Questo blog utilizza solo strumenti forniti da Google per i blog, come ad esempio il numero dei visitatori e la possibilità di seguire le novità del blog. Nessun vostro dato (nome, email, sesso, ecc.) verrà da me visto e/o memorizzato e/o diffuso, venduto, ecc.
Non vengono utilizzati software di altre terze parti.

20 maggio 2018

Siamo circondati da maniaci assassini irriconoscibili?

Sarà l'influenza di certi cartoni animati e film, ma quando leggo di assassini e stupratori, penso sempre che abbiano volti mostruosi e che in parte siano deformi.

E invece no!

Gli stupratori dell'hotel di Sorrento, sono tutti dei bei giovani italioti, quando li ho visti su Facebook, pensavo si trattasse di casi di omonimia, INVECE NO!
L'uxoricida, parricida e suicida di Chieti era un dirigente di una nota azienda e tutto sembrava tranne che un pazzo.

E io mi chiedo, ma intorno a noi ci sono abitualmente questi loschi figuri malati di mente (ecco chi sono i VERI malati di mente da rinchiudere per sempre!) o è un caso che ad esempio in quell'Hotel siano capitati 10 stupratori

Assurdo questo commento:
2018-05-19 07:50:10
Dico di vagliare tutte le piste perché se sono colpevoli si tratta di condannare dei ragazzi di 23 anni a 20 anni di carcere. Quindi andiamoci coi piedi di piombo mettiamo in conto dei grandi "se" . Se la signora fosse stata consenziente? Se la signora avesse assunto dopo in Inghilterra la droga? Se vi fosse stato un clima ostile la figlia sarebbe andata a dormire lasciando sola la mamma? Se era un piano criminale perché lasciare fuori la figlia ? Smontiamo questo e condanniamoli a venti anni !
 
Eddielosvelto ma non sveglio, non sa che anche la figlia venne drogata e che andò subito in camera perché si era sentita ovviamente male. Se poi volessero stuprare anche la figlia non lo so, di sicuro non volevano rimasse lucida.

Nessun commento: