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25 maggio 2012

Olga, Orlandi, Borsellino, Brindisi, Manganelli. Stato sì Stato no.

Son stati loro .. Sono loro il vero problema! .. No al terrore!
(Un po' di link sulle ultime dichiarazione della Cancellieri e del Manganelli: 1 2 3)


Loro, gli anarco insurrezionalisti. Che ce frega delle bombe mmmerigane che ammazzano decine di innocenti al giorno in giro per il mondo, che ce frega dei terroristi Al Qaedisti, che ce frega di piazza Fontana, stazione di Bologna e altre "amenità" fatte di bombe improssive e sangue di innocenti dietro cui si celano le stragi di Stato, che ce frega dei mafiosi che ogni giorno stritolano e ammazzano altri innocenti. Ma dai il problema sono loro, gli anarchici e OLGA (Olga? O.L.G.A.?).Sembra una trovata per i lobotomizzati che vedono la realtà attraverso l'infotainment televisivo e che ovviamente si bevono ogni fuoriuscita dei potenti, d'altronde un bravo cittadino rispetta le regole, che comporta anche il rispettare le decisioni e idee di questi potenti, appunto. Ma perchè mai dovremmo fidarci? Pensate se è tutto inventato.. Il risultato è che magari noi ci preoccupiamo di persone inesistenti, mentre alcuni membri dello Stato fanno quello che diavolo vogliono, tanto noi siamo distratti e accusiamo dei fantasmi. E' possibile, ed è la Storia che ce lo insegna!

Si vabbè, Olga, ma che è?
Sarà un piccolo gruppo di attentatori, di criminali, ma fino ad ora cos'hanno fatto? Forse hanno sparato alla coscia di un amministratore delegato di un'azienda schifosa statale con le mani nel nucleare da esportare nel mondo (un po' come la "pace", gulp!). E poi? Forse qualche pacchetto bomba. Morti? Manco uno.
Ah già, ora, visto che ancora non si sa chi sia l'attentatore di Brindisi, anche per questo caso si parla degli anarco-insurrezionalisti. Beh, almeno aggiungono il termine insurrezionalisti, così posso e potrò dichiararmi anarchico senza alcun apparente problema.
Viene da chiedersi perchè questi loschi figurino che comandano (al posto nostro - nessuno di noi quand'è nato ha deciso di essere rappresentato e di subire regole e leggi, ecc., non ha mai deciso di non poter mai avere voce in alcun capitolo) non nominimo mai le varie mafie italiane, così grosse, ricche e potenti che si sono estese un po' in tutto il mondo. Ma chi ha mai votato Manganelli? Ma chi è???

Borsellino, che credeva di lavorare per il bene (lo Stato, essendo tra l'altro vicino all'MSI, partito super statalista e gerarchico come, giusto per ricordarlo, anche il PCI), sapeva che alcuni membri se non addirittura pezzi dello Stato volevano ucciderlo. Il fratello di Emanuela Orlandi sa che alcuni membri se non addirittura pezzi dello Stato sono implicati in questo famoso scandalo assieme a criminalità varia. E, come ho detto prima, i segreti di Stato delle varie stragi (di Stato)? E' risaputo che negli anni '70, ma anche prima, i servizi segreti nostri e americani, lavoravano per destabilizzare la democrazia (che loro affermano di difendere, sì, ma quale tipo di democrazia? Non certo quella diretta e neanche una che le si possa minimamente avvicinare), quindi cari potenti, cari capi, non venite a raccontarci la favoletta del bene (voi, guarda caso), contro il male (cioè qualche piccolo anarchico che vuole uccidere qualche riccastro, quando molte volte il male siete voi e storicamente lo siete sempre stati, visto che son sempre stati gli Stati - o prima gli Imperi e i Regni - a fare guerre di conquista, a fare carneficine che mi fanno vergognare di essere nato come essere umano).

24 maggio 2012

Bamboccioni perchè senza casa

Ma non ditemi che si riparla dei bamboccioni?
Cioè di quei giovani che con o senza lavoro vivono ancora nella casa dei loro genitori.

Oh che colpa! Non è colpa loro se i figli dei ricchi hanno a differenza loro una bella strada spianata, una carriera luminosa, mentre questi devono arrangiarsi fra mille lavoretti del cazzo e una carriera da parasubordinato che istiga al suicidio.
Che poi appunto quale sarebbe la colpa di non avere una casa propria? Al massimo è un fastidio per loro, ma non dev'essere una colpa, anche perchè dal punto di vista ambientale, è un bene che meno persone cerchino nuove case!

Il problema è che se fino a 100 anni si viveva prevalentemente in campagna, in cascinali o fra gente che era solita costruire per sè e per i familiare delle case, oggi si vive in spazi ristretti e per acquistarne un altro simile, bisogna avere 200 mila euro almeno. Dico bene? Forse no, ma sotto questa cifra a parte uno sgabuzzino in un quartiere di ultras cosa trovi?

23 maggio 2012

Nuovi manicomi. Chi uccide in famiglia?

C'è una proposta di legge del PDL e mi pare anche della Lega, nella quale si invita il governo ad istituire una nuova forma di manicomi per gente che reca o può recare gravi danni in famiglia, come tossicodipenti e drogati dei vari giochi d'azzardo che sperperano tantissimi soldi.

Un pidiellino, sicuro di quel che dice, afferma che non saranno manicomi come li abbiamo sempre intesi, ma piccole strutture ospitanti al massimo 40 persone e afferma anche che così si possono prevenire ferimenti e omicidi in famiglia.

Ma..
Ma che io sappia chi uccide in famiglia (a parte qualche drogato che per avere i soldi minaccia i genitori, meglio se la madre) è nella maggioranza dei casi un "onesto padre di famiglia" che in preda alla gelosia e ai continui litigi con la moglie, un bel giorno impazzisce ancora di più e la accoltella. I casi di omicidi passionali sono notori, ce n'è praticamente uno al giorno, basta scrivere nei motori di ricerca "Moglie uccisa" e vedrete quanti "bei" risultati!
Questa gente, questi assassini, non sono pazzi riconoscibili, sono persone comunissime, infatti quando avvengono queste tragedie, i vicini di casa nelle interviste dicono che "era una persona a modo, salutava sempre", ecc. Per prevenire questi omicidi bisogna vietare i matrimoni monogamici. Punto e basta.


E per prevenire invece le minacce ai genitori per avere i soldi per droghe e giochi?
Per i giochi la colpa è dello Stato, visto che da questi (dalle famose macchinette ad esempio, ma anche da enalotti e gratta e vinci) incassa ogni anno quasi 15 miliardi di euro! Anzichè vietarli, in nome dei soldi, li incentiva pubblicizzandoli ogni minuto per mezzo dei mass-media, principalmente la Tv, fonte di distrazione e disinformazione della massa più incolta del Paese (allo sbando).

Invece lo Stato che fa?
Ci dice che dobbiamo spendere, quindi anche i giochi vanno bene, e di sposarci e fare figli.
Ma questi figli hanno mai chiesto di nascere? E queste coppie che si sposano, come fanno a non vedere e a non immaginare le tragedie di questa prigione?

22 maggio 2012

Tunisia, solita merda

Su un interessante sito, leggo la storia, presa dal sito L'Espresso, di Lina, una ragazza tunisina che ospite di Fazio e Saviano su La7, racconta della Tunisia del dopo Ben Alì, dove non è cambiato quasi nulla, infatti lei giusto 15 giorni fa ha subito nel centro di Tunisi un'aggressione da parte di 3 repressori.

Plauso al duo che parla di Tunisia.
Allora cosa faccio? Cerco anche io delle notizie su questo Paese di cui non si parla più, vuoi perchè la "Primavera araba" sembra terminata, vuoi perchè ci interessava di più sapere che succedeva in Libia ed Egitto e vuoi perchè ora siamo presi da attentati e terremoti nostrani.

Queste sono alcune notizie che ho appena trovato.

Politica: i deputati si raddoppiano lo stipendio e raggiungono quello dei ministri. Beh, la parità prima di tutto.
Società: per contro, centinaia di giovani tunisini disoccupati hanno tentato, invano, di raggiungere l'Algeria..
Economia: anche per chi lavora sono tempi duri, ne è testimone lo sciopero del settore dei trasporti.
Diritti: sapevate che c'è una piazza, a Tunisi, dedicata ai diritti dell'uomo? Io no. E viene attualmente usata dalla Croce Rossa tunisina, come centro raccolta dati sulle persone scomparse durante la "rivoluzione".

Hanno subito trovato il mostro, anzi no

Quando succede qualche atto eclatante, l'attenzione dei mass media è pazzesca e ogni giorno, per infiniti giorni, si parla a vanvera di quel dato attentato o evento particolare, senza portare a galla nulla di vero, solamente qualcosa di realistico. E' questo il caso di Brindisi, dove un uomo al momento totalmente innocente è stato preso a "calci in faccia" da certa stampa, da certi siti, solo perchè con problemi ad alcuni arti e perchè di una zona di Brindisi vicino alla scuola.
Ma state zitti giornalisti e magari non trascrivete neanche la banalità del ministro Severino: "Un atto terroristico". Ebbè, che abbia voluto terrorizzare un bel po' di gente lo sapevo benissimo senza il tuo solerte aiuto!

20 maggio 2012

Straniero morto di lavoro in Italia

Dedicato ai razzisti. Leggete di questa vittima di questa notte per il crollo del tetto di una fabbrica:

"L'altro operaio vittima è originario del Marocco, Tarik Naouch, 29 anni, morto a Ponte Rodoni, località di Bondeno, poco più di 15 mila abitanti in provincia di Ferrara. Lavorava alla Ursa, azienda di polistirolo espanso, e il suo turno sarebbe terminato alle 5. L'uomo, secondo le prime informazioni, è stato colpito in testa da una trave. Al momento del crollo, che ha interessato il capannone della fabbrica e un silos esterno, erano presenti anche altri operai. Nessuno di loro è stato ferito." (fonte: Tgcom)

Capito? Un giovane marocchino che lavorava di notte! Capitooo???