E se l'invasione russa con le migliaia di morti da questa causata, fosse quasi tutta colpa del presidente ucraino?
Mi spiego:
l'Ucraina sapeva da tempo praticamente immemore che la Russia voleva la Crimea e il Donbass, più, suppongo, la parte meridionale dell'Ucraina per unire questi due territori.
Non facendo parte nè dell'UE nè della NATO, e avendo dall'altra parte la 2^ potenza militare e atomica del mondo, avrei firmato un ottimo accordo di non belligeranza:
"Io, Ucraina, cedo a te Russia la Crimea e il Donbass, in cambio non mi rompi gli zebedei".
Invece Zelensky ha fatto muro e da solo si è ritrovato a resistere alla potente Armata Rossa.
Tutti la danno per spacciata.
Ma in realtà ciò che vediamo e leggiamo ci dice tutt'altro: il meridione è stato praticamente tutto conquistato e molte città rase al suolo. L'esercito ucraino può solo resistere, ma difficilmente riuscirà a cacciare gli invasori.
Sarebbe stato molto meglio accordarsi quando c'era puzza di invasione.
Ora la Russia sa benissimo che l'Ucraina sta soffrendo e non le va mica tanto a genio di scendere a compromessi: o ottiene tutto ciò che vuole lei, o continua la guerra.
Il fatto è che Zelensky pensava di avere l'appoggio della NATO per via delle esercitazioni del 2021, ma la NATO mica è cretina, mica si mette a bombardare la Russia!
Nessun commento:
Posta un commento