GEDI è in procinto di vendere L'Espresso a Bfc, con la giustificazione che i conti erano alquanto in rosso.
I giornalisti non ci stanno e ribattono:
"Ricordiamo inoltre che solo un mese fa, in un incontro con la direzione generale il comitato di redazione dell’Espresso si era sentito rassicurare sul futuro della testata poiché i conti per quanto in perdita erano in miglioramento e le ricorrenti voci di una possibile cessione della testata erano «totalmente infondate». In quell’occasione il deficit dell’Espresso era stato definito «importante ma in miglioramento rispetto al 2020-21» ed era stato assicurato che non «erano previsti tagli di borderò né di altro tipo»."
Insomma, prima i dirigenti GEDI dicono che i conti stavano migliorando, che non ci sarebbe stata alcuna cessione nè alcun taglio. E poi vendono parlando di crisi.
Ridicoli!
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