Ancora una persona aggredita in Trentino da un orso (bruno, come i temibili grizzly).
Si alzano le voci di chi vorrebbe abbatterlo.
Bisogna capire, valutare, se questo orso è diverso dagli altri, se di fronte alla presenza umana reagisce in maniera inconsulta o meno. Di sicuro bisogna avvisare la popolazione intera della presenza dei plantigradi e fargli davvero capire cosa si può e cosa non si deve fare e come agire per difendersi.
Davvero bisogna alzare le braccia e urlare a squarciagola come profferito l'ultimo uomo gravemente ferito? E che dire del suo cane? Non è che ha abbaiato non appena ha visto l'orso e gli è corso appresso scatenando la reazione del plantigrado?
In questa bella paginetta di WIKIHOW, leggiamo che non dobbiamo urlare ma parlare a bassa voce, facendogli capire che siamo degli umani e che non abbiamo intenzione di fare del male, per cui se facciamo l'opposto, ovvero se urliamo e corriamo veloci, lui potrà capire male e aggredirci di conseguenza. Viene anche consigliato di sdraiarsi per bene a terra fingendosi morti.
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