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9 ottobre 2010

Vittime dell'informazione

Ogni volta è come la prima volta: quando muore una persona, meglio se piccola e dallo sguardo indifeso, tutti a parlarne usando come avatar una sua fotografia.

Giustamente ci si indigna e si piange per innocenti che muoiono
(se così non fosse sarebbe grave), però nessuno mette foto di gente viva ma che purtroppo ha subito degli abusi, come se di grave ci fosse solo la morte (che per alcuni è una liberazione).
Pensarla così è quanto di più banale possa esserci.
E forse molti la pensano in questa maniera giusto per unirsi alla massa.
Quindi, se proviamo compassione per le vittime, dovremmo averne anche per chi rimane in vita con traumi che forse durereranno per sempre.


Nei vari social network si chiede la pena di morte o la tortura per lo zio della ragazzina pugliese da quest'uomo uccisa e stuprata, e qui vengono fuori alcuni aspetti negativi della nostra società: si può infatti notare quanta perversione abbia la gente che si reputa buona e brava e soprattutto notare come l'attenzione di milioni di italiani sia concentrata su questo caso (programmi come "Porta a Porta", "Domenica In", "La vita in diretta", "Pomeriggio Cinque" e "Quarto Grado" si stanno già fremendo le mani e con loro gli sponsor), semplicemente perché ne han parlato in continuazione i Tg e i vari programmi, mentre di tante altre tragedie se ne da la notizia in 2 minuti e tutto finisce lì.

La cosa divertente/tragica è che mentre questi onesti padri di famiglia pensano a come torturare un assassino (divenendo quindi identici a lui), altri orchi saranno liberi di compiere le loro porcate.

Se negli scorsi mesi si parlò di Stefano Cucchi, di Aldovrandi non mi risulta
(è di oggi la notizia che lo Stato risarcirà la famiglia con 2 milioni di Euro).
Erika e Omar, Franzoni, Sarah e tante altre tragedie divenute telenovela atte a coprire gli scandali ed abusi di Stato.

Complimenti Tv, ci hai sempre sotto controllo!

Sarahscazzi è un neologismo ormai

Come già accaduto in passato, si torna a parlare di Afghanistan (ma potrebbe essere qualsiasi altro Paese in guerra) soltanto quando ci sono dei militari morti, cosa che fa chiedere ad alcuni il ritiro dell'intero contingente, come se si trattasse di una massa di turisti che non devono più recarsi in certi posti causa "pericolo attentati".

Mi spiego meglio: siamo andati là per combattere i Talebani, giusto?
Quindi se si combatte è normale che ci siano dei morti sia da una parte che dall'altra.

E quando dei razzi statunitensi colpiscono degli innocenti non si parla di ritiro, ma solo quano crepa qualcuno dei nostri, qualche occidentale per i quali si piange, per gli altri al massimo si dice "Ops!".
Si dovrebbe parlare di Afghanistan almeno una volta a settimana per capire cosa facciamo là, che miglioramenti ci sono stati, etc.
Invece si parla solo dei morti, il resto deve stare all'oscuro.


E lasciamo stare i politici che sanno bene i rischi che corrono i nostri militari ma che piangono quando non ci sono più come se certe cose non potessero accadere. Insopportabili quando parlano di "eroi che combattono per la democrazia e la pace nel mondo." Non penso che i militari di oggi si sentano tali, credo invece che pensino di fare un lavoro ben determinato in una precisa zona del mondo, che ciò che fanno può essere importante ma che non cambierà il mondo e che se davvero vengono usati per la libertà dovrebbero anche andare da Gheddafi e Berlusconi a dirgli qualcosetta, non credete?

E dell'omicidio di Sarah Scazzi che dire?
Anzichè darci qualche breve notizia sulle indagini, sul ritrovamento della povera ragazza e dirci il nome dell'assassino e stop, da giorni sia su Rai che su Mediaset (e chissà le piccole Tv locali, ma queste forse hanno una scusante) c'è come un telefilm che fa un sacco di audience come se servisse per riportarla in vita.

Certo, è un caso atroce ed è impossibile non parlarne, ma che scopo possono avere questi "servizi giornalistici"? Quello di far evitare in futuro ai maniaci di compiere certi crimini? Di allontanare le nipotine dagli zii? Di diffidare di chiunque?
O continuare a distrarci?

Nel mentre che si parla di questo omicidio terribile, avvengono anche altri crimini simili in altre case, in altre famiglie, ma la nostra attenzione deve concentrarsi su un singolo caso, forse per far sì che l'istituzione della famiglia non venga critica, perché si è trattato solo di un caso isolato (uuuh, sicuro!)?

8 ottobre 2010

Sono solo canzonette

Tutti hanno nostalgia della propria infanzia, perché si era coccolati, si scopriva il mondo ed ogni cosa ci meravigliava, perché risale a quel periodo l'accostamento di certi odori e profumi a determinate zone, cose, persone che ci rimangono impresse per tutta la vita. Io non posso scordare ad esempio l'odore dell'erba tagliata e il gusto incredibile del thè che mi preparava la mia nonna materna.
E si dice pure "beata giovinezza" (lo dicono gli adulti e gli anziani che intanto han sempre preso lo stipendiuccio e anche a 75 anni si godono la vita girando il mondo..).

Allora, mi chiedo, perché voler far recitare ai bambini la parte degli adulti e non adulti qualsiasi, ma adulti di successo, cantanti famosi in tutta Italia.
E' stupefacente (sì, qualcuno avrà fumato pesante) la foga con cui gli spettacoli televisivi che vedono protagonisti i bimbi siano pubblicizzati. Una volta perlomeno vedevamo bambini comportarsi da tali fare domande bizzarre, surreali, o che mostravano la loro sapienza superiore anche a quella media degli adulti, mentre ora mi pare di capire che ci siano solo show dove questi sono invitati in Tv per cantare.

Cantare cosa? Non canzoni per bambini e neanche per suonare musica classica come fa qualche "bimbo prodigio", ma canzoni di musica leggera come Morandi, Battisti, al massimo Sinatra, insomma pezzi, melodie piacevoli alla massa perché calme, appunto leggeri, per le quali bisogna avere una bella voce liscia ed essere intonati da "bravi ragazzi".

E quindi mi pare ovvio che tutte le canzoni amate dai nostri genitori e nonni siano veramente delle canzonette atte a risollevarci il morale senza instillare in noi un pò di disprezzo verso la società da rivoltare come un calzino.

7 ottobre 2010

BFM - Boffo Fini Marcegaglia

I giornalai del Giornale stavano preparando un altro dossier scottante su una terza persona scomoda a Silvio: dopo Boffo, ex direttore de l'Avvenire (giornale che aveva criticato il governo sul tema dell'immigrazione), dopo Fini, ex PDL, ora è il turno di Emma Marcegaglia, ovvero la boss degli industriali italiani (a cui ovviamente non va la mia solidarietà, tanto neanche mi guarderebbe in faccia) date le sue parole dure contro il Governo Berlusconi pronunciate recentemente.

Praticamente i capi del Giornale avrebbero deciso di spostare alcuni giornalisti, la cui funzione è carpire informazioni (scomode, negative) sulla vita privata del nemico di turno di Schilvio, da Montecarlo (casa dei Tulliani) a Mantova (città della signora Emma).Inoltre, avrebbero contattato l'ufficio stampa di Confindustria per chiedere che la signora Emma si rimangiasse alcune parole se non voleva che alcune notizie poco edificanti sul suo conto venissero poi pubblicate. Un ricatto, o no? E il giornalismo dov'è finito? Se uno fa come vuole il grande capo non si pubblicano più notizie mooolto interessanti (forse) ed utili?
L'imprenditrice è stata sentita ieri da un pm, mentre oggi i carabinieri han perquisito la sede de Il Giornale, a seguito di alcune intercettazioni (di cui si è lamentato il vice-direttore Sallusti qualche giorno fa, rendendo edotta la popolazione anche grazie al sempre fedele TG1), e c'è chi si lamenta animatamente come Gasparri e Cicchitto e chi la prende sul ridere, come Vittorio Feltri che afferma che questo fatto procurerà pubblicità gratuita al suo quotidiano e di cui, si dice, si sia fatto scattare una fotografia con lui che tiene le mani incrociate per mimare un arresto.

Le parole dei politici del PDL sono memorabili perché non si rendono conto della gravità dei toni e delle azioni dei giornalisti del giornale del loro partito.
Gasparri: "Mi auguro che chi dice di difendere la libertà dell'informazione faccia sentire forte la sua voce''.

Cicchitto: "Siamo molto curiosi di vedere le reazioni di coloro che sono mobilitati per il disegno di legge sulle intercettazioni. Siamo ancor più curiosi di capire le ragioni e le conseguenze di una iniziativa che ha aspetti devastanti"

E chi difende la vita privata, la cosidetta privacy, cosa deve fare?
Le ragioni? Una donna inseguita, spiata, e molto probabilmente diffamata nel futuro, solo perché leggermente critica col governo? Ma stiamo scherzando spero!
Qui gli illiberali non sono i pm, ma questo governo fasciocomunista!

Ogni mese Il Giornale ne combina una ed è veramente incredibile come si ostinino a fare le vittime: anche i bambini dopo un pò si vergognano di certe azioni riprovevoli, loro invece tirano dritto, forse perché lo fanno dietro compenso e quando si tratta di soldi non si guarda in faccia a nulla e nessuno?

Link:
"Dossier Marcegaglia, perquisito Il Giornale" (La Repubblica)
"Minacce ad Emma Marcegaglia, perquisito Il Giornale" (La Stampa)

A quando la caccia agli italiani?

Se ogni volta che uno straniero commette un reato ne va di mezzo tutto il popolo da cui proviene, sarebbe anche giusto che quando un italiano ammazza una vita (stuprandola pure!) come nel caso dello zio di Sarah Scazzi,i beceri giustizialisti (quelli veri) frustrati se la prendessero con tutti gli italiani, o no?
Un contadino pugliese ha ucciso e violentato la nipotina. Bene, si prendano tutti i contadini pugliesi e li si gettino in mare.


O più semplicemente sarebbe ora che si apprendesse che non conta il Paese d'origine, il colore o altri dati che non dicono assolutamente nulla sulla propria educazione, istruzione, moralità, turbe, complessi, etc. e quindi che non c'è alcun motivo di prendersela con chi svolge lo stesso mestiere o proviene dalla stessa zona.

Questo è un principio veramente elementare che mi stupisco di doverlo scrivere.

6 ottobre 2010

Un mega imprenditore a Sinistra. Dove???

Veltroni propone come nuovo leader del centro-sinistra, e tenete bene in mente la parola centro, nientepopòdimenoche Montezepppppppuhahahamolo!

Fantastico, mancava un imprenditore al comando anche da quest'altra parte, no?
Ma ci voleva, dopo il barcarolo (D'Alema) e il salottiero (Bertinotti), finalmente uno che sta sopra tutto, non uno che semplicemente sguazza nell'oro, ma che lo produce. Finalmente ora le cose saranno chiare per tutti, pure per gli idealisti che parlano sempre di politica, che ci credono (appunto, ci credono ma non sanno com'è la realtà), che vedono questa come un modo per incrementare i diritti, per plasmare ampi ideali. Cosa sarà chiaro? Semplicemente che la missione principe della politica è mettere in sesto i conti, stop. Diritti? Ma se la maggioranza degli italiani è cattolica, di cosa stiamo parlando? Il divorzio e l'aborto sono stati miracoli laici, ma più che di miracoli si può parlare di disattenzione. Magari la dmanda del referendum era trabocchetto.

Se il suo ingresso in politica fosse vero, sarebbe la dimostrazione, anche per i più sprovveduti d'immaginazione, che la politica non conta più niente, che sopra di questa c'è un gruppo di potenti industriali e finanzieri che salta da una parte all'altra per continuare a riproporre lo stesso sistema in cui la gente deve soffrire per ottenere un posto di lavoro decente, mentre, se lavora, ad arricchirsi sono le solite poche famiglie con la massa che, sia col posto fisso che in completo precariato, continua a foraggiarle per non sentirsi esclusa dal sistema (in primis dal vicino di casa super schiavo di questo e che se ne vanta mostrandoci la sua nuova automobile e la sua nuova tivù) che però, ogni mattina alle 7 fra clascon, mura, asfalto, urla e gas di scarico gli dà il benservito dalla vita vera.

"Voglio andare a vivere in campagna, aaah..aaah.."

L'informazione del nulla

Avete mai notato che i Tg non ci dicono mai la condizione generale nè dell'Italia, dell'Occidente e del resto del mondo?

Ogni tanto qualche tragedia immane, come se certe cose non fossero cicliche (sia umane che naturali), molto spesso litigi fra politicanti che sono ininfluenti per le nostre vite ormai da meri consumatori e precari subordinati (ci danno giusto due spiccioli per andare al supermercato e sentirci dentro al sistema) e per mostrarci il lato bello del mondo, ecco spuntare qualche piccolo inconveniente come quello accaduto oggi (o ieri, non lo so e non mi interessa) ad Obama durante un suo comizio (praticamente era caduta l'insegna della Casa Bianca).


Nel mentre in Italia sono sicuramente morti altri 3 operai/muratori, 1000 auto si sono incidentate, 2 pedoni in ogni città sono morti sotto auto o tir, 100 operai sono stati licenziati e altrettanti giovani laureati pensano di prendersi un'altra laurea per trovarsi un lavoro e penseranno di fare lo stesso anche una volta ottenuta una seconda laurea, cioè prendersene una terza. Mentre Obama parla e tutti ci facciamo distrarre dal logo che cade, ci sono foreste distrutte per i nostri spazzagiornali, industrie che rilasciano sostanze tossiche nei fiumi, auto quasi nuove buttate per prenderne di nuovissime altrimenti il mercato crolla e tutti verremo licenziati.

Ah, ma c'è il pericolo terrorismo, uuuuuuuuuuuuuuuh
Barricatevi in casa, anzi, in cantina!

5 ottobre 2010

Entrambi si odiano. O uno s'incazza giustamente?

Allora, è dai tempi di Tangentopoli (secondo alcuni un golpe finanziato dalla CIA, forse per dare l'idea che tutti cambi affinché nulla cambi come infatti è successo?) che i politici con una dubbia reputazione parlano di "clima d'odio" generato, pensate, da inchieste di PM e articoli di giornalisti giudiziari rispettati in tutta Italia e all'estero, come ad esempio Travaglio, mentre all'epoca c'era Feltri che faceva da "pitbull" contro i ladroni).

Secondo i geni del centro-destra (centro?!?) bastererebbe scrivere delle inchieste e dei guai giudiziari di taluni politici ed evidenziare le bugie di certi giornalisti che prendono lo stipendio da quelli, per aizzare il popolo contro i rappresentanti delle Istituzioni e dei vari "liberi" quotidani. E' vero che Di Pietro a volte eccede, ma come può un ex pm non incazzarsi se al governo c'è un piduista con legami mafiosi? Chi è che non si incazzerebbe?

E non è forse che Berlusconi è il primo, dal 1994, ad usare parole infuocate contro magistrati, giornalisti e liberi cittadini dell'altra sponda? (ed è veramente frustrante dover ricordare sempre questo fatto che ripeto da un anno, i cuoi insulti li potete trovare cliccando su un banner qui a fianco a destra), eppure quando Di Pietro e Santoro ricevono minacce non c'è nessuno che va in Tv a fare discorsi contro gli insulti di Berlusconi, quindi se quest'ultimo usa il suo tempo per incolpare suoi "colleghi", è perché vuole strumentalizzare le disgrazie per inasprire certe leggi o crearne di nuove sempre più illiberali.

Ora torniamo a concentrarci come nel dicembre 2009 sulla violenza verbale di giornalisti e politici, ma cosa può interessare a chi vorrebbe che si facessero leggi leggermente meno ignobili? Lo Stato perde un sacco di miliardi ogni anno a causa dei furbetti (criminali!) che vanno contro la concorrenza e degli evasori (entrambi presenti al governo e il nuovo ministro Romani è un grande artefice dell'omicidio della concorrenza e della libertà), ma noi dobbiamo preoccuparci di innocenti parole che personalmente non mi spingono affatto a compiere stragi e attentati, perché basta mostrare i fatti e portare al ragionamento affinché la gente cambi idea su chi votare. Da sempre siamo governati da furboni e ladroni, quindi mi sono "fatto le ossa" e rasserenato, comprendendo che purtroppo in democrazia vota chiunque, sia chi legge, cerca informazioni, ragiona, sia chi purtroppo cerca qualcuno che lo faccia sentire vivo e nei comizi urla parole sprezzanti verso un prossimo innocente come i magistrati contro cui Berlusconi si scaglia (non certo i suoi amici della P3).

I terroristi e i serial killer esisterebbero lo stesso senza i giornalisti come Travaglio..e cmq a casa Belpietro
non c'è "nessun testimone, telecamere che non hanno inquadrato il fuggitivo, nessuna impronta rilevata" (fonte: Il Post)

Link:
Gli insulti di Belpietro dalle prime pagine di Libero (Il Fatto Quotidiano)
"La digos cerca riscontri" (Virgilio)

Odiare gli italiani, mai?

Ops, avevamo anche noi uno Stato teocratico..

Se c'è una cosa che mi fa rabbrividire, è l'odio razzista che compare (non tanto) improvvisamente quando degli stranieri commettono dei reati.

In questi giorni è il caso di due uomini pakistani che hanno picchiato a morte due donne della loro famiglia (la ragazza perché non accettava il "matrimonio combinato") e, come volevasi dimostrare, in una trasmissione Tv dove la banalità diventa legge, un ragazzo italiano del pubblico ha affermato che non accetterebbe mai che sua figlia si fidanzasse con un marocchino, non per il colore della sua pelle (fiuuu, meno male), ma per la sua cultura diversa.
WTF?
Scusate l'intercalare da rappuso, ma questo gran pezzo di uomo italico dicendo così non è certamente migliore a quei due uomini, ma uguale.


Quando qualcuno parla di cultura vorrei tanto entrare in casa sua e, tralasciando la tristezza dei titoli di studio (come alcuni di voi sapranno io odio la scuola), vorrei tanto vedere che musica che ascolta, che libri legge, quali giornali sfoglia (se prende appunto, fa correzioni, se scrivendo dice la sua, etc.) e, se vedo in ogni stanza un televisore, faccio in fretta ad andarmene facendo il razzistone proprio come lui, ma non perché sia così stupido da evitare la comprensione, ma per farlo sentire un esserino triste. Come i musulmani hanno in mano il Corano, lui ha in fronte la Tv.
Cambia qualcosa? No, se poi ci aggiungiamo la Bibbia abbiamo fatto l'"en plein".

Bibbia..religione..anche da qui la nostra cultura patriarcale come quella degli invasori nord-africani o medio-orientali.
Entrambe, e questo in pochi lo sanno o fanno finta di saperlo, sono contro le donne, contro la loro libertà (ma anche contro quella dell'umanità in generale), entrambe parlano di lapidazione e pena di morte per, scusate il termine, stronzate che intaccano l'orgoglio di qualche maschio cresciuto senza aver risolto qualche complesso e, se non fosse per gli odiati laici, agnostici ed atei che hanno combattuto a parole e con le mani nel corso dei secoli, vivremmo esattamente come i "negher", con la legge divina (in realtà molto umana) a farla da padrone e immutabile nel corso dei secoli.
Prima ho menzionato il "matri-monio combinato". Forse che da noi non ci fu mai? Ma se fino a qualche decennio fa era anche previsto dalla Legge il "matri-monio riparatore" fra lo stupratore (italiano, ops) e la sua povera vittima. Ma se fino a 60 anni fa le donne non avevano il diritto al voto
.

E noi per due criminali dovremmo odiare tutti gli altri stranieri che vengono qui a fare lavori da schiavi senza i quali il Paese crollerebbe?
E' come se odiassimo tutti i nostri concittadini italiani quando uno di noi stupra, uccide, ruba.
E' come odiare tutti i mariti italiani, e non la stupida istituzione della famiglia monogamica patriarcale, perché alcuni di loro uccidodono le moglie con un tasso di omicidi che supera quello delle 3-4 mafie italiane messe assieme.

Morale della favola: Chi si crede migliore dovrebbe prima essere sicuro della sua diversità rispetto a quei criminali che giustamente odia.

4 ottobre 2010

Due modi diversi per un unico scopo: morire


Cosa fareste voi per andare contro la moda imperante delle modelle anoressiche che, non si capisce perché, porterebbero al fantastico risultato di far comprare tanti vestiti sgargianti alle donne, oltreché indurre all'anoressia tante ragazzine che pur non guardando Amici e il GF sono deficienti lo stesso?

Ma una sfilata con una bella cicciona, ovvio, è un'ideona "super originale" (cioè il contrario)! Ahhh, se non ci fosse J.P.Gaultier..
Come faccio a dire che l'idea sia una cagata pazzesca?
Potrei semplicemente farlo a causa del punto esclamativo che si trova in questa frase di una "giornalista" di Libero (Infostrada):

"Lo stilista francese ha voluto l'esagerata leader dei Gossip per presentare la sua nuova collezione a dir poco schizofrenica, fra ironia, stupore e una palese provocazione sulle taglie!
"
Certo che anche "palese" non scherza affatto.

Peccato che è da mesi, se non da anni, che ci sono programmi Tv (ovviamenti ammeregani) atti a rivalutare l'obesità, d'altronde anche questa fa crescere il PIL.

Ne ho giusto visto uno l'altra sera mentre ero in preda ad una crisi d'identità e di colpo mi sono sentito un re, siccome lo spettacolo che si profilava era una casalinga che tutta truccata faceva sì la sua porca figura, ma senza vestiti era proprio una porca (e non nel senso che intendete voi), ma soprattutto ciò che mi ha rasserenato sulla mia condizione di cittadino abitante dell'urbe deumanizzata è stata la marea di persone che affollavano quel luogo, quale?, un centro commerciale, ovvio. Se scapperò mai dalla città avrò finalmente trovato un valido motivo senza dover incorrere in crasse risate o nella camicia di forza.
Tutti erano urlanti per il clamoroso atto di coraggio di questa mamma/casalinga-modello. L'atto di coraggio è stato quello di camminare sempre più svestita con il presentatore gay che faceva domande stupide tipo: "Sei emozionata, non te lo saresti mai immaginato, vero?
"

Io ho sempre visto gente magra e gente cicciona essere accomunata da un destino tristtimo, ovvero quello di essere sfottute ogni giorno.
Ecco, i furbacchioni dello show-biz ci mangiano anche su questo, perché se gli obesi mangiano tanto e comprano anche tanti farmaci, gli altri che non fanno crescere il PIL in questa maniera, spenderanno comunque i soldi per sedute dallo psicologo e magari pagheranno le parcelle agli avvocati quando quereleranno qualche compagno e i giudici saranno ben felici di avere dell'altro lavoro e con essi i taxisti, i produttori di carta, chi ci rifornisce di energia elettrica..insomma un mondo di produttività sconfinata si apre dietro le coltre di ogni malattia indotta da industriali perversi e artisti gay.

In tema cicciona è bello, non poteva mancare questa chicca, sempre proveniente da Libero.it: Miss Italia è ingrassata di 5 chili.
Questo articolo è raccapricciante:
"Dal 13 settembre Francesca Testasecca è fra le altre cose Miss Italia"
Altre cose, tipo? Donna più palpata del centro Italia? Mah
"Il tuo fisico è molto armonioso. Cosa fai per tenerti in forma?"
"Semplicemente sport. Niente di diverso. Ho fatto nuoto, pallacanestro e danza"
Sesso? E' da quando ho 12 anni che so che levare la biancheria intima al partener fa perdere un pò di calorie, figurarsi il resto.
Ora momento delle risate a crepapelle:
"Ho visto alcune tue bellissime con Samuel, il tuo fidanzato. Come sta vivendo tutto questo?"
"Bene. Abbiamo un rapporto molto sincero. Io lo rendo partecipe di quello che mi succede. Così lui non si sentirà mai escluso."
"Manila Nazzaro ha sposato un calciatore, Anna Valle fa l'attrice, Eleonora Pedron fa soprattutto la mamma, Tania Zamparo è diventata giornalista. Tutte ex Miss Italia. Come ti vedi tra qualche anno?"
"Come la Colombari. Mi piace molto il suo percorso (lei ha anche sposato un calciatore però, ndr)."
Giornalista, mica blogger! E ce la invidiano in tutto il mondo per la sua arguzia, la stessa delle altre Miss Italia sposate con miliardari, come la Pedron di cui non si sa, tramite questo articolo, di chi fa la mamma (Max Biaggi, brrr, c'è da rivalutare Balotelli).

Ciao Samuel, ci vediamo su Youporn per visionare qualche provino!

Link:
Clinica dell'obesità

"Miss Italia amica di un tronista"

Un giovincello al Ministero dell'Economia

Paolo Romani ha 63 anni.
Mio padre è andato in pensione a 56.

I destri se le inventano tutte

Proprio nei giorni in cui Berlusconi se la prende per l'ennesima volta coi magistrati che cospirerebbero contro di lui e i suoi salvifici piani per le sue az.., ehm, per l'umanità (e i suoi amici, collaboratori, faccendieri e giudici che si ritrovavano assieme per decidere le sorti del lodo Mondadori e quale giudice mettere di qua e di là sono brave persone?), ecco che quelli de Il Giornale si lamentano di essere intercettati pure ai cellulari (e te credo, lavori per Berlusconi, mica per il Dalai Lama).

A ciò bisogna aggiungere l'attentato fallito a Belpietro (il cui angelo custode già sventò un altro attentato nel 1995 correndo all'impazzata nel giardino di un asilo, ehhh che Rambo?) in cui non si capisce perché il serial killer avrebbe tentato di ammazzare prima la sua guardia del corpo (anzi, un poliziotto pagato profumatamente dallo Stato, Stato che già dà 6 milioni di Euro a perdere a Libero, azz) e poi Belpietro, anziché cercare di dare il meno possibile nell'occhio per potersi avvicinare facilmente al sedicente giornalista.

Tornando al Giornale, non prendete per buona ogni nefandezza di cui si sentono vittime, siccome poco tempo fa uno di loro s'inventò una lettera minatoria da parte delle BR (un pò in ritardo, ahah)

Abbiamo in comune questa cosa quando piove?

Non so voi, ma quando piove io mi sento inerme e completamente inutile (non verso il mondo, cosa che sono da quando sono nato, ma verso me stesso, non riesco a badare a me!) e mi chiedo come faccia la gente per bene (che si fa pigliare per il culo dalla gente per male) ad alzarsi presto la mattina come se dovesse andare a correre in un prato di margherite sotto un bel sole caldo!

Quando piove non puoi lavorare. Lo so che uno dice: fa brutto, non so che cazzo fare, allora lavoro, però se non c'è la luce del sole e non hai voglia di niente devi fare niente, quindi stai altre 8 ore sotto le coperte. Semplice, no?
Invece la gente esce lo stesso e va in fabbrica o in ufficio. Ma perché? Secondo voi ci sono altri cittadini che hanno bisogno del vostro lavoro mentre fuori piove??? No cazzo, gli altri stanno sotto le coperte e voi lavorate per nulla, rendetevene conto, bambocci!

Ma vogliamo parlare degli operai?
Gli industriali vogliono farli vivere in pace, farli risposare e loro no, voglio lavorare, costruire e continuare a far crepare il Pianeta attraverso le fiamme dei loro macchinari infernali che distruggono foreste, deserti, oceani, ghiacciai e i loro stessi macchinari!

Link:
Liguria. Nubrifragio: Ponente in ginocchio per due ore
"
Allagata l'A10 tra Varazze e Albisola e la ferrovia verso Savona, con pesanti ripercussioni sul traffico anche ferroviario."
Piove? State a casa, coglioni!

3 ottobre 2010

Mi converto

Ahhh beh, ora che so che la magistratura vuole far fuori Schilvio e che secondo il Papa il Vangelo è incompatibile con la mafia, divento cattolico e di destra...

FIDATI!

Peccato che i mafiosi siano tutti ferventi credenti, dei veri cattotalebani d.o.c., e peccato che sia Silvio ad aver usato le istituzioni per i porci comodi suoi, distruggendo la democrazia, non certo la stragrande maggioranza dei magistrati che han dovuto subire le sue leggi vergogna!

Lo sapevate che se passa il Papa è proibito esporre il proprio pensiero? Guardate qui..
Non lo sapevate di abitare in Vaticalia?
SAPEVATELO!

Pensate che degli sbirri volevano entrare in un appartamento per rimuovere un cartellone esposto sul balcone, non riuscendoci han chiamato i pompieri per fare questo sporco lavoro e nel mentre tempestavano il proprietario di questo appartamento cercando di convincerlo a rimuovere quelle scritte (tra l'altro non offensive, siccome son state prese dal Vangelo..ehm, sì capita che non tutto ciò che compare in quel libretto non sia dettato da un odio smodato..).
Mi chiedo quindi: è possibile fare una contro chiamata alla Nato, dato che questi sono esperti nel dare la caccia ai fondamentalisti religiosi?