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2 luglio 2011
Crasse risate grasse
Signorini è un bravo giornalista..la matita rossa del TG1 miete illustri vittime tranne pochi nomi scelti tra cui il sopracitato spettegolatore, Facci e pure il fucilense savoiardo..
1 luglio 2011
Stato+Industrie che combinazione
Gli industriali, i datori di lavoro, i capitalisti e i capi in genere, vogliono avere un tot di dipendenti, lavoratori manuali e d'intelletto (che il più delle volte però fanno le stesse cose per tutta la vita lavorativa proprio come i primi), dai 20 ai 60 anni, guarda caso negli anni in cui si hanno le forze per lavorare e non ti lasciano neanche un anno libero (a meno che non ti licenzino).
Lo Stato cosa fa? Dall'alto del suo essere servo dei capitalisti e schiavo dei numerini (economici, del PIL e stronzate varie) accetta ciò e fa finta di piangere quando un bel po' di giovani è senza lavoro..in realtà li invidia o li odia perchè non possono essere stritolati appieno dal sistema (economico-nazista).
Quindi sia Stato che industria la pensano alla stessa maniera: si vive per lavorare! Prima di lavorare passi per le sue/loro scuole dove impari a rispettare le gerarchi, le regole e gli orari, dopo aver lavorato invece ti abbandonano a te stesso.
30 giugno 2011
Tagliare gli sprechi per avere più soldi
Si ripete in continuazione che lo Stato Italiano spreca troppi soldi (leggete questo articolo di Jacopo Fo), che in Italia ci siano troppi evasori e corrotti/corruttori, ecc.
Bene, risolvendo anche solo in parte queste cose, potremmo avere più soldi, stipendi migliori, tanta più robbba da comprare, il PILu sale e si sarebbe tutti felici (ovviamente secondo i dettami di questa società).
Invece nella (vana) speranza di incassare nel prossimo futuro tanti bei soldini, lo Stato pensa bene di usare miliardi e miliardi per le grandi opere come la TAC (alta capacità per le merci). Non ho ben capito perchè poi lo Stato dovrebbe riuscire a rientrare nelle spese, ecc.. Forse, semplicemente, le opere servono per far magnare i soliti grandi noti...
Bene, risolvendo anche solo in parte queste cose, potremmo avere più soldi, stipendi migliori, tanta più robbba da comprare, il PILu sale e si sarebbe tutti felici (ovviamente secondo i dettami di questa società).
Invece nella (vana) speranza di incassare nel prossimo futuro tanti bei soldini, lo Stato pensa bene di usare miliardi e miliardi per le grandi opere come la TAC (alta capacità per le merci). Non ho ben capito perchè poi lo Stato dovrebbe riuscire a rientrare nelle spese, ecc.. Forse, semplicemente, le opere servono per far magnare i soliti grandi noti...
Lacrimogeni in Rete
Ghiglia, un fascista ex AN ora ripulitosi, uuuuh, l'immagine entrando nel PDL, ha proposto che i siti degli antagonisti NO TAV venissero oscurati..
Cazzo, e poi esportiamo democrazia perchè i giovini nordafricani vengono repressi anche solo nelle telecomunicazioni dai governi liberticidi di quella parte di mondo.
Cazzo, e poi esportiamo democrazia perchè i giovini nordafricani vengono repressi anche solo nelle telecomunicazioni dai governi liberticidi di quella parte di mondo.
Ma cosa dice Bruckner
Bruckner, mai sentito prima, sembra essere appena uscito dal Giornale..se la prende con chi vuole che vengano piantati più alberi, che si consumino più vegetali a "km 0" e meno carne (o anche niente, come faccio io), che si usi la bici anzichè l'auto (come faccio spesso io), perchè secondo chi ragiona chi si illude di salvare la terra (mica la voglio salvare, voglio semplicemente avere un impatto minore rispetto alla massa incolta ed essere più sano) e che gode per le catastrofi che colpiscono gli occidentali (compresi i giapponesi).
Per fortuna che non compro Il FATTO..
Per fortuna che non compro Il FATTO..
Le leggi vengano rispettate solo dalla maggioranza
Non capisco perchè tutti gli abitanti di un Paese debbano rispettare le leggi decise dalla cosidetta maggioranza, che in realtà è relativa (non si tiene conto degli astenuti, che sono milioni, alle elezioni, quantità tale che unita alla minoranza o opposizione potrebbe benissimo essere superiore alla maggioranza).
Ognuno ha un cervello, quindi che rispetti le proprie regole e chi ha il potere legislativo le faccia rispettare ai suoi familiari e sottoposti, non al prossimo.
Se lo Stato, composto da una stretta cerchia di burocrati, affaristi miliardari e cattotalebani fascisti, vieta la marijuana ma non il tabacco e l'alcol, perchè mai io dovrei sentirmi libero nell'usare queste due cose ma mai la prima? Fosse per me mandarei ai lavori forzati quelli che bevono e che guidano auto di grossa cilindrata, mentre non farei nulla contro chi si fa di maria, dato che è un calmante e con questa la pace regnerebbe in ogni dove!
Tav (anzi, TAC): se lo Stato (ma chi è???) dice che è necessaria (a chi??? Se il mondo globalizzato industrializzato sotto il nome di UE o ONU o NATO o USA ci intimasse di costruire 1000 bombe atomiche da tenere sotto il cuscino ogni notte lo faremmo?), la gente deve accettarla come fosse un ordine divino? E se la gente vuole un'altra cosa ma lo Stato no, perchè deve sempre avere ragione lo Stato? Perchè lo Stato è semplicemente un palazzo dove gente egocentrica e mai sazia di potere deve imporre le sue decisioni sulla/e massa/e. Solo chi entra dentro lo Stato ha ragione. Senza lo Stato e senza i cafoni che lo abitano e lo sfruttano (ci sfruttano) si vivrebbe molto meglio.
Ognuno ha un cervello, quindi che rispetti le proprie regole e chi ha il potere legislativo le faccia rispettare ai suoi familiari e sottoposti, non al prossimo.
Se lo Stato, composto da una stretta cerchia di burocrati, affaristi miliardari e cattotalebani fascisti, vieta la marijuana ma non il tabacco e l'alcol, perchè mai io dovrei sentirmi libero nell'usare queste due cose ma mai la prima? Fosse per me mandarei ai lavori forzati quelli che bevono e che guidano auto di grossa cilindrata, mentre non farei nulla contro chi si fa di maria, dato che è un calmante e con questa la pace regnerebbe in ogni dove!
Tav (anzi, TAC): se lo Stato (ma chi è???) dice che è necessaria (a chi??? Se il mondo globalizzato industrializzato sotto il nome di UE o ONU o NATO o USA ci intimasse di costruire 1000 bombe atomiche da tenere sotto il cuscino ogni notte lo faremmo?), la gente deve accettarla come fosse un ordine divino? E se la gente vuole un'altra cosa ma lo Stato no, perchè deve sempre avere ragione lo Stato? Perchè lo Stato è semplicemente un palazzo dove gente egocentrica e mai sazia di potere deve imporre le sue decisioni sulla/e massa/e. Solo chi entra dentro lo Stato ha ragione. Senza lo Stato e senza i cafoni che lo abitano e lo sfruttano (ci sfruttano) si vivrebbe molto meglio.
29 giugno 2011
I geni della TAC
Non esiste la TAV nel corridoio 5 dell'Europa, ma la TAC, infatti il treno veloce serve per spostare merci e qui sorge un grande problema italiano: i treni che arrivano dalla Francia, superata Torino, dove diavolo andranno, data l'incompatibilità fra la nostra rete ferroviaria TAV e i treni TAC?
Praticamente si faranno quasi interamente la Padania sulla vecchia linea a velocità ridotta.
CLAMOROSO AL CIBALI!
Il rifiuto del mondo alienante
Ma la gente pensa mai alle ore di vita che butta via per lavorare per sopravvivere in questo pezzo di mondo estremamente urbanizzato in cui ogni individuo non è parte della comunità ma una macchina dalle sembianze umane che compie gesti, azioni e che ha "stili di vita" idonei non ha sè ma alla società industrializzata, estremamente regolamentata, razionalizzata dove non c'è spazio per novità vitali, ma solo per sogni che vivono dentro le pubblicità'
Tutti quanti noi, gente comune, siamo stanchi del doverci alzare presto la mattina, siamo stufi di essere stanchi la sera, siamo annoiati del dover rientrare sempre nella stessa casa scelta non da noi ma dai burocrati che han realizzato quartieri atti ad ospitare ognuno una ben determinata "classe sociale", siamo inviperiti degli stipendi che ci costringono a lavorare sempre di più, ma pochi di noi comprendono che non abbiamo mai abbastanza soldi perchè pensiamo di necessitare di tante cose, fra cui anche il computer che sto usando, mentre in realtà gli oggetti specialmente quelli tecnologici sono espedienti per sentirci parte di questa società che in realtà, rifiutando la nostra individualità, andrebbe rifiutata.
Io relativizzo spesso e penso quindi che se vivessi in una società arcaica, in una tribù di selvaggi, la vita non avrebbe i problemi che noto qui, infatti non ci sarebbe stress nè mancanza di soldi, per il semplice fatto che non servirebbero, non servono, non sono mai serviti, non serviranno mai! Per vivere basta trovare un posto sicuro dove riposarsi e del cibo, non per forza della carne di grandi e pericolosi mammiferi, basta anche solo qualche frutto, infatti vivendo in un ambiente ricco di vegetazione, costantemente all'ombra, in cui non ci si deve spostare per decine di km al giorno (se non appunto all'ombra in mezzo all'aria buona) non si sprecano tante energie.
Che fatica invece in fabbrica, in officina, per strada, ma anche nei magazzini, nei supermercati e perchè no, negli uffici. Tutto questo per avere auto e computer che però, una volta ottenuti, non ci consentiranno di lavorare di meno, anzi il contrario. Allora si capisce che tutto ciò, le nostre invenzioni, costruzioni, tecnologie, sono solo illusioni che fanno il gioco dei pochi grandi capitalisti che siedono su poltrone in pelle e girano il mondo ammirando i numeri incrementarsi, mentre quando scendono, chiamano il governante di turno per farci sudare ancora di più.
Ci facciamo il culo per vivere in un grigio in espansione, quanto potremmo sollazzarci eternamente nel verde.
Umani occidentali, la vostra razionalità è il vero rifiuto tossico!
Tutti quanti noi, gente comune, siamo stanchi del doverci alzare presto la mattina, siamo stufi di essere stanchi la sera, siamo annoiati del dover rientrare sempre nella stessa casa scelta non da noi ma dai burocrati che han realizzato quartieri atti ad ospitare ognuno una ben determinata "classe sociale", siamo inviperiti degli stipendi che ci costringono a lavorare sempre di più, ma pochi di noi comprendono che non abbiamo mai abbastanza soldi perchè pensiamo di necessitare di tante cose, fra cui anche il computer che sto usando, mentre in realtà gli oggetti specialmente quelli tecnologici sono espedienti per sentirci parte di questa società che in realtà, rifiutando la nostra individualità, andrebbe rifiutata.
Io relativizzo spesso e penso quindi che se vivessi in una società arcaica, in una tribù di selvaggi, la vita non avrebbe i problemi che noto qui, infatti non ci sarebbe stress nè mancanza di soldi, per il semplice fatto che non servirebbero, non servono, non sono mai serviti, non serviranno mai! Per vivere basta trovare un posto sicuro dove riposarsi e del cibo, non per forza della carne di grandi e pericolosi mammiferi, basta anche solo qualche frutto, infatti vivendo in un ambiente ricco di vegetazione, costantemente all'ombra, in cui non ci si deve spostare per decine di km al giorno (se non appunto all'ombra in mezzo all'aria buona) non si sprecano tante energie.
Che fatica invece in fabbrica, in officina, per strada, ma anche nei magazzini, nei supermercati e perchè no, negli uffici. Tutto questo per avere auto e computer che però, una volta ottenuti, non ci consentiranno di lavorare di meno, anzi il contrario. Allora si capisce che tutto ciò, le nostre invenzioni, costruzioni, tecnologie, sono solo illusioni che fanno il gioco dei pochi grandi capitalisti che siedono su poltrone in pelle e girano il mondo ammirando i numeri incrementarsi, mentre quando scendono, chiamano il governante di turno per farci sudare ancora di più.
Ci facciamo il culo per vivere in un grigio in espansione, quanto potremmo sollazzarci eternamente nel verde.
Umani occidentali, la vostra razionalità è il vero rifiuto tossico!
27 giugno 2011
Guardie del corpo delle ruspe
Non fa ridere e non è neanche una novità, ma vedere gli sbirri darsi da fare come delle teste di cuoio (questa fa ridere!) per liberare la Valle di Susa non da degli invasori, ma dalla popolazione autoctona fa effetto.
Sono lì per far sì che inizino i lavori per il tunnel della Tav Torino-Lyon, non come appena scritto per difendere una popolazione e questo quando mai l'hanno fatto?
Sono lì come guardie del corpo delle ruspe, delle lamiere, del cemento, della merce, della robbba, dei politici dello sviluppo industriale e mai morale, degli industriali che vogliono fare la bella vita mandando a fare il lavoro manuale e duro noi appartenenti alla massa intascando soldi pubblici (nostri, quindi).
La polizia non difende mai la gente comune quando gli interessi dei pochi ricchi esistenti collimano con quelli della gente comune.
Lo Stato è un mostro da infilzare, più o meno così la pensava Nietzsche, mi fanno ridere quelli che si scandalizzano per le frange violente degli antagonisti al Tav (o di altre grandi schifose opere): come si può non divenire violenti quando in nome della legalità si vivrà in un cantiere eterno o, in generale, quando la legalità va palesemente contro il tuo giudizio, la tua vita e quella di migliaia di altre persone a te vicine? Se uno Stato impone una data cosa a cui è impossibile opporsi in modo pacifico, è naturale, na-tu-ra-le, diventare violenti e comunque i violenti sono davvero pochi, la maggior parte è gente matura col maglioncino.
Bah, se uno vuole costruirsi una casetta senza permessi va nei guai, se uno Stato o più Stati decidono di fare mega opere "leggermente" più impattanti è bello e giusto. Ridicolo!
"La Tav s’ha da fare, ci sono 17 miliardi a carico dei contribuenti per realizzare un buco di 40/50 km che sarà completato tra vent’anni per trasportare merci che da molti anni sono in costante diminuzione. Se entro il 30 giugno 2011 non partiranno i lavori, la UE non ci darà 600 milioni di euro. Nessuno ricorda che l’Italia ogni anno dà alla UE circa 13 miliardi e ne riceve indietro solo 9. L’elemosina della UE, soldi nostri peraltro, è una scusa per le aziende e i partiti per avviare uno scempio inutile che distruggerà un’intera valle." Beppe Grillo
La prova del lager
La prova del nove, la terza prova.
Della scuola in passato ne ho già parlato male, definendola nazista proprio come il lavoro specie se dipendente.
Oggi c'è stato l'ultimo esame della cosidetta "maturità" e già questo nome dice tutto, infatti è lo Stato che afferma quando uno può considerarsi o meno maturo, cioè quando, guarda caso, supera una prova decisa inventata dallo Stato che deciderà le sorti altrui: non conta quanto uno sia sincero, altruista, generoso, idealista, volenteroso, appassionato di cose belle, no, contano dei numeretti e della tecnica, il tutto condito dal rispetto delle regole, degli orari, delle stupide gerarchie, stupide perchè la storia insegna quanto costantemente esse siano retrograde e tutto ciò serve ovviamente non per migliorarci come persone uniche, ma per farci inserire nell'obbrobbrioso mondo del lavoro.
Se non superi gli esami farai una brutta fine, ti conviene omologarti e divenire una macchina.
Thoreau parlava dello Stato ma possiamo benissimo metterci al suo posto le fabbriche e qualsiasi altro posto dove la gente si reca in cambio di due soldini coi quali perpetuare il sistema:
"La massa degli uomini serve lo Stato in questo modo, non come uomini soprattutto, bensì come macchine, con i propri corpi. Nella maggior parte dei casi non v'è alcun libero esercizio della facoltà di giudizio o del senso morale; invece si mettono allo stesso livello del legno e della terra e delle pietre, e forse si possono fabbricare uomini di legno che serviranno altrettanto bene allo scopo."
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