Grande Sean Penn. Altro che Orsini.

Ucraina, Sean Penn: basta un solo miliardario per mettere fine alla guerra

Basterebbe un miliardario soltanto per porre fine a questa guerra. Ne è convinto Sean Penn. L'attore regista torna a far sentire la propria voce a sostegno dell'Ucraina e su Twitter lancia un appello ben preciso: chi ha denaro si faccia avanti. Non sarebbe naturalmente un'impresa priva di impegno, tra armare e addestrare, "ma vale la pena pensarci", scrive. E va anche oltre, facendo qualche calcolo di budget per avviare l'operazione: due squadroni di F-15 o F-16 adeguati per i piloti ucraini con sole tre settimane di formazione "costerebbero a un acquirente privato circa 300 milioni di dollari", scrive. A questi, sempre secondo l'attore e regista, basta aggiungere 200 milioni per un dispositivo missilistico di difesa, per un investimento totale di 500 milioni di dollari.

Incredibile: Putin imbavaglia e blocca pure gli ambientalisti

Non solo lui, anche Lukashenka o come cazzo si chiama quell'altro vecchio stronzo:

https://www.repubblica.it/green-and-blue/2022/04/01/news/biodiversita_conservazione_ucraina_guerra-343534088/?ref=RHTP-BI-I341903307-P7-S5-T1

Le cazzate di Alberto Angela

Disclaimer: non è un post complottista :P

Ho appena letto, su Repubblica, l'ultima intervista realizzata ad Alberto Angela in cui si parla del suo 60° compleanno.

AUGURI!

Dice che non si sente 60 anni perché, tra le varie cose, ha ancora i capelli.

Ma che vuol dire?

Io non sono calvo, ma mi sono dovuto rasare alla tenera età di 25 anni. Quindi dato che ho il cranio spelacchiato dovrei sentirmene 60? Boh!

Poi dice che gli antichi romani e greci a 60 non ci arrivavano.

Ancora con questa storia che in passato la vita media era breve.

Vero, ma per motivi ben precisi: c'erano sempre guerre, quindi tanti uomini morivano in giovane età; ci si riproduceva molto, ma un'alta percentuale di infanti morivano, a volte direttamente i neonati con le loro madri.

Ma tutti gli altri, una volta superata la pubertà senza problemi, e senza poi incappare nelle guerre, campavano anche a lungo.

Pitagora, antico greco, visse 85 anni!

E con questo è tutto vostro onore.

Putin colpisce anche Wikipedia

Poverino, non accetta di leggere cosa ha davvero combinato, non accetta la realtà, si vergogna povero bimbo... portiamo Putin da un bravo psicologo vi prego!

10.46 La Russia chiede a Wikipedia multa 4 milioni di rubli

La Russia minaccia Wikipedia con una multa di 4 milioni di rubli per gli articoli sull'invasione in Ucraina. Roskomnadzor, l'ente russo regolatore dei media, ha chiesto alla piattaforma di rimuovere "informazioni imprecise su un'operazione militare speciale della Federazione Russa in Ucraina finalizzata alla disinformazione degli utenti russi". Il Cremlino all'inizio di marzo aveva già minacciato di bloccare Wikipedia per la pagina 'Invasione della Russia in Ucraina'. La Wikimedia Foundation, a cui fa capo la piattaforma, aveva risposto che non si sarebbe fatta intimidire. L'11 marzo Mark Bernstein, blogger ed editor di Wikipedia in russo, è stato arrestato dalla polizia bielorussa con l'accusa di aver violato la legge di Mosca sulle fake news. Wikipedia ha creato la pagina 'Detention of Mark Bernstein'. Nelle ultime settimane si è registrato un boom di download della versione russa di Wikipedia: gli utenti temono l'oscuramento della piattaforma.

Spiegato PERFETTAMENTE perché bisogna dare ARMI all'Ucraina

Questo ragionamento non fa una piega, è perfetto e anche molto semplice da comprendere:

Sarà dunque la guerra sul terreno a determinare l’esito del negoziato?

Anche questo è molto probabile, come del resto avviene in quasi tutti i conflitti. Solo quando nessuna delle due parti è in grado di vincere militarmente, entrambe accettano di trattare. Per questo è importante che l’Occidente continui a dare e anzi aumenti gli aiuti militari a Kiev. Più aiuti riceve l’Ucraina, più è difficile che la Russia riesca a sconfiggerla sul campo e sia costretta a negoziare un accordo.

https://www.repubblica.it/esteri/2022/03/31/news/le_promesse_sul_tavolo_del_negoziato_con_lucraino_e_le_bombe_sul_terreno_putin_sta_bluffando-343554799/?ref=RHTP-BL-I341773210-P2-S1-T1

Putin fa la guerra per dare un senso alla sua presidenza

Putin fa la guerra per dare un senso alla sua presidenza e ottenere consenso.

Potrei riassumere così la tesi presentata da Khodorkovskij che dice:

"L'idea bizzarra di Putin è la riunificazione dell'impero. "Non si tratta di un'idea saltata fuori dal nulla", ragiona Mikhail Khodorkovskij, "è frutto di un lungo percorso".
Dobbiamo tornare al 1999, quando l'ex ufficiale del Kgb sale alla ribalta grazie agli attacchi terroristici e alla guerra in Cecenia.
"È stato un successo. Ha saputo comprendere e sfruttare a suo vantaggio il bisogno dei russi di sentirsi protetti dall'impero". In seguito ha riutilizzato lo stesso trucco più e più volte.
Nel 2008, per rinsaldare le manovre di successione incrociata con Medvedev, ha sollevato la questione della Georgia. E anche in quell'occasione ha avuto successo.
Nel 2014, quando il suo ritorno alla presidenza suscitava dei malumori, per risvegliare nuovamente il sostegno popolare ha lanciato l'operazione nel Donbass.
Oggi, dopo che la pandemia ha fatto vacillare il paese, sente il bisogno di rilanciare la sua immagine in previsione delle elezioni del 2024.
"E la sua popolarità, almeno per ora, ha di nuovo fatto un balzo in avanti. È riuscito a suggestionare gran parte della popolazione con questa visione imperiale", constata Khodorkovskij."

https://www.repubblica.it/esteri/2022/03/30/news/mikhail_khodorkovskij_vladimir_putin_e_gia_in_guerra_con_la_nato-343401630/

Altro africano che non doveva stare in Italia

Ennesimo caso di violenze perpetuate da un africano che visti i suoi precedenti non doveva stare in Italia, e invece...

https://milano.repubblica.it/cronaca/2022/03/27/news/violenza_sessuale_aggredisce_due_donne_a_milano_arrestato-343035179/?ref=drla-2

Su Mohamed D.B., in Italia dal 2017 (dall’anno scorso il tribunale gli ha riconosciuto la protezione internazionale), oltre a numerosi precedenti per violenza privata, molestie, evasione e stupefacenti, gravava un daspo del questore Giuseppe Petronzi emesso lo scorso 24 febbraio, dopo l’ennesima aggrssione a una ragazza in stazione Centrale. Ai carabinieri, che lo hanno portato, è apparso alterato dell’uso di droghe.

Zelensky insiste e non cede nulla

Pensavo che col passare del tempo le due parti potessero trovare un accordo per far terminare l'invasione.

E invece ho appena letto che Zelensky insiste nel non voler cedere alcun territorio.

In pratica i russi, ne sono convinto, continueranno...

Mi si potrebbe obiettare che i russi non possono pretendere e ottenere alcunché. Giusto.

Ma dato che nessuna forza terza può intervenire per ovvi motivi, e dato che quindi l'Ucraina si ritrova da sola contro un nemico ben più forte di lei, la cosa più saggia è accontentare IN PARTE la Russia, in modo da farla smettere, per poi denunciare tutto ciò che si vuole al Tribunale del L'Aja.