C'è gente che non ha occhi, neanche il resto del corpo, se non lo stretto necessario per vedere solo i numeri, ovviamente quelli che gli interessa..
E' il caso del ministro Corrado Passera che prima afferma che la chiusura dell'ILVA sarebbe un danno irreparabile, quando invece ora come ora, assieme all'Enel, all'arsenale militare e ad altre schifezze, è solo un danno per la salute di chi abita a Taranto; dopo vuole semplificare le procedure burocratiche legate alle perforazioni petrolifere in Italia, perchè vorrebbe che la quantità di oro nero estratto dal nostro sottosuolo possa soddisfare il 20% del nostro fabbisogno (sarebbe bello consumare tutti di meno, affinchè questo suo sogno diventi inutile, eheh). Una regione che verrebbe notevolmente colpita da questa legiferazione antiambientale è sicuramente la Basilicata che sta già subendo notevoli danni, a tal punto che il consiglio regionale ha varato una moratoria apposita che però si scontra con i desideri del ministro-genio..
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