Invece solo un quadratino.Con questa mia grafica si capisce meglio:
Ecco il risultato dello sciopero contro il ddl intercettazioni: edicole ricche di profluvi di elogi e sentenze a senso unico (e povere in fatto di pluralismo), anzichè una degna lotta fra chi si oppone e chi lecca il culo perché abituato da sempre a vivere così.
Ma in realtà questa maschera rappresenta certi giornalisti (della Rai soprattutto) che, anzichè parlare dei problemi in cui andranno incontro gli spettatori e loro stessi col ddl alfanesco, ghedinesco e piduista, han pensato bene di mandare in onda un'edizione limitata dei Tg, ovviamente senza mai fiatare, nei giorni e nei mesi scorsi, sulla gravità della sopra citata legge.
Oggi in Parlamento Barbato (IDV) è stato preso a pugni da due esponenti del PDL, ovvero Marsilio e Rampelli.
Oggi, mentre gli aquilani han marciato a Roma per manifestare contro le tasse e i mutui che, nonostante la città ancora a pezzi (proprio come ad Aprile 2009), son ricomparsI, Silvio Berlusconi ha pensato bene di dedicare la giornata a discussioni con i suoi sgherri sul ddl intercettazioni.
Una ragazza appena uscita da un diplomific..ehm, da una fabbrica di disoccup..ehm, da una scuola dopo aver tenuto gli esami (penso orali) per la "maturità", è stata intervistata da una giornalista del Tg1 per sapere che intenzioni ha per il futuro.
Se stasera avete visto il TG1 sarete venuti a conoscenza dell'autostrada Pedemontana lombarda (c'è pure quella veneta che con le conseguenti bretelle e tangenziali si avvicinerà pericolosamente e ignobilmente a molte ville palladiane o pre-palladiane e ad altri edifici di pregio storico-archiettetonico, alla faccia del Bel Paese e dei turisti che inspiegabilmente non vengono più in Italì), finalmente oserei dire.