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5 novembre 2011

La crisi economica sta nel modo di fare

A fine Ottobre è uscito un articolo molto interessante su La Stampa in cui si mostrava, attraverso un lungo testo e un interessante grafico, una prassi tutta italiana che sancisce un dramma economico ma anche umano agli imprenditori e liberi professionisti.

Quale? Quello dei pagamenti.

Mi spiego: siamo la barzelletta d'Europa anche nei tempi di pagamento, pensate che i privati pagano le aziende 79 giorni dopo la data pattuita, in Europa la media è di 40; le aziende pagano altre aziende 103 giorni dopo contro una media europea di 56 e lo Stato italiano paga aziende e professionisti ben 180 giorni (6 mesi!) contro una media europea di 65 giorni.

Lanciano l'allarme gli artigiani varesini: "Da qualche mese, nell'economia reale, nessuno paga più nessuno, è tutto bloccato."
E con Equitalia alle spalle che fa sentire le sue grinfie senza il minimo ritardo, posso davvero comprendere il pensiero del suicidio, che ahimè a volte si trasforma in un atto reale, di alcuni/molti imprenditori.

Link: La Stampa

4 novembre 2011

Solo un consiglio dall'Fmi

AHAH, i nostri illuminati governanti hanno pensato bene di chiedere lumi all'FMI.
Beh, plaudiamo al fatto che si sono fermati lì senza chiedere "aiuti"..Se-Se, aiuti..più che aiuti due mani per farsi strozzare!
Appena sentirò che saranno varate le "ricette" del Fondo Strozz..Monetario mi verrà un brivido di terrore lungo la schiena. L'Fmi non ha mai risolto alcun problema, sa solo promuovere uno sviluppo economico in favore dei grandi capitalisti, con i poveri che devono continuare a vivere da tali grazie al loro Stato strozzato dalle misure dell'Fmi, appunto.

Risolveremo il problema del debito pubblico. No, lo risolveremo noi! E poi noi!

Ogni anno da decenni c'è il teatrino dei politici d'opposizione che si lamentano della maggioranza che non sa affrontare e risolvere il problema del debito pubblico. Purtroppo, quando la minoranza diventa maggioranza e va a governare, non riesce a risolverlo e la nuova minoranza si ripresenta come valida alternativa che ci renderà un Paese sano dove la gente avrà mille opportunità e garanzie.

Non riesce a risolverlo, fondamentalmente perchè se si ha un debito, bisogna chiedere dei soldi che non si hanno per saldarlo, però questi soldi, anche se a volte vengono definiti "aiuti", producono degli interessi anche questi da saldare.

Io sinceramente penso che non cesserà mai il problema del debito pubblico, "anche" perchè gli Stati non sono sovrani dal punto di vista monetario: la moneta viene prodotta da banche private non controllate dagli Stati, sia prima quando erano nazionali, sia ora con la banca centrale europea, quindi se i soldi necessari a mandare avanti un Paese vengono comprati e non prodotti in autonomia, ci sarà sempre un interesse che creerà problemi nei conti di ogni Stato e le banche da cui si ottengono, in prestito, dei soldi, saranno sempre più grasse grazie all'irrisorio costo di stampa e ai forti interessi che faranno propri.
Ci si può fidare delle riforme approvate se non ideate dalla BCE? Se la BCE campa grazie ai debiti degli Stati, non vorrà risolvere alcuna situazione..

Ovviamente sono solo mie supposizioni.

3 novembre 2011

Pino Scotto contro il malgoverno degli ultimi 20 anni


La catastrofe!!!


Vieni a ballare in I-TaGlia

La promessa di Berlusconi relativa al "pareggio di bilancio" che avverrà nel 2013 (qualcuno si ricorda la promessa del milione di posti di lavoro? Sicuramente fra prostitute, raccoglitori di arance e pomidori e stagisti nei call-center ci arriviamo in un battibaleno!) mi fa ridere, perchè come dice il grande saggio Pino Scotto, voglio fare in 2 settimane quello che non sono stati in grado di fare in 20 anni!

Certo che questa politica da ragionieri fa proprio pena: oltre ad essere schiavi dei numeri, anzichè badare a concetti alti, ai diritti o anche solo a coinvolgere la gente che non sia in manifestazione di propaganda, sono anche degli essere incapaci, evidentemente, dato che ogni anno, dagli anni '90 ad oggi, si parla di crisi (economica, quella dei valori c'è invece da millenni, dato il numero di morti in famiglia, per strada, sul posto di lavoro, nei vari Stati in guerra - in guerra proprio perchè esistono gli Stati che sono nati per espandersi e per vedere nemici dappertutto per difendere la loro proprietà - , ecc.).

E ovviamente, per mettere a posto i conti economici cosa pensano di fare? Forse di eliminare la spesa militare? Ma no, anzi, quella sempre sia lodata! Sanno solo usare la massa di bassa lega come fossimo dei semi da sputare e gettare. E come se non bastasse, convinti come sono di essere bravi, essendo nella parte alta della gerarchia, pensano pure di meritare applausi e nuovi voti!

Il doppio volto di Bono

Prima, per farsi bello, va dai "grandi (strunz) del mondo" per cancellare il debito dei Paesi poveri, poInserisci linki trasferisce la sede legale degli USA in Olanda dall'Irlanda per pagare meno tasse e nel frattempo trova il tempo però di investire soldi in Irlanda anche grazie ad amicizie discutibili.

Da par mio, i personaggi troppo in vista li ho sempre schifati, per ogni cosa buona che dicono (per pubblicità), ne fanno 10 rimarchevoli, gli U2 poi mi han sempre fatto ribrezzo proprio per la faccia e la voce di Bono, oltreche per la nullità dei loro album degli ultimi 20 anni.

Link: Rockol.it

Di nuovo a Roma

Ricordate i disordini romani di qualche settimana fa, l'idea di far tornare in auge la vergognosa legge Reale (ci fu un referendum ad opera dei Radicali, negli ultimi anni '70 per abrogarla, ma gli italiani dove andarono? Mare o montagna?) e il divieto di ogni manifestazioni nel centro di Roma?
Le misure restrittive verso/contro le manifestazioni sono già in atto.
A Roma è di fatto vietato manifestare, i liceali ci provano e vengono bastonati.
E chissà se con le misure restrittive dal punto di vista economica, i prof prenderanno la tredicesima?

Un po' di foto qui (La Stampa).

"Le cariche contro gli studenti sono un errore figlio di un altro gravissimo errore", ha detto il presidente della Provincia, Nicola Zingaretti. "Come abbiamo detto fin dal primo momento, impedire i cortei è una decisione sbagliata e destinata a produrre tensione. Una scelta che si conferma dannosa perché inchioda le forze dell'ordine ad una gestione dell'ordine pubblico rigida e muscolare, come del resto dimostrano anche le cariche affrettate di questa mattina e le raccomandazioni preventive inviate ai presidi. Ma anche una deriva sbagliata e insidiosa per l'Italia perché, in un momento drammatico della vita del Paese, accentua la percezione di sordità e afasia delle istituzioni nei confronti dei giovani e la debolezza totale di una politica incapace di trovare strumenti e idee per interloquire con le istanze e le inquietudine poste dai movimenti. Non ci siamo mai sottratti alle esigenze di garantire l'ordine e al bisogno di colpire i violenti: ma tutto questo non c'entra nulla con quanto avvenuto oggi", ha concluso Zngaretti.
Fonte: Repubblica.it

Sogno un mondo in cui verranno presi a bastonate i capoccia delle banche centrali e i vari capi di Stato e governo. Perchè questi sanno solo fare la bella vita e non soffrono mai? E se sono così intelligenti, perchè c'è sempre una fantomatica crisi economica che però si ripercuote sempre e solo sulla gente comune? La polizia è dello Stato, non appartiene il popolo. Questo dovrebbe costituirsene una sua propria per mandare a fanculo i banchieri e politici vari. Non sai tenere in ordine i bilanci e per questo motivi ci fai tirare la cinghia? Bene, ti mandiamo i nostri sbirri a farti il culo!

1 novembre 2011

La Uefa si dovrebbe vergognare

E' da anni che le squadre di calcio (e immagino di ogni altro sport, ad esempio il basket) bielorusse possono competere in Europa attraverso la Champions' League e la Coppa Uefa, anche se la Bielorussia è guidata da un dittatore sempre pronto ad usare il pugno di ferro quando la popolazione chiede più democrazia.

E' recente la notizia della super inflazione (200%) e delle nuove misure di.."sicurezza" per reprimere sul nascere le manifestazioni di dissenso: "Vietata la ricezione di fondi stranieri, pena la galera, ma ancor più allarmante, è il divieto di organizzare manifestazioni antigoverantive, o "azioni inattive", che prevedano il semplice raduno di persone, anche se prive di slogan o matrici politiche esplicite."
Fonte: PeaceReporter (leggete anche qui)

Uefa, vergognati!

31 ottobre 2011

Lettori contro il papa stregone

Il titolo dell'articolo sul papa fa troppo ridere, perchè sembra si riferisca a sè e ai suoi pretini/pretacci, "Papa contro stregoneria", infatti con stregoneria si può benissimo intendere qualsiasi cosa che leda la saluta psichica altrui e ogni religione ha purtroppo questa..indole.

L'articolo è stato scritto da un vaticanista, quindi non immaginavo di leggere commenti totalmente contro il papa, ma ciò mi ha fatto enormemente piacere.
Dato che i commenti non appartengono al giornale, ma sono copyleft, ne approfitto per fare copia/incolla.

by Silvionofrio:
"Ci ha messo dentro la bestialità dei SUOI riti di scomunica ? sarebbe ora ! ma anche se fosse non gli darei fiducia lo stesso. Troppo ci ha rubato, nei secoli, la sua religione parassita per fidarsi ancora dei preti e delle loro chiacchere";


by Delfisoracle:
"E' un controsenso. Sono stati loro i primi STREGONI. Anzi, per far piu' paura ai milioni e milioni di pecore che avrebbero popolato la terra hanno anche inventato il DIAVOLO (che mi fa tanto pena,povero diavolo). La differenza nelle pratiche sta solo nella coreografia. Mentre loro vestono Yves St.Laurent in versione carnascialesca, gli stregoni si mettono le penne del gallo. E' un po' come pranzare al Cambio o pranzare con panino McDonald. Tutto li'. Skippy from Down Under";

by luciano27:
"mi sembra che stregoni ed esorcisti*lavorino* allo stesso modo:la differenza stà che quelli usano sistemi sanguinolenti e questi non possono più usarli".

by ggian:
"Evidentemente il papa non ricorda che quando la religione la faceva da padrona , anche qui in Europa venivano commessi massacri , torture , roghi , ecc. ecc. Il problema non è il luogo o il tipo di religione o fede a cui si fa riferimento ma il problema è che quando la ragione lascia il posto alle fedi e all' intolleranza succedono cose irragionevoli ed intollerabili. Noi , qui ed ora , siamo fortunati perchè le fedi sono state messe nelle condizioni di non nuocere (troppo) . Se volete ringraziate pure il cielo per questo..."

Se fossimo nati in Africa, anzichè in Europa, al posto delle quotidiane uscite del papa, leggeremmo le trovate di qualche stregone coi tizi dei giornali che prenderebbero sul serio le loro tesi. Con ciò cerco solo di giustificare il perchè esiste un "giornalista vaticanista" in ogni quotidiano, d'altronde noi ci sentiamo al centro dal mondo per ogni tematica: se noi conosciamo X e gli africani no, questi sono degli stupidi ignoranti che non sanno quello che si perdono.
Balle,
noi abbiamo inventato ogni tipo di arma, comprese le bombe atomiche..

Cazzenberger esiste davvero

(Cazzeggio mode: on)

E chi l'avrebbe mai detto? Chi non ha mai scherzato da ragazzini coi cognomi tedeschi? A me veniva sempre da dire Cazzenberger..e oggi ho fatto questa clamorosa scoperta:
Questa minorata mentale si chiama Daniela Katzenberger..vorrà forse sfondare in Italia?

La Storia insegna che invidiare è stupido

Il popolo accorto e non pecorone generalmente odia i potenti (anche se la maggioranza pensa che la gerarchia sia una cosa buona e giusta, naturale e incrollabile, ma non sa che così pensando ci saranno sempre nuove occasioni - eh che fortuna? - di dover subire gli ordini di qualche dittatore), mentre la parte più stupida semplicemente li invidia.

Eppure, e lo abbiamo visto recentemente con Mubarak, Ben Alì e Gheddafi, se è vero che regnano per decenni, è anche vero che difficilmente riescono a finire in pace le loro vite: o scappano, o vengono uccisi brutalmente (e ben gli sta).

In questi giorni sto leggendo il numero di Giugno 2011 della rivista mensile "Storica NG" dove, fra gli altri personaggi storici e potenti, si parla di Galla Placidia e di Anna Bolena. Stamattina, combinazione, ho visto che nella prima pagina di Wikipedia si parlava proprio di Galla e allora ho pensato di scrivere questo post sulla vita che per essere degna di essere vissuta non ha bisogno di ergersi sopra agli altri, perchè poi si rischia di finire sotto, insomma è tutto un cerchio, non può esserci un'eterna crescita nè economica nè di potere.

Galla Placidia fu la figlia di un imperatore romano, moglie di un imperatore e imperatrice, il tutto condito con un "bel" matrimonio, ovviamente non voluto, con il re dei Visigoti Atalulfo, Visigoti che entrarono in Roma saccheggiandola nel 410 D.C. circa. Riuscì a tornare a Roma mettendo sul trono un suo figlio, ma dovette lottare contro generali avidi di potere.
Voi la invidiate?

Anna Bolena morì giovanissima e non per una malattia, ma per colpa del marito, Enrico VIII, grazie al quale in precedenza divenne Regina.
Il 15 maggio 1536 fu processata per adulterio, incesto, stregoneria e alto tradimento, e condannata, infine, a morte. Perchè? Semplicemente perchè, non dando al mondo figli maschi, il marito si era stufato di lei.


Come vedete, i miei conti tornano: chi vola in alto, deve prepararsi non a cadere a terra, ma a piombare a terra disintegrandosi!

30 ottobre 2011

Bauman annichilisce gli indignati

Consiglio a tutti di leggere l'intervista de La Stampa a Zygmunt Bauman, cliccate qui.

"Siamo in un campo minato: circondati da materiale esplosivo nascosto ma che sicuramente da qualche parte, in qualche momento, esploderà. Non si può dire dove e quando. La gente scende in piazza in tutti i paesi ma l'obiettivo delle proteste è diverso ovunque, non c'è unità. Solo rabbia e rancore. Questa è una nuova forza politica: provare di poter distruggere ciò che non piace. Proprio ciò che è successo a Mubarak, Gheddafi e Ben Ali. Ma lo stesso impeto può concentrarsi nella costruzione di qualcosa? Questo è il problema."

Lo penso anche io che i vari gruppi di contestatori non propongano nulla di nuovo, semplicemente vogliono gente diversa ai posti di comando (come ad esempio le femministe che volevano al potere le donne, mica volevano eliminare le scale gerarchiche), infatti questi giovani occidentali protestano solo perchè non c'è/non ci può più essere quella noiosa sicurezza economica che avevano i loro/nostri genitori col posto garantito o quasi che gli consentiva di cambiare spesso tv, auto, casa, di andare sempre in vacanza, ecc. Insomma, un bel gruppo numeroso di egoisti convinti che si sia sempre vissuti nel benavere e che sia giusto continuare così (poi però si lamentano dell'inquinamento, degli operai sfruttati, ecc.).
Lo dimostrano anche gli indignati new yorkesi che solo ora protestano contro Wall Street, perchè non riescono più a vivere dentro questa società consumistica basata sulla quantità, mica protestano perchè questa società genera povertà e sfruttamento e disparità e ingiustizia nel mondo, no, altrimenti protesterebbero da sempre sognando non di avere tanti soldi come i genitori, ma di vivere da eremiti!