Continua ad esserci il coprifuoco dalle 22 alle 5.
Probabilmente il presidente del Consiglio prima Conte, ora Draghi, pensa che la gente si 'assembri' di notte nonostante il divieto di 'assembramento' appunto, senza che cittadini e poliziotti possa scorgerla.
Così come la gente non si raggruppa più di giorno, non si capisce perché secondo il pdC ciò dovrebbe avvenire di notte.
Certo, col buio può essere più facile farlo e i giovani amano la notte, ma se è vietato raggrupparsi, non è vietato, di giorno, uscire da soli (per ora solo all'interno del proprio comune se in zona arancione, come la maggior parte delle regioni) o con 1 o 2 amici, quindi non si capisce perché se di giorno si possa uscire, ciò non sia possibile di notte.
Non ha assolutamente senso.
Si tratta non di una scelta basata sulla SCIENZA, ma solo di una scelta totalmente POLITICA e ovviamente assurda, senza senso, che si basa sul NULLA.
E, come scrivo sempre, i DPCM non coinvolgendo il Parlamento, ed essendo tra l'altro atti amministrativi, sono illegittimi e anticostituzionali perché il cosidetto premier non può legiferare contro le nostre libertà fondamentali, non essendo un duce, un re, un fuhrer.
I DPCM che limitano le nostre libertà di movimento, di attività economica e di ritrovo (anche politico), che ci costringono agli arresti domiciliari, pur non avendo ricevuto alcuna condanna da parte di un giudice, sono un PERICOLOSO PRECEDENTE.
La nostra Costituzione non prevede lo Stato di emergenza, introdotto a fine gennaio 2020 da Conte, e non prevede limitazioni delle libertà dei cittadini per difendersi dai virus.