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16 febbraio 2011

Se io fossi un potente sarei felice di Silvio

Clicca qui per il video di Luca e Paolo "Ti sputtanerò"

Se io fossi un potente sarei ben felice della presenza di Berlusconi come uomo politico, così come della presenza di qualsiasi altro politico che attiri l'attenzione con la sua stessa potenza
.

Perchè? Non per favori illegali, ma per il semplice fatto che un politico risponde (se così si può dire, siccome lui parla, ma non ascolta le nostre domande perchè non ci si incontra mai, anche grazie ai massmedia) del suo operato di fronte a milioni di persone, mentre un potente no, potente che può essere un banchiere, un industriale, un qualsiasi datore di lavoro intento a fregare il prossimo per avere il maggior numero di soldi dentro la sua pancia (il conto corrente è assimilabile ad una pancia, e sappiamo bene come le mamme preferiscano generalmente i figli un po' robusti perchè per loro sinonimo di salute, salute degenerata, ma sempre salute), ma solo, di volta in volta, a poche migliaia di lavoratori, sottoposti, consumatori e correntisti.
Tutta gente, tranne nel caso dei lavoratori intesi come operai, che non si sentono vittime, ma anzi si sentono vivi quando comprano, quando entrano negli uffici e quando inseriscono e prelevano soldi dalla banca, si sentono ben inseriti nella società e non vedono incongruenze, ipocrisie, degenerazioni, distruttività e non saranno mai a capo di moti di protesta intenti a cambiare le cose, al massimo a migliorarle.

Oggi, se io fossi un potente che ha delocalizzato il suo impianto industriale in Polonia o in Serbia, o la cui industria è una bomba chimica pronta ad esplodere facendo centinaia di vittime e distruggendo la vita nei mari, sarei ben felice, siccome ogni giorno c'è sempre qualcosa che non va in Berlusconi ed oggi sicuramente si parlerà della canzonetta umoristica-satirica di Luca e Paolo sulle vicende hard di Berlusconi.

Guardate la foto sopra, non è la degna rappresentazione di questa società?
Chi bada ai fatti più o meno privati (ma sicuramente poco importanti per la società, la salute e l'ambiente) dei politici non è un forse un
comico, cioè uno che come un impiegato modello cerca solo distrazione?

"Venite pure avanti poeti sgangherati,
inutili cantanti di giorni sciagurati,
buffoni che campate di versi senza forza
avrete soldi e gloria ma non avete scorza;
godetevi il successo, godete finché dura
ché il pubblico è ammaestrato e non vi fa paura
e andate chissà dove per non pagar le tasse
col ghigno e l'ignoranza dei primi della classe.
Io sono solo un povero cadetto di Guascogna
però non la sopporto la gente che non sogna"
(Francesco Guccini, Cyrano)

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Quanti hai ragione!
Gaetanos.

Francesco Zaffuto ha detto...

Sì, solo per loro c'è una giustificazione logica. Purtroppo ci sono quelli che potenti non sono e che si illudono di poter essere baciati dalla fortuna e Berlusconi pare essere una specie di portafortuna. Il tuo post si incrocia un poco con quello che tentavo di dire nel mio ultimo.
ciao