Cos'è il Natale?
Per molti la risposta è facilissima: è il giorno della nascita di Gesù
Altri potrebbero rispondere che no, è la data della nascita di un'altra divinità inventata/comparsa prima di lui.
Per tutti significa andare a comprare regali, quindi magari farsi accettare e benvolere dal prossimo in base a quanti soldi sono stati spesi, e mangiare, anzi, abbuffarsi con i famigliari.
Ma queste ultime due sono cose materiali. I regali e le grandi mangiate li si possono fare anche in altre occasioni e festività!
Pensando invece alla prima cosa, la comparsa sulla Terra di una divinità o del figlio di una divinità, potremmo, anche da atei, prenderne spunto e ipotizzare che così come la Terra fa un giro intorno al Sole di 365 e poi ricomincia, anche noi dovremmo tornare al punto di partenza e ricominciare a vivere partendo quasi da zero, cercando di eliminare stupide tradizioni, imposizioni, convenzioni e convinzioni, egoismi, egocentrismi, bullismo, prevaricazione, sopraffazione, furbizia, cinismo, ecc.
Non ne gioveranno "soltanto" gli altri, ma anche noi stessi!
Anche noi atei possiamo festeggiare il 25 dicembre pensando che da oggi nasciamo o rinasciamo!
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