natura. Per non incappare in drammi, bisogna comprenderlo, ma solitamente si bada solamente al tragico fatto in sé, senza pensare alle storiche cause principali.
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