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21 aprile 2021

DPCM, Lockdown e zone rosse ecc sono ILLEGALI

In Italia, nei 70 anni circa di vita repubblicana, e mi pare anche prima, non c'è mai stato alcun lockdown, ovvero alcuna chiusura totale del Paese. Il coprifuoco ci fu presumibilmente durante la 2^ Guerra Mondiale per ovvi motivi, ma ora non c'è nessuno che spara e sgancia bombe.

L'Italia, col presidente del consiglio Conte che, ricordo, non è la prima carica dello Stato, ha deciso, senza passare dal Parlamento nè giammai da alcun referendum popolare, di legiferare in primis, da vero Duce, a favore di questa chiusura totale, stabilendo anche multe alquanto salate (da €400 a €1.000) per chi venisse sorpreso anche solo a passeggiare da solo!

Il bello è che la Costituzione italiana non contempla affatto il famoso 'stato di emergenza' invocato e creato dallo stesso governo Conte a fine Gennaio 2020.

Si parla di guerra, di disordini, di pericoli per la Nazione, di Protezione Civile che fronteggia alluvioni e terremoti, ma tutto ciò non centra con un virus e inoltre il Parlamento non ha mai legiferato a riguardo di questo 'stato emergenziale2 con tutte le conseguenze del caso decise di proprio pugno dal duce-premier come: chiusure, divieti, sanzioni, denunce penali...

Per cui mi pare ovvio che i dpcm prima di Conte e ora di Draghi siano totalmente incostituzionali, quindi illegali. Non sono altro che atti eversivi, seppur fatti in buona fede.

Nessuno può limitare la mia libertà di movimento, di riunione e di impresa economica quando non ledo diritti altrui o ambientali. 

C'è il virus? Ok, va bene, cerco e cerchiamo di comportarci di conseguenza. Ma nessuno può multarmi o vietarmi di uscire specie se sono da solo o se, assieme ad altri, ci sono le dovute e scientifiche distanze di sicurezza.

I DPCM ledono le nostre libertà, ma soprattutto vanno contro la Costituzione e richiedono questi sì dei veri stati emergenziali per farvi fronte. Nel senso che lo Stato e/o i privati cittadini devono difendersi da questo abuso di potere. 

Con i DPCM viene meno lo 'Stato di diritto' perché non conta più la volontà popolare, perché viene meno anche la libertà di riunione politica dei cittadini e degli iscritti dei vari partiti, e perché queste 'leggi' (in realtà atti amministrativi) non passano dal Parlamento, ma decide tutto il Duce-premier padre-padrone.

Vi fornisco 3 ottimi articoli di Diritto:

https://www.professionegiustizia.it/documenti/notizia/2020/stato-emergenza-covid-19-legislazione-norme-costituzione


http://www.protezionecivile.gov.it/amministrazione-trasparente/provvedimenti/dettaglio/-/asset_publisher/default/content/decreto-legislativo-n-1-del-2-gennaio-2018-codice-della-protezione-civile


https://www.iusinitinere.it/stato-demergenza-e-costituzione-26393


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