Cosa ho letto, cosa ho letto!
A furia di voler rottamare, di voler fare/essere dei rottamatori, si finisce per ridursi male e rompersi nonostante si creda che si stia auto-costruendo una bella immagine di sè da riversare al popolo-bue!
Matteo Renzi, 1-2 settimane fa, avrebbe rifiutato di presenziare al premio letterario Capalbio-Piazza Magenta, perchè impegnato istituzionalmente. Uhm.. di domenica?
Già, di domenica, e indovinate dov'è stato visto? Ma allo stadio!!!!!!!!
Questo blog utilizza solo strumenti forniti da Google per i blog, come ad esempio il numero dei visitatori e la possibilità di seguire le novità del blog. Nessun vostro dato (nome, email, sesso, ecc.) verrà da me visto e/o memorizzato e/o diffuso, venduto, ecc.
Non vengono utilizzati software di altre terze parti.
7 settembre 2012
In che lingua parla un cane?
Ho appena letto che il Vaticano ha intenzione di diffondere anche in ambito civile (e la massa della classe media col cervello tutto omologato verso una media molto bassa, sicuramente applaude quest'operazione vista come ennesima buona opera) lo studio del latino.
Beh, se fossi una persona banale o in questo bananale (ai pretacci piacciono tanto le banane, e non gialle, a volte sono nere ma non perchè marce!) direi anche io che tutto ciò che è cultura è cosa buona e giusta, azz, parlo come loro, invece no, dico no io non ci sto, per una semplice ragione: il loro indiscusso idolo metà uomo metà contabal..ehm divino, proviene dal Medio-Oriente da una famiglia ebrea, allora inutile che vi dica quale o quali lingue imparare. Il latino è la lingua degli invasori! E come secondo motivo atto a convalidare la mia scelta, c'è quello legato al fatto che nei secoli passati i papi-papponi e i pretacci usavano dire messa in latino.. per non farsi capire dal popolo. Oggi la storia è diversa, infatti questi studi sul latino verrebbero diffusi per.. comprendere le encicliche papali.
Una cultura che ha come scopo la diffusione delle stronzate del capobanda che solo perchè a capo di un impero millenario del male stramiliardario, deve fare il superiore, non farsi capire, per poi farsi capire aumentando l'ingerenza non tanto verso uno Stato, quanto all'interno delle nostre menti!!!
Beh, se fossi una persona banale o in questo bananale (ai pretacci piacciono tanto le banane, e non gialle, a volte sono nere ma non perchè marce!) direi anche io che tutto ciò che è cultura è cosa buona e giusta, azz, parlo come loro, invece no, dico no io non ci sto, per una semplice ragione: il loro indiscusso idolo metà uomo metà contabal..ehm divino, proviene dal Medio-Oriente da una famiglia ebrea, allora inutile che vi dica quale o quali lingue imparare. Il latino è la lingua degli invasori! E come secondo motivo atto a convalidare la mia scelta, c'è quello legato al fatto che nei secoli passati i papi-papponi e i pretacci usavano dire messa in latino.. per non farsi capire dal popolo. Oggi la storia è diversa, infatti questi studi sul latino verrebbero diffusi per.. comprendere le encicliche papali.
Una cultura che ha come scopo la diffusione delle stronzate del capobanda che solo perchè a capo di un impero millenario del male stramiliardario, deve fare il superiore, non farsi capire, per poi farsi capire aumentando l'ingerenza non tanto verso uno Stato, quanto all'interno delle nostre menti!!!
3 settembre 2012
Come uscire dalla crisi economica
Ma perchè non ci facciamo preti? Avremo uno stipendio per vivere in dignità senza fare alcuna fatica, basta recitare a memoria ogni domenica le stesse cose, poi avremo anche delle serve che ci cucinano pranzo e cena, che ci stirano i vestiti e quant'altro.
Inoltre, se avremo successo da traviatori, ci vestiranno in modo ancora più buffo, faremo carriera e avremo successo internazionale, tutto grazie alla soggezione che le nostre abominevoli e fantasmagoriche storie incutono sul popolo intiero, non solo quello ignorante, perchè imprintandolo fin dalla nascita, non si libererà mai di noi, come fossimo un cancro alla fase terminale
Inoltre, se avremo successo da traviatori, ci vestiranno in modo ancora più buffo, faremo carriera e avremo successo internazionale, tutto grazie alla soggezione che le nostre abominevoli e fantasmagoriche storie incutono sul popolo intiero, non solo quello ignorante, perchè imprintandolo fin dalla nascita, non si libererà mai di noi, come fossimo un cancro alla fase terminale
2 settembre 2012
Stacco di coscia lunga
C'è una miss di Miss Italia che ha uno.."stacco di coscia già insignito di numerosi premi (l'ultimo, in un centro commerciale di Sesto San Giovanni)" ed è ciò che mi preoccupa, infatti la sua bellezza come quella di tutte le altre miss, non servirà ad altro che al commercio, pensate alla spilungona amica di Alex il passerottino!
Gli operai sono poveri ma figliano
Durante questa calda estate non ancora alle spalle, abbiamo fatto il pieno delle proteste della classe operaia.
Gli operai di aziende in crisi per i più svariati motivi, si lamentano che senza quella data fabbrica si ritroveranno senza lavoro, ma non si rendono conto che la vita non la perderanno morendo poi di fame, ma l'hanno già persa puntando tutto su quel lavoro, lavoro che, sia esso svolto in fabbrica come in ufficio, distrugge il singolo creando una massa omologata e noiosa e fastidiosa, perchè costretto a fare senza gli stessi movimenti, a diventare abitudinario negli orari e nelle frequentazioni, perchè imprigionati in luoghi anonimi se non addirittura deprimenti e pericolosi.
Chi mi conosce (ovvero la portinaia che mi spia e mi squadra ogni qualvolta esco quatto quatto di notte con in mano 20 neuri e un gold1!) sa come la penso sul lavoro e nel mio mondo ideale non si sarebbe costretti a fare solo un lavoro per 8-10 ore al giorno, ma almeno 2 se non 3, in modo da sviluppare/usare più capacità!
Fa niente se poi la mia portinaia che mi conosce benissimo, di me sa solo che seguo la vita e le opere di Don Mignotte, l'importante è che la mia integrità interiore sia integra!
Dicevo degli operai: si lamentano sempre, sanno di vivere in zone povere, ma non si uniscono mai per creare qualcosa di nuovo, buono, bello e giusto. Eppure sono in tanti e potrebbero benissimo comprarsi la Fiat e dirigerla come più gli piace! Sono poveri, vivono in zone povere e degradate, si lamentano della mancanza di lavoro, eppure fanno figli.. fanno figli e si credono buoni. Ma no, già fare figli non è un atto di cui vantarsi perchè semplicemente si segue la natura, quando durante tutta la nostra vita di cose naturali ne facciamo veramente poche (quindi ok, vantiamocene pure) e perchè questi figli, questi nuovi esseri, saranno i morti di domani, non è terribile mettere al mondo persone che senza alcuna colpa dovranno soffrire sempre di più col passare degli anni? Io ho sempre pensato che chi fa figli non lo fa tanto per egoismo o per avere al proprio fianco qualcuno che lo aiuti o che lo renda felice quando è piccolo, no, semplicemente chi figlia, lo fa perchè non vuole sentirsi l'unico a morire, vuole sapere che ci sarà qualcuno a lui vicino che gli appartiene, che farà la stessa sorta. La vedo un po' nera? Penso che tutti siano malvagi? Magari non lo sono, ma le dinamiche psicologiche inconsce son queste, secondo me, e se così non è, beh, fare figli rimane sempre un crimine contro la vita, visto che vita= morte!
Quindi cari operai, perchè mettere al mondo nuova sofferenza e morte, con in più una vita piena di incertezze? La gente si lamenta di tutto, però fa figli e poi di nuovo si lamenta perchè questi son senza lavoro. Ma cazzo, dove cazzo hanno vissuto fino ad ora, nell'Eden???
Gli operai di aziende in crisi per i più svariati motivi, si lamentano che senza quella data fabbrica si ritroveranno senza lavoro, ma non si rendono conto che la vita non la perderanno morendo poi di fame, ma l'hanno già persa puntando tutto su quel lavoro, lavoro che, sia esso svolto in fabbrica come in ufficio, distrugge il singolo creando una massa omologata e noiosa e fastidiosa, perchè costretto a fare senza gli stessi movimenti, a diventare abitudinario negli orari e nelle frequentazioni, perchè imprigionati in luoghi anonimi se non addirittura deprimenti e pericolosi.
Chi mi conosce (ovvero la portinaia che mi spia e mi squadra ogni qualvolta esco quatto quatto di notte con in mano 20 neuri e un gold1!) sa come la penso sul lavoro e nel mio mondo ideale non si sarebbe costretti a fare solo un lavoro per 8-10 ore al giorno, ma almeno 2 se non 3, in modo da sviluppare/usare più capacità!
Fa niente se poi la mia portinaia che mi conosce benissimo, di me sa solo che seguo la vita e le opere di Don Mignotte, l'importante è che la mia integrità interiore sia integra!
Dicevo degli operai: si lamentano sempre, sanno di vivere in zone povere, ma non si uniscono mai per creare qualcosa di nuovo, buono, bello e giusto. Eppure sono in tanti e potrebbero benissimo comprarsi la Fiat e dirigerla come più gli piace! Sono poveri, vivono in zone povere e degradate, si lamentano della mancanza di lavoro, eppure fanno figli.. fanno figli e si credono buoni. Ma no, già fare figli non è un atto di cui vantarsi perchè semplicemente si segue la natura, quando durante tutta la nostra vita di cose naturali ne facciamo veramente poche (quindi ok, vantiamocene pure) e perchè questi figli, questi nuovi esseri, saranno i morti di domani, non è terribile mettere al mondo persone che senza alcuna colpa dovranno soffrire sempre di più col passare degli anni? Io ho sempre pensato che chi fa figli non lo fa tanto per egoismo o per avere al proprio fianco qualcuno che lo aiuti o che lo renda felice quando è piccolo, no, semplicemente chi figlia, lo fa perchè non vuole sentirsi l'unico a morire, vuole sapere che ci sarà qualcuno a lui vicino che gli appartiene, che farà la stessa sorta. La vedo un po' nera? Penso che tutti siano malvagi? Magari non lo sono, ma le dinamiche psicologiche inconsce son queste, secondo me, e se così non è, beh, fare figli rimane sempre un crimine contro la vita, visto che vita= morte!
Quindi cari operai, perchè mettere al mondo nuova sofferenza e morte, con in più una vita piena di incertezze? La gente si lamenta di tutto, però fa figli e poi di nuovo si lamenta perchè questi son senza lavoro. Ma cazzo, dove cazzo hanno vissuto fino ad ora, nell'Eden???
I radical-popular-chic si approfittano delle tragedie
Ci sono i radical-chic, che sono i moralisti, buonisti, in realtà arrivisti, da salotto che nel loro lusso cianciano di giustizia, di diritti con tutta la loro ipocrisia et conflitti d'interessi vari.
Poi ci sono i radical-popular-chic, gruppo variegato al cui interno troviamo gente del popolo, da cui popular con popolare non inteso come famoso ovviamente, che si ergono a capi supremi del moralismo. Certo, in realtà lo diventano quando tanta gente li plaude su Internet mettendo il "mi piace" sotto il loro commento, ma sotto-sotto sanno che ciò che stanno per scrivere susciterà grande approvazione.
Cosa scrivono questi radpopchic? Dai, è semplice da indovinare: ogni qualvolta si diffonde la notizia di un politico o di un riccone beccato nel mentre si divertiva in vario modo, ecco che il/la nostro/a amico/a arriva bello gasato scrivendo frasi del tipo "Vergogna! Vorrei vederti in.. xxx" Al posto delle ICS potete mettere ogni luogo sorto agli onori della cronaca nei giorni del suo commento; in questo periodo va di moda dire: "Lo vorrei vedere all'Ilva", "Lo vorrei vedere nelle miniere del Sulcis", come se questo moralista facilone ci avesse mai lavorato! A parole son tutti poveri operai..
Poi ci sono i radical-popular-chic, gruppo variegato al cui interno troviamo gente del popolo, da cui popular con popolare non inteso come famoso ovviamente, che si ergono a capi supremi del moralismo. Certo, in realtà lo diventano quando tanta gente li plaude su Internet mettendo il "mi piace" sotto il loro commento, ma sotto-sotto sanno che ciò che stanno per scrivere susciterà grande approvazione.
Cosa scrivono questi radpopchic? Dai, è semplice da indovinare: ogni qualvolta si diffonde la notizia di un politico o di un riccone beccato nel mentre si divertiva in vario modo, ecco che il/la nostro/a amico/a arriva bello gasato scrivendo frasi del tipo "Vergogna! Vorrei vederti in.. xxx" Al posto delle ICS potete mettere ogni luogo sorto agli onori della cronaca nei giorni del suo commento; in questo periodo va di moda dire: "Lo vorrei vedere all'Ilva", "Lo vorrei vedere nelle miniere del Sulcis", come se questo moralista facilone ci avesse mai lavorato! A parole son tutti poveri operai..
Iscriviti a:
Post (Atom)