Un'interessante convengo del Cicap, associazione per il controllo delle affermazioni sul paranormale, che ha fra i suoi membri fondatori Piero Angela e Margherita Hack, la prossima settima sarà presente a Torino.
Copio e incollo:
"Venerdì 10 luglio alle ore 21.00, a Torino presso il Mausoleo della
Bela Rosin in Strada del Castello di Mirafiori 148/7, si terrà il
terzo appuntamento della terza edizione del ciclo di conferenze
“Mysteri al Mausoleo” organizzato dal CICAP Torino.
Argomento dell’incontro, con relatore Lorenzo Montali, sarà
“Leggende, profezie e complotti: il fascino del mistero”
Tappi di plastica, scontrini, catene di sant'Antonio che invadono le
nostre caselle di posta elettronica...Gatti in scatola o addirittura
con le ali che svolazzano tra foto di fantasmi e appelli umanitari...
Le nostre giornate sono piene di presunte verità che si diffondono col
vecchio, ma efficace passaparola e diventano spesso parte delle nostre
certezze.
Lorenzo Montali tenterà con questa conferenza di chiarirci le origini
delle cosiddette "leggende metropolitane" smontandone i meccanismi e
spiegandoci perché siamo così disposti a credere ad un “sentito dire”
pur di eliminare un'incertezza.
Si ricorda che la serata è aperta al pubblico e a ingresso gratuito.
In caso di maltempo l’incontro si terrà presso la biblioteca civica
Cesare Pavese a Torino in Via Candiolo 9.
Lorenzo Montali"
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4 luglio 2009
La Stampa numero speciale
Domenica 4 luglio 2009: Bob Geldof direttore de La Stampa!
Domani in edicola troverete il quotidiano torinese in edizione speciale, infatti il direttore sarà niente di meno che Bob Geldof...spero sia un'uscita importante per scoprire tutto sulle donazioni dei Paesi più ricchi all'Africa e su come questi soldi vengono investiti e, ovviamente, cosa comporta non donare soldi ai Paesi soggiogati da malattie "ancestrali" e inquinamenti/devastazioni "occidentali".
Domani in edicola troverete il quotidiano torinese in edizione speciale, infatti il direttore sarà niente di meno che Bob Geldof...spero sia un'uscita importante per scoprire tutto sulle donazioni dei Paesi più ricchi all'Africa e su come questi soldi vengono investiti e, ovviamente, cosa comporta non donare soldi ai Paesi soggiogati da malattie "ancestrali" e inquinamenti/devastazioni "occidentali".
2 luglio 2009
Bob Geldof vs Berlusconi
Una notizia non troppo recente, comparsa nella prima metà del mese scorso, vuole che l'Italia sia l'ultima fra le grandi nazioni mondiali nelle donazioni all'Africa promesse al G8 di Gleneagles del 2005, a cui aveva partecipato il già allora premier Silvio Berlusconi.
Se la cifra promessa è, fra tutti i Paesi, di 21,5 miliardi di dollari, l'Italia ha versato solo il 3% della sua parte promessa!
L'andazzo è simile al nostro in Europa: Francia 7%, UK 28%, Germania 31%.
Sorprese dal resto del mondo: USA 70%, Giappone 150%, Canda 206%
La finanziaria 2009 del Governo Berlusconi ha dirottato i fondi per la cooperazione sulle necessità interne; la crisi rischia di annullare i progetti per l'istruzione e le cure ai malati di Aids.
Sir Bob Geldof è molto amareggiato e preoccupato per il futuro, siccome chi non viene aiutato morirà o sarà costretto ad emigrare. Ecco una sua dichiarazione, illuminante nella sua semplicità:
"Gli immigrati italiani hanno nutrito l'America per decenni. La stessa cosa è accaduta nella mia Irlanda: quando un Paese è povero la gente va a cercare lavoro altrove finchè le condizioni non migliorano. L'Italia è attaccata all'Africa, il problema dell'immigrazione la riguarda da vicino e l'Europa dovrebbe aiutarla. Ma finchè l'Africa non si emancipa economicamente la gente continuerà a fuggire cercando fortuna altrove. Io dico che le promesse fatte ai deboli sono sacre, se le tradisci li uccidi."
Aggiungo che continueranno a fuggire fin quando continueremo ad usare l'Africa per succhiarle risorse primarie e ad usarla come discarica mondiale!
Se la cifra promessa è, fra tutti i Paesi, di 21,5 miliardi di dollari, l'Italia ha versato solo il 3% della sua parte promessa!
L'andazzo è simile al nostro in Europa: Francia 7%, UK 28%, Germania 31%.
Sorprese dal resto del mondo: USA 70%, Giappone 150%, Canda 206%
La finanziaria 2009 del Governo Berlusconi ha dirottato i fondi per la cooperazione sulle necessità interne; la crisi rischia di annullare i progetti per l'istruzione e le cure ai malati di Aids.
Sir Bob Geldof è molto amareggiato e preoccupato per il futuro, siccome chi non viene aiutato morirà o sarà costretto ad emigrare. Ecco una sua dichiarazione, illuminante nella sua semplicità:
"Gli immigrati italiani hanno nutrito l'America per decenni. La stessa cosa è accaduta nella mia Irlanda: quando un Paese è povero la gente va a cercare lavoro altrove finchè le condizioni non migliorano. L'Italia è attaccata all'Africa, il problema dell'immigrazione la riguarda da vicino e l'Europa dovrebbe aiutarla. Ma finchè l'Africa non si emancipa economicamente la gente continuerà a fuggire cercando fortuna altrove. Io dico che le promesse fatte ai deboli sono sacre, se le tradisci li uccidi."
Aggiungo che continueranno a fuggire fin quando continueremo ad usare l'Africa per succhiarle risorse primarie e ad usarla come discarica mondiale!
1 luglio 2009
I giudici alfaneschi
Due giudici della Corte Costituzionale che, assieme ad altri loro esimi colleghi ad ottobre decideranno sulla costituzionalità o meno del Lodo Alfano che protegge le 4 più alte cariche dello Stato Italiano dai processi, hanno cenato assieme a Berlusconi (appunto uno di questi alti rappresentanti per il quale è stata creata questa legge vergogna "ad personam +3"), al ministro della Giustizia Alfano, al sottosegretario alla presidenza Gianni Letta (ex vice presidente Fininvest. E poi dicono che non sia un partito-azienda: un'intera scuderia aziendalista è entrata in Parlamento e gli italidioti accettano tutto ciò, come se in questo modo ci fosse davvero democrazia e meritocrazia, quando invece c'è solo un singolo, il capo, che si sceglie i suoi più strenui difensori per incrementare il suo reddito e non farsi processare) e al senatore del PDL Carlo Vizzini (condannato in primo grado negli anni 90 per le tangenti Enimont, ma poi libero grazie alla solita italica prescrizione. Link condanna. Recentemente dimessosi dalla Commissione parlamentare Antimafia, a seguito di un'indagine che lo ha visto coinvolto per favoreggiamento dell'associazione mafiosa. Link)
Chi sono questi 2 giudici?
Paolo Maria Napolitano e Luigi Mazzella.
Il primo fu chiamato come componente del gabinetto del Vice Presidente del Consiglio dei ministri Gianfranco Fini all'inizio del I Governo Berlusconi, conseguì la nomina a Consigliere di Stato nel 2003. Proseguì il rapporto con il Vice Presidente Fini, seguendolo alla Farnesina dove ricoprì la carica di capo dell'ufficio legislativo.
Il secondo dal 14 novembre 2002 al 2 dicembre 2004 è stato Ministro della funzione pubblica nel Governo Berlusconi II. Eletto giudice della Corte Costituzionale dal Parlamento il 15 giugno 2005.
La loro bravura e intelligenza non viene messa in dubbio, ma è il loro legame col Presidente del Consiglio che pone seri dubbi sulla, diciamo, "costituzionalità del loro parere" sulla costituzionalità del Lodo Alfano.
Un condannato amico del boia, non penso sia accettabile. Magari mi sbaglio, ed è giusto, invece, che un perseguitato possa stringere amicizie importanti per poter sopravvivere.
Il giudice Mazzella ha rilasciato un'intervista a La Repubblica (link) di cui riporto un sunto con, fra paresenti, le mie idee a riguardo.
Mazzella si dice, assieme al caro Silvio, oggetto di barbarie (le accuse sono barbarie?) e gli rinnova l'invito a cena (coraggioso). Si chiede chi abbia fatto la spia in stile Ovra, la polizia fascista dei bei tempi, si chiede inoltre come abbiano fatto ad affermare che durante la loro cena si sia parlato del Lodo Alfano (Di Pietro non ha mai affermato ciò, ma ha semplicemente fatto una banale supposizione, oserei dire automatica. Basta andare nel suo blog e leggere i suoi articoli).
Conclude affermando che molti suoi colleghi hanno stretto amicizie (nel presente, nel recente passato o nel passato remoto?) con altre personalità dello Stato senza alcun scandalo (come dire: "Posteggiano tutti in seconda fila, perchè tu, vigile, dai la multa solo a me?") e che in un Paese civile, composto da tante persone civili quali loro pensano che gli italiani siano (infatti Berlusconi dichiarò che secondo lui, il telespettatore medio ha 11 anni), possa, un gentiluomo, invitare a cena un suo caro amico (e gli altri 3 presenti cosa fanno, da portacandela? In 3?).
Spassosissimo, pensavo fosse più scaltro, invece un bambino di 11 anni come me sa "sputtanarlo" benissimo.
Forse ha ragione chi, come Elio Vito oggi in Parlamento, dice che una cena fra queste persone non è uno scanadlo, infatti la C.C. è composta da 15 giudici di cui 5 eletti dal Parlamento. Ovvero, è plausibile che alcuni fra quelli scelti siano sicuramente faziosi, poichè già amici o comunque colleghi di certi politici di certi partiti.
Link Corte Costituzionale (Wikipedia)
Chi sono questi 2 giudici?
Paolo Maria Napolitano e Luigi Mazzella.
Il primo fu chiamato come componente del gabinetto del Vice Presidente del Consiglio dei ministri Gianfranco Fini all'inizio del I Governo Berlusconi, conseguì la nomina a Consigliere di Stato nel 2003. Proseguì il rapporto con il Vice Presidente Fini, seguendolo alla Farnesina dove ricoprì la carica di capo dell'ufficio legislativo.
Il secondo dal 14 novembre 2002 al 2 dicembre 2004 è stato Ministro della funzione pubblica nel Governo Berlusconi II. Eletto giudice della Corte Costituzionale dal Parlamento il 15 giugno 2005.
La loro bravura e intelligenza non viene messa in dubbio, ma è il loro legame col Presidente del Consiglio che pone seri dubbi sulla, diciamo, "costituzionalità del loro parere" sulla costituzionalità del Lodo Alfano.
Un condannato amico del boia, non penso sia accettabile. Magari mi sbaglio, ed è giusto, invece, che un perseguitato possa stringere amicizie importanti per poter sopravvivere.
Il giudice Mazzella ha rilasciato un'intervista a La Repubblica (link) di cui riporto un sunto con, fra paresenti, le mie idee a riguardo.
Mazzella si dice, assieme al caro Silvio, oggetto di barbarie (le accuse sono barbarie?) e gli rinnova l'invito a cena (coraggioso). Si chiede chi abbia fatto la spia in stile Ovra, la polizia fascista dei bei tempi, si chiede inoltre come abbiano fatto ad affermare che durante la loro cena si sia parlato del Lodo Alfano (Di Pietro non ha mai affermato ciò, ma ha semplicemente fatto una banale supposizione, oserei dire automatica. Basta andare nel suo blog e leggere i suoi articoli).
Conclude affermando che molti suoi colleghi hanno stretto amicizie (nel presente, nel recente passato o nel passato remoto?) con altre personalità dello Stato senza alcun scandalo (come dire: "Posteggiano tutti in seconda fila, perchè tu, vigile, dai la multa solo a me?") e che in un Paese civile, composto da tante persone civili quali loro pensano che gli italiani siano (infatti Berlusconi dichiarò che secondo lui, il telespettatore medio ha 11 anni), possa, un gentiluomo, invitare a cena un suo caro amico (e gli altri 3 presenti cosa fanno, da portacandela? In 3?).
Spassosissimo, pensavo fosse più scaltro, invece un bambino di 11 anni come me sa "sputtanarlo" benissimo.
Forse ha ragione chi, come Elio Vito oggi in Parlamento, dice che una cena fra queste persone non è uno scanadlo, infatti la C.C. è composta da 15 giudici di cui 5 eletti dal Parlamento. Ovvero, è plausibile che alcuni fra quelli scelti siano sicuramente faziosi, poichè già amici o comunque colleghi di certi politici di certi partiti.
Link Corte Costituzionale (Wikipedia)
30 giugno 2009
Fatevi Furbi 1 - GPL
Questa notte un convoglio di una ditta austriaca, la GATX, contente GPL, ovvero gas trasportato allo stato liquido che a contatto con l'aria ridiventa gassoso, è deragliato a Viareggio (a causa dei nostri binari o del treno straniero? E comunque pochi giorni dopo un altro deragliamento in zona Prato che ha diviso in 2 il Paese!) dopo essere partito da Novara, dagli stabilimenti di San Martino Trecate (come potete vedere dalla mappa linkata, è sito proprio accanto al Parco naturale del Ticino, con una linea ferrovia che parte proprio dalla raffineria per approdare poi a Novara e conseguentemente verso Sud, come fece l'altra notte quel maledetto treno) della Sarpom (controllata dalla Esso, come potete legggre nel sito linkato), e l'urto a terra di 2 convogli (per fortuna gli altri son rimasti in piedi, se no non parleremmo di catastrofe ma di fine del mondo!) ha fatto sì che si sprigionasse il gas che ha preso facilmente fuoco, uccidendo circa 15 persone e ferendone, con ustioni, altre, tutte innocenti ovviamente.
La Sarpom afferma di non centrare nulla con l'accaduto: "Abbiamo un accordo con Fs Logistica, in base al quale sono loro a occuparsi della spedizione. Noi mettiamo a disposizione i carri cisterna e sono quelli di Fs Logistica a compiere tutte le verifiche del caso e poi, attraverso il raccordo ferroviario interno alla Sarpom, a inserirli sulla rete."
Da svariati anni vi è un'elite di autoIMmobilisti che si crede più furba ed intelligente acquista mezzi ibridi - gpl e benzina - per risparmiare e, credono, per inquinare di meno (ma questo non penso che gli interessi molto).
Se il petrolio causa, indirettamente, guerre lontane da noi, i gas possono provocare incidenti simili a questo appena accaduto, vicino a noi, accanto a noi, sotto di noi.
Come dice un "grillino" di Viareggio "Questa è una conseguenza anche del modo di concepire l'energia: trasportiamo il combustibile sopra treni merci alimentati a loro volta da energia elettrica prodotta da altri combustibili fossili, da un capo all'altro dell'Italia. E' l'economia dell'energia consumabile e trasportabile comunque, che sia sicuro o no farlo non importa. Una volta c'erano i treni a vapore che entrando in stazione portavano il loro carico di passeggeri e corrispondenza, oggi piombano treni a gas con il loro carico di mort.e Ma se al posto del gas ci fossero state scorie chimiche tossiche o peggio ancora scorie nucleari? Quali sarebbero state le conseguenze?
Se il GPL è il futuro per i nostri motori, è l'ennesima prova che il progresso dettato dal portafogli, è più forte della vita!
Sarà interessante sapere che provvedimenti futuri prenderanno, perchè ovviamente fino a ieri notte i trasporti andavano bene così come son sempre stati: TAV per i manager (e chissà cosa avranno intenzione di caricare sui TAC!), treni regionali in stile carro buoi per i pendolari, ferrovieri licenziati se osavano lamentarsi della poca sicurezza, zero controlli ai treni (questo era straniero, quindi per carità, vada pure, ci mancherebbe altro!).
E' inaccettabile questo sistema, questo andazzo menefreghista: i treni carichi di rifiuti pericolosi si muovono a passo d'uomo, perchè questo contente gas esplosivo no?
LINKS:
Incidente Viareggio
Incidente Prato
Gallery incidente Viareggio
OkNovara
La Sarpom afferma di non centrare nulla con l'accaduto: "Abbiamo un accordo con Fs Logistica, in base al quale sono loro a occuparsi della spedizione. Noi mettiamo a disposizione i carri cisterna e sono quelli di Fs Logistica a compiere tutte le verifiche del caso e poi, attraverso il raccordo ferroviario interno alla Sarpom, a inserirli sulla rete."
Da svariati anni vi è un'elite di autoIMmobilisti che si crede più furba ed intelligente acquista mezzi ibridi - gpl e benzina - per risparmiare e, credono, per inquinare di meno (ma questo non penso che gli interessi molto).
Se il petrolio causa, indirettamente, guerre lontane da noi, i gas possono provocare incidenti simili a questo appena accaduto, vicino a noi, accanto a noi, sotto di noi.
Come dice un "grillino" di Viareggio "Questa è una conseguenza anche del modo di concepire l'energia: trasportiamo il combustibile sopra treni merci alimentati a loro volta da energia elettrica prodotta da altri combustibili fossili, da un capo all'altro dell'Italia. E' l'economia dell'energia consumabile e trasportabile comunque, che sia sicuro o no farlo non importa. Una volta c'erano i treni a vapore che entrando in stazione portavano il loro carico di passeggeri e corrispondenza, oggi piombano treni a gas con il loro carico di mort.e Ma se al posto del gas ci fossero state scorie chimiche tossiche o peggio ancora scorie nucleari? Quali sarebbero state le conseguenze?
Se il GPL è il futuro per i nostri motori, è l'ennesima prova che il progresso dettato dal portafogli, è più forte della vita!
Sarà interessante sapere che provvedimenti futuri prenderanno, perchè ovviamente fino a ieri notte i trasporti andavano bene così come son sempre stati: TAV per i manager (e chissà cosa avranno intenzione di caricare sui TAC!), treni regionali in stile carro buoi per i pendolari, ferrovieri licenziati se osavano lamentarsi della poca sicurezza, zero controlli ai treni (questo era straniero, quindi per carità, vada pure, ci mancherebbe altro!).
E' inaccettabile questo sistema, questo andazzo menefreghista: i treni carichi di rifiuti pericolosi si muovono a passo d'uomo, perchè questo contente gas esplosivo no?
LINKS:
Incidente Viareggio
Incidente Prato
Gallery incidente Viareggio
OkNovara
29 giugno 2009
Tregua? Giammai!
Il Presidente della Repubblica Italiana Napolitano, ex comunista e da tale, ora membro dell'elite per la realizzazione del New World Order (comandare un impero il più esteso possibile massificando la massa già omolagata è sempre stato un suo/loro desiderio), anzichè prendere le parti della legalità (ma avendo firmato il Lodo Alfano non possiamo pretendere troppo dal nostro istituzionalizzato nonno) e della libera informazione (ma per lui è sicuramente normale il duopolio Rai e Mediaset col conseguente monopolio privatistico della seconda, essendo ormai un ottuagenario assefuatto a tutto ciò), confida, in occasione del G8 presieduto dall'Italia (che all'Iran non invidia niente in quanto a soppressione di manifestazioni, sic), in una tregua alle polemiche, ovvero vorrebbe che i giornali anti-berlusconi, non continuino a dedicare molte delle loro attenzioni al premier Silvio Berlusconi (anch'esso massone, anche se in figura minore) e ai suoi problemi etico-giudiziari.
Anzichè confidare in una destituzione dell'invotabile premier (anche per via di una legge del 1957, che vieta la candidabilità di imprenditori che fanno affari grazie a concessioni statali), dati i suoi trascorsi giudiziari, le sue corruzioni, il suo essere massone e quindi eversore, i suoi rapporti con minorenni e prostitute, il Capo dello Stato, Napolitano, spera che i giornalisti liberi (almeno si spera lo siano) si zittiscano per far fare all'Italia una bella figura nel mondo.
Forse non ha presente le prime pagine dei quotidiani e settimanali stranieri che da 10 anni dedicano all'Italia e forse quindi non comprende quanto sia impossibile, oramai, dare dell'Italia un'immagina linda.
Chi deve darsi una tregua? Chi fa il suo onesto lavoro, cercando di informare la gente comune che vive fuori dai luoghi di potere, o forse Berlusconi, il quale non perde mai tempo per insultare i suoi rivali, additandoli come pericolosi comunisti o come infami giustizialisti e che cerca di ricattare editori tramite e addirittura multe e galera?
Abbiamo un Governo da Repubblica delle Banane, siamo uno staterello dittatoriale africano, dove il premier (Re), è il più ricco del Paese, dove chi vuole fare carriera deve piegarsi ai suoi voleri, dove solo chi fa ciò può pensare ad un futuro, dove la gente tira sempre più la cinghia, dove i diritti li hanno solo i furbastri, dove ci si deve omologare per non soffrire e dove la gente dialoga con i propri dipendenti, i politici, attraverso gli scimmioni anti-sommosa.
Magic Italy.
Ah, non parlo del Paese reale, ma di un videogioco. Magic Italy, la storia di Magic Johnson in viaggio di nozze a Roma in cerca della dolce vita!
Anzichè confidare in una destituzione dell'invotabile premier (anche per via di una legge del 1957, che vieta la candidabilità di imprenditori che fanno affari grazie a concessioni statali), dati i suoi trascorsi giudiziari, le sue corruzioni, il suo essere massone e quindi eversore, i suoi rapporti con minorenni e prostitute, il Capo dello Stato, Napolitano, spera che i giornalisti liberi (almeno si spera lo siano) si zittiscano per far fare all'Italia una bella figura nel mondo.
Forse non ha presente le prime pagine dei quotidiani e settimanali stranieri che da 10 anni dedicano all'Italia e forse quindi non comprende quanto sia impossibile, oramai, dare dell'Italia un'immagina linda.
Chi deve darsi una tregua? Chi fa il suo onesto lavoro, cercando di informare la gente comune che vive fuori dai luoghi di potere, o forse Berlusconi, il quale non perde mai tempo per insultare i suoi rivali, additandoli come pericolosi comunisti o come infami giustizialisti e che cerca di ricattare editori tramite e addirittura multe e galera?
Abbiamo un Governo da Repubblica delle Banane, siamo uno staterello dittatoriale africano, dove il premier (Re), è il più ricco del Paese, dove chi vuole fare carriera deve piegarsi ai suoi voleri, dove solo chi fa ciò può pensare ad un futuro, dove la gente tira sempre più la cinghia, dove i diritti li hanno solo i furbastri, dove ci si deve omologare per non soffrire e dove la gente dialoga con i propri dipendenti, i politici, attraverso gli scimmioni anti-sommosa.
Magic Italy.
Ah, non parlo del Paese reale, ma di un videogioco. Magic Italy, la storia di Magic Johnson in viaggio di nozze a Roma in cerca della dolce vita!
Gli scemi e il progresso
Cos'è il progresso?
Probabilmente codesto evento impalpabile (un evento, poichè prima o poi il progresso dovrà comparire e rendersi visibile anche agli occhi degli infedeli) scaturisce con l'incrementarsi di numeri sulla cassa e nei conti correnti. Affinchè ciò avvenga bisogna lavorare per poi consumare. Anzi, prima bisogna inventare, costruire e poi vendere. Più vendi, più compri, più ti senti realizzato. Si, perchè fin dalla nascita, ti insegnano a stare fra la roba, fra contenitori, fra tecnologie presto desuete, fra immondizia e lamerie, fra consumi ed inquinamenti considerati normali, ti insegnano rispettare questo stato, educandoti da robottino sempre conseziente: c'è una filiera, che parte dalla mamma che ti allatta con latte contaminato, al catechismo dove si prega e si recita la parte dei ferventi credenti senza dire "beh", si studiano ogni materia scolastica del mondo, anche se poi te ne servirà 2 o 3 al massimo e così via. Sempre ubbidienti per non cambiare il mondo.
Sono tante le cose che il progresso compie contro la nostra vita quotidiana:
compriamo un sacco di cibi infilati dentro buste di plastiche, anche l'acqua, che ricevendo raggi solari rilasciano sostanze tossiche. La plastica, se non verrà riciclata, sarà gettata in discarica o bruciata negli inceneritori rilasciando per km la diossina.
Le città si allargano, la gente abita sempre più distante dai centri dove si ritrovano le istituzioni, le banche, i musei e per raggiungere i posti di lavoro si prende l'auto che, anzichè liberarci, ci costringe ad interminabili code con motori accesi pure al semaforo.
Eh si, perchè al momento abbiamo lo stesso tipo di motori di 1 secolo fa, non c'è ancora in commercio alcun motore che non vada a gasolio, nessun motore che si spegna da solo o che inviti a farlo, nessun sistema frenante, se non in pochi esemplari, che sfrutta la frenata per ricavarne energia da usare per il trasporto.
Compriamo gps portatili e per auto, compriamo registratori audio, chiavette usb, lettori mp3, casse subwoofer, cellulari minuscoli. Poi quando ci rendiamo conto che ci sono nuovi accessori ancora più piccoli, o che in realtà ciò che abbiamo comprato non ci servono, li gettiamo. E dove va a finire questa monnezza tecnologica? Il tutto viene imbarcato in Olanda e gettato in Ghana dove i ragazzini sguazzano nelle pozzanghere intrise di sostanze chimiche.
Per sviluppare la nostra economia dobbiamo comprare, consumare, sprecare, rinchiuderci, imbarbarirci, disinteressarsi dell'ambiente, della natura sempre più lontana, entusiasmarci per ogni nuovo prodotto tecnologico e di moda, che sia sostituibile 6 mesi dopo (se va bene).
Comprare e pubblicizzare tutto e dappertutto, tranne ovviamente che e sui giornali kumunisti!
E mentre scienzati e umanisti vogliono gettare nel dimenticatoio il PIL, pensando invece ad un sistema che misuri la felicità, abbiamo politici e giornalisti che parlano sempre e solo del primo.
Intanto sto consumando petrolio (o carbone? o uranio?) per scrivere ciò, tra poco getterò nel sacchetto della plastica non so quanti involucri per la carne, prosciutto, insalta, yoghurt, ecc., guarderò programmi in tv, la quale ha sostituito un'altra tv che ora non so dove sia, probabilmente il suo tubo catodico sta intorno al collo di un bambino africano, mentre un mio vecchio cellulare nella bocca del suo fratellino neonato, con la batteria che sversa liquami.
Bello il mondo, no?
Gallery La Repubblica + Greenpeace, qui.
PS: penso di iniziare a scrivere brevi post sulla stupidità umana consumistica contemporanea, "liberamente accettata" dalla massa che non fa nulla per sollevarsi dalla mediocrità.
Probabilmente codesto evento impalpabile (un evento, poichè prima o poi il progresso dovrà comparire e rendersi visibile anche agli occhi degli infedeli) scaturisce con l'incrementarsi di numeri sulla cassa e nei conti correnti. Affinchè ciò avvenga bisogna lavorare per poi consumare. Anzi, prima bisogna inventare, costruire e poi vendere. Più vendi, più compri, più ti senti realizzato. Si, perchè fin dalla nascita, ti insegnano a stare fra la roba, fra contenitori, fra tecnologie presto desuete, fra immondizia e lamerie, fra consumi ed inquinamenti considerati normali, ti insegnano rispettare questo stato, educandoti da robottino sempre conseziente: c'è una filiera, che parte dalla mamma che ti allatta con latte contaminato, al catechismo dove si prega e si recita la parte dei ferventi credenti senza dire "beh", si studiano ogni materia scolastica del mondo, anche se poi te ne servirà 2 o 3 al massimo e così via. Sempre ubbidienti per non cambiare il mondo.
Sono tante le cose che il progresso compie contro la nostra vita quotidiana:
compriamo un sacco di cibi infilati dentro buste di plastiche, anche l'acqua, che ricevendo raggi solari rilasciano sostanze tossiche. La plastica, se non verrà riciclata, sarà gettata in discarica o bruciata negli inceneritori rilasciando per km la diossina.
Le città si allargano, la gente abita sempre più distante dai centri dove si ritrovano le istituzioni, le banche, i musei e per raggiungere i posti di lavoro si prende l'auto che, anzichè liberarci, ci costringe ad interminabili code con motori accesi pure al semaforo.
Eh si, perchè al momento abbiamo lo stesso tipo di motori di 1 secolo fa, non c'è ancora in commercio alcun motore che non vada a gasolio, nessun motore che si spegna da solo o che inviti a farlo, nessun sistema frenante, se non in pochi esemplari, che sfrutta la frenata per ricavarne energia da usare per il trasporto.
Compriamo gps portatili e per auto, compriamo registratori audio, chiavette usb, lettori mp3, casse subwoofer, cellulari minuscoli. Poi quando ci rendiamo conto che ci sono nuovi accessori ancora più piccoli, o che in realtà ciò che abbiamo comprato non ci servono, li gettiamo. E dove va a finire questa monnezza tecnologica? Il tutto viene imbarcato in Olanda e gettato in Ghana dove i ragazzini sguazzano nelle pozzanghere intrise di sostanze chimiche.
Per sviluppare la nostra economia dobbiamo comprare, consumare, sprecare, rinchiuderci, imbarbarirci, disinteressarsi dell'ambiente, della natura sempre più lontana, entusiasmarci per ogni nuovo prodotto tecnologico e di moda, che sia sostituibile 6 mesi dopo (se va bene).
Comprare e pubblicizzare tutto e dappertutto, tranne ovviamente che e sui giornali kumunisti!
E mentre scienzati e umanisti vogliono gettare nel dimenticatoio il PIL, pensando invece ad un sistema che misuri la felicità, abbiamo politici e giornalisti che parlano sempre e solo del primo.
Intanto sto consumando petrolio (o carbone? o uranio?) per scrivere ciò, tra poco getterò nel sacchetto della plastica non so quanti involucri per la carne, prosciutto, insalta, yoghurt, ecc., guarderò programmi in tv, la quale ha sostituito un'altra tv che ora non so dove sia, probabilmente il suo tubo catodico sta intorno al collo di un bambino africano, mentre un mio vecchio cellulare nella bocca del suo fratellino neonato, con la batteria che sversa liquami.
Bello il mondo, no?
Gallery La Repubblica + Greenpeace, qui.
PS: penso di iniziare a scrivere brevi post sulla stupidità umana consumistica contemporanea, "liberamente accettata" dalla massa che non fa nulla per sollevarsi dalla mediocrità.
Il Pidiellino D.O.C.
Come immaginate i membri del Partito delle "Libertà"?
Io li immagino comodi e accomodanti, faciloni, goderecci, intenti nel godere i proventi della loro attività, che consta nell'assecondare le volontà del capo (leccare il culo e dire sempre sì), le tradizioni della Chiesa (grazie alla quale raccolgono milioni di voti) e della massa pecorona.
Quindi si appoltroniscono sicuri della loro posizione dominante entro la quale nessun problema li tange, sorridono dei problemi altrui perchè li considerano di secondaria importanza; l'importante per loro è assicurarsi che nulla cambi parlando di diritti (libertà) vigenti solo nei fintality show, per incrementare i loro guadagni e benefici, andando contro un popolo con pochi diritti che tanto non li richiede, essendo soggiogato fin dalla nascita dalla incombente presenza del Vaticano e dalle tradizioni contro cui i massoni anticlericali dell'Unità d'Italia poco han potuto.
Il fermoimmagine di questo politico pugliese ne è un buon esempio:
Qui il video, in cui ride del giornalista che vuole una legge sulle coppie di fatto.
Io li immagino comodi e accomodanti, faciloni, goderecci, intenti nel godere i proventi della loro attività, che consta nell'assecondare le volontà del capo (leccare il culo e dire sempre sì), le tradizioni della Chiesa (grazie alla quale raccolgono milioni di voti) e della massa pecorona.
Quindi si appoltroniscono sicuri della loro posizione dominante entro la quale nessun problema li tange, sorridono dei problemi altrui perchè li considerano di secondaria importanza; l'importante per loro è assicurarsi che nulla cambi parlando di diritti (libertà) vigenti solo nei fintality show, per incrementare i loro guadagni e benefici, andando contro un popolo con pochi diritti che tanto non li richiede, essendo soggiogato fin dalla nascita dalla incombente presenza del Vaticano e dalle tradizioni contro cui i massoni anticlericali dell'Unità d'Italia poco han potuto.
Il fermoimmagine di questo politico pugliese ne è un buon esempio:
Qui il video, in cui ride del giornalista che vuole una legge sulle coppie di fatto.
28 giugno 2009
G8 Aquila
Tra pochi giorni inizierà il G8 dei grandi (sì, grandi speculatori, consumatori e quindi devastatori) in quel di Coppito, vicino a L'Aquila. Avremo un premier che afferma che non c'è la crisi ed un altro che ha aiutato le banche ed i manager che l'hanno causata (Berlusconi ed Obama).
Grande attenzione mediatica ovviamente per l'evento, sperando che questo summit internazionale, oltre ad idee innovative e rivoluzionarie (ahah, se son tutti come Berlusconi che vive di favoritismi, corruzioni e puttane, siamo a posto), abbia ricadute positive sui terremotati: ovvero rifornimento di beni sempre maggiore e veloce!
Non riesco ancora a capire perchè, se i "grandi" parlano di inquinamento ed innovazione, continuino a spostarsi in giro per il globo tramite jet, elicotteri e berline potenti, anzichè usare Internet e le web-cam!
Non metto in dubbio che un rapporto "faccia a faccia" nella realtà sia meglio, ma stendere dei rapporti, farli analizzare da altri esperti e poi dare il via ad attuazioni non sarebbe meglio?
Avete presente il summit della FAO di un anno fa, che si tenne a Roma? Dovevano discutere della fame del mondo. Bene, ora abbiamo 1 miliardo di affamati (pochi anni fa erano 800 milioni) e loro, i potenti riunitisi, in quelle giornate di studio, si rimpinzarono la pancia a pranzo e a cena come neanche una opulenta famiglia meridionale.
Sono super curioso di sapere cosa si diranno, che soluzioni prenderanno. Voglio sapere se affermeranno che il precariato è un dramma, se lo è anche la delocalizzazione e voglio sentire dire che vi sono pochissimi controlli riguardanti sicurezza nelle fabbriche a cui porre al più presto rimedio con tantissime assunzioni. E chissà cosa diranno dell'Iran, chissà se oltre alle decise parole contro Ahmadinejad, faranno qualcosa per impedire che quello Stato teocratico fascista continui ad arricchirsi alla faccia della popolazione e dei diritti civili. Chissà se parleranno dei comportamenti ipocriti dell'Occidente che da una parte dice di stare contro i dittatori, e poi le loro maggiori aziende, anche statali, vi fanno affari! Chissà cosa studieranno per fronteggiare la probabile nuova moneta unica dei paesi asiatici.
In quei giorni, 15 mila membri delle forze dell'ordine saranno dispiegate fra Coppiato, L'Aquila e Pescara più altri 4 mila a Roma (cioè dove partiranno i big mondiali con l'elicottero verso l'Abruzzo) per proteggere da incursioni di gruppi marxisti-leninisti ed anarchici le sedi di banche, assicurazioni e quant'altro.
In quei giorni, sarebbe bello avere dati certi sui crimini che banditi vari potranno compiere allegramente in giro per l'Italia in città senza alcun controllo, data la dipartita di poliziotti e quant'altro verso l'amena Aquila che Berlusconi renderà sicuramente un bijoux.
Grande attenzione mediatica ovviamente per l'evento, sperando che questo summit internazionale, oltre ad idee innovative e rivoluzionarie (ahah, se son tutti come Berlusconi che vive di favoritismi, corruzioni e puttane, siamo a posto), abbia ricadute positive sui terremotati: ovvero rifornimento di beni sempre maggiore e veloce!
Non riesco ancora a capire perchè, se i "grandi" parlano di inquinamento ed innovazione, continuino a spostarsi in giro per il globo tramite jet, elicotteri e berline potenti, anzichè usare Internet e le web-cam!
Non metto in dubbio che un rapporto "faccia a faccia" nella realtà sia meglio, ma stendere dei rapporti, farli analizzare da altri esperti e poi dare il via ad attuazioni non sarebbe meglio?
Avete presente il summit della FAO di un anno fa, che si tenne a Roma? Dovevano discutere della fame del mondo. Bene, ora abbiamo 1 miliardo di affamati (pochi anni fa erano 800 milioni) e loro, i potenti riunitisi, in quelle giornate di studio, si rimpinzarono la pancia a pranzo e a cena come neanche una opulenta famiglia meridionale.
Sono super curioso di sapere cosa si diranno, che soluzioni prenderanno. Voglio sapere se affermeranno che il precariato è un dramma, se lo è anche la delocalizzazione e voglio sentire dire che vi sono pochissimi controlli riguardanti sicurezza nelle fabbriche a cui porre al più presto rimedio con tantissime assunzioni. E chissà cosa diranno dell'Iran, chissà se oltre alle decise parole contro Ahmadinejad, faranno qualcosa per impedire che quello Stato teocratico fascista continui ad arricchirsi alla faccia della popolazione e dei diritti civili. Chissà se parleranno dei comportamenti ipocriti dell'Occidente che da una parte dice di stare contro i dittatori, e poi le loro maggiori aziende, anche statali, vi fanno affari! Chissà cosa studieranno per fronteggiare la probabile nuova moneta unica dei paesi asiatici.
In quei giorni, 15 mila membri delle forze dell'ordine saranno dispiegate fra Coppiato, L'Aquila e Pescara più altri 4 mila a Roma (cioè dove partiranno i big mondiali con l'elicottero verso l'Abruzzo) per proteggere da incursioni di gruppi marxisti-leninisti ed anarchici le sedi di banche, assicurazioni e quant'altro.
In quei giorni, sarebbe bello avere dati certi sui crimini che banditi vari potranno compiere allegramente in giro per l'Italia in città senza alcun controllo, data la dipartita di poliziotti e quant'altro verso l'amena Aquila che Berlusconi renderà sicuramente un bijoux.
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