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24 dicembre 2009

Natale: nascita del sole

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Cosa festeggerete il 25 dicembre?

La nascita di Gesù o quella di Mitra, il cui culto precede quello cristiano di circa 14 secoli ed ha con questo diversi punti in comune (necessità di un battesimo, nascita da una vergine, celebrazione nell'identico giorno, identico giorno di riposo settimanale)?

Sembrerebbe che i cristiani abbiano sostituito Mitra con Gesù, usando caratteristiche uniche del primo (quelle sopra riportate), per annientare questo vecchio culto e assoggettare il popolo, soprattutto quello futuro, al Cristianesimo.

E' interessante, a parte ragionare sulle similitudini e sulla lotta fra le varie religioni, elucubrare riguardo ai comportamenti umani dei nostri giorni, nel caso la maggior parte degli italiani e degli europei non fosse cristiana ma pagana.
Ci si reputa cristiani, perchè fin dalla nascita si ha a che fare con questa religione: tanti sono i momenti della vita scanditi dal crocefisso sui muri, dalle onnipresenti chiese nei paesi e nei quartieri, dalla figura e dalle parole di qualche prete e dei vari papi che si sussegguono, oltreche dai vari riti (battesimo, confessione, comunione, cresima, matrimonio religioso, funerale religioso) che portano ogni essere umano a vivere in un mondo completamente cristiano.

Io penso che ogni credente preghi per egoismo, e il pensare che la divinità abbia le nostre fattezze lo dimostra ("Dio è il più grande atto di superbia dell'uomo; e quando egli l'avrà espiato non ne troverà mai uno più grande". Ellias Canetti): è un rivolgersi al proprio padre di cui si è succubi, ma da cui, si sà, si possono ottenere benefici, "strisciando" un pò per meri interessi privati.
Se invece adorassimo, come una volta, il sole, gli oceani, gli alberi, insomma la natura (la si venerava per il mistero che emanava, per la paura che ci suscitava), regnerebbe l'incontro col prossimo per raggiungere la perfezione nel bene comune, cosa ormai impossibile lavorando per noi stessi, rinchiudendoci nelle nostre prigioni dorate e sentendoci persone di successo nel caso aumentino i nostri consumi, fregandocene dei rifiuti che attanagliano il prossimo e l'ambiente (che appartiene a tutti).

L'essere credenti non combacia con l'essere cittadini attivi: nel primo caso ci si deve strettamente attenere ai dogmi che vengono usati per non risolvere le problematiche odierne (protezione dalle malattie nei rapporti sessuali, aborto, ecc.); nel secondo caso, i vari problemi relativi alla salute, ai legami affettivi, al sesso, alla morte, così come i concetti di peccato e perdono, trovano soluzioni sempre nuove, grazie all'intelletto umano che è portato per sua natura nel dubitare, nel studiare e nel proporre novità (novità come il preservativo, visto come oggetto satanico dai cattolici, nonostante gli stessi patriarchi, sacedorti e fedeli usino tantissimi altri prodotti dell'ingegno umano, a tal punto da vivere in un ambiente completamente artificiale e non come quello creato da Dio)
.

La religione consta in una serie di regole fisse, immutabili nel tempo, ma essa collima con la natura umana, infatti queste regole sono imposizioni calateci dall'alto, ed è facile poter disubbidire, soprattutto quando una disobbedienza non creerebbe alcun problema.
Esempio: se siamo completamente sicuri che sia normale, naturale, che un uomo viva con una sola donna e che la donna viva con un solo uomo, ci dimentichiamo, quando parliamo di famiglia, di menzionare i tradimenti. Se davvero ci fosse libertà in questa società, dovrebbe essere adottata la possibilità per tutti di vivere con chi si vuole (con diritti e doveri come nelle cosidette "famiglie naturali"): uomo con uomo o con tre uomini, uomo con quattro donne, donna con due donne ed un uomo, ecc.

Ma se ciò avvenisse, e se fosse dimostrata fattibile la possibilità di vivere liberamente, il potere religioso diminuirebbe fino a crollare, perchè metterebbe in dubbio ogni dogma. La massima libertà ci sarà solo quando saremmo tutti sbattezzati.
La religione consta nell'impaurire la gente per poterla comandare.
Io, per non sbagliare, domani festeggerò la rinascita del sole Dies Natalis Solis Invicti ("Giorno di nascita del Sole Invitto").

Link:
Cristianesimo e Mitraismo (Wikipedia)
Mitra e i successivi miti del Natale
Berlusconi al Papa: "Nel governo valori cristiani" (Il Giornale)

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