La storia dice che:
"Nel 1860 Garibaldi organizzò una spedizione per conquistare il Regno delle Due Sicilie.";
"Sbarcò nel porto di Marsala proclamandosi dittatore della Sicilia in nome di Vittorio Emanuele II, da lui appellato Re d'Italia."
Napolitano, presidente della Repubblica, dice che:
"Tutte le iniziative comprese nel programma per celebrare il 150° dell’Unità d’Italia non sono tempo perso e denaro sprecato, ma fanno tutt’uno con l’impegno a lavorare per la soluzione dei problemi oggi aperti dinanzi a noi, impegno che si nutre di un più forte senso dell’Italia e dell’essere italiani, di un rinnovato senso della missione per il futuro della nazione”
Dove vedete, voi politici figli di guerrafondai monarchici e massoni, la volontà del popolo italiano (?) nell'unire l'Italia?
Come osate parlare di Patria, se sceglieste la morte per un cospicuo numero di vostri "fratelli"?
Nessun commento:
Posta un commento