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20 marzo 2010

Foto piene d'ammmore

Forse che l'amore ha sempre un lato oscuro?






Io vedo solo odio e voglia di spargere guerra, miseria e morte, o comunque terrore.
PDL mi fai paura..sei un partito eversore!
Come si può insultare in questo modo indegno la Bonino, senza la quale saremmo ancora nel più bieco Medioevo?!?
Mi chiedo quali diritti ci abbia esteso Berlusconi. Che io sappia nessuno, a differenza dei grandi referendum dei Radicali e delle loro lotte politiche e civili, estremamente pacifiche.
Che io sappia Berlusconi vorrebbe multe salatissime e carcere per giornalisti ed editori, altro che libertà e diritti.
SVEGLIATEVI robottini!

Non so perchè, ma me lo aspettavo


Oggi a Roma s'è tenuta la manifestazione del PDL, col one man show di Berlusconi che ha dato un pò di scossa ai pensionati presenti.
Questa riunione retequattresca la si potrebbe riassumere con questa frase: IL NULLA TOTALE.
Ovvero nulla che già non si sapesse, nulla di nuovo, nulla di veramente pacifico (accuse su accuse) e nulla, come la partecipazione del pubblico, tranne che per ripetuti e bambineschi SIIII o NOOOO di risposta ad altrettanto farlocche e occhiostrizzantrici domande del capo.
Sì, insomma, un popolo partecipe, proprio come a Forum o a Uomini e Donne.

Denis Verdini
, coordinatore PDL (sì, proprio lui, quello che aiutò la cricca di Balducci, leggete l'articolo de La Repubblica qui): "Siamo più di 1 milione!"
Combinazione la cifra che voleva il grande capo, purtroppo inferiore agli impossibili 2 milioni di presenze del dicembre 2006 contro Prodi.
La manifestazione s'è tenuta in piazza San Giovanni, capienza massima: 156.000 persone...(fonte: Il Messaggero)

Berlusconi: "A Bari c'è un giudice bravo"
Combinazione quello che ha sbattuto in carcere il politico PD, vicepresidente della Regione Puglia.

Il popolo intervistato da Rai News 24: "Sono qua per manifestare l'amore e perchè volevano toglierci il diritto al voto"; "Gli altri politici sono aggressivi come D'Alema, o inconsistenti come Bersani, mentre Berlusconi fa così perchè viene sempre attaccato".
Il popolo robot è stato, proprio come immaginavo, assemblato nella notte e in giornata lasciato libero di vagare in piazza. Dopo aver ammirato l'apparizione del loro Dio in Terra (miracolo!!!) e risposto alle domande di quest'ultimo con vigorosi SIIII (Silvio voleva sentire bene questa risposta, perchè gli ricordava la Dadda, ihih), a breve saranno rimessi dentro casse metalliche per un trasporto sicuro e già da domani mattina potranno continuare la loro incredibile vita fatta di Emilio Fede a ripetizione.

Ma veniamo a Berlusconi, il quale ha subito asserito che non era lì, lui e il suo popolo, per accusare nessuno come fa la sinistra dell'odio, ma per sentire il calore degli italiani vogliosi di libertà.
Libertà, libertà, libertà. No, non mi sono dimenticato di fratellanza e legalità, è che Silvio non ha osato usare altri termini per non confondere il suo popolo :)
"Siamo qui per richiedere il nostro diritto al voto e a non essere spiati"
Voto: basta presentare liste con firme corrette e in tempo e il simbolo del tuo partito compare. Da ridere una sua affermazione di poco più recente: "L'opposizione dovrebbe condividere con la maggioranza le regole del giuoco". Forse intendeva il fregarsene delle regole..
Spionaggio: parla per te, nessun cittadino è stato intercettato per pressioni all'Agcom e al direttore del TG1. Come ben sai, Silvio, le intercettazioni servono anche scovare reati, anche se capisco che una tua idea consista nel divieto, per i pm, di avviare indagini di propria iniziativa, sull'eventualità di un reato non denunciato.
Ovviamente grandi accuse ai costi spropositati delle intercettazioni. Però perchè non ha menzionato, sempre a proposito di costi per la collettività, ad esempio le salate bollette dell'acqua in quei comuni dove la gestione è stata privatizzata? Perchè non menziona mai i costi di progettazione, costruzione, smantellamento e stoccaggio scorie delle sue tanto amate centrali nucleari?


"L'amore vince sempre sull'odio e sull'invidia"
D'altronde, oltre agli invidiosi, ci sono i sognatori, ovvero coloro che ti votano, immedesimandosi in te, sperando che tu Silvio, una volta eletto, li beneficerai con la tua immensa ricchezza.
"La sinistra diffonde pessimismo e catastrofismo"
No, sono i dati reali, un pò come le notizie tragiche che riempivano il TG1 durante il governo Prodi, giusto per far crescere allarme sociale a causa dei reati commessi da extracomunitari e giusto per evitare che gli italiani lo rivotassero.

Ma ecco un pò di domande che Silvio ha rivolto ad alta voce al suo popolo:
"Volete che torni la Sinistra che reintrodurrà l'ICI?" "NOOO!" (Peccato che ci avesse già pensato Prodi a levarla, ovviamente solo per i poveri)
"Volete che torni la Sinistra che raddoppierà le tasse sui Bot e Cct?" "NOOO!"
"Volete che torni la Sinistra che proibirebbe i pagamenti in contanti oltre i 100 euro?" "NOOO!"
"Volete che torni la Sinistra per uno stato di polizia tributaria"? "NOOO!" (Meglio uno stato di polizia censoria che ti arresta se scrivi su blog, muri e giornali ciò che il capo non vuole)
"Volete che torni la Sinistra che metta le mani nelle vostre tasche?" "NOOO!" (In effetti meglio nelle mutande)
"Volete che una Magistratura che usa la Giustizia a scopo politico?" "NOOO! (No, noi vogliamo una Magistratura controllata dal Governo, siamo ricchi mica fessi)
"Volete una televisione pubblica che manda in onda, cosi soldi di tutti (capirai quanto costa il canone...la Rai incassa mooolto di più dagli introiti pubblicitari che, causa par condicio, ora scemano) programmi farsa che fa processi a chi non si può difendere?" "NOOO!" (Velata accusa, da chi ai processi reali manco ci va, alle docufiction di Santoro sui casi D'Addario e Mills. Docufiction appunto, non processi.)
Ovvio che non vogliono il ritorno della Sinistra, se sono del PDL, e che cavolicchio!!!

Ora basta domande e risposte scontate, ora è tempo di parlare dei lati positivi del Governo del fare e di quest'Italia solidale e quindi ecco il miracolo dell'Aquila e il gran lavoro svolto da Bertolaso. Giù fischi contro la sinistra che lo accusa e contro chi indaga su di lui e i suoi uomini. Grande commozione e compiacimento per le casette dotate di ogni comfort immerse nel verde (grazie, è stato necessario costruire su campi di campagna, mica al posto di vecchie fabbriche!).
Come si fa, dice infatti Silvio, accusare un uomo intellettuamente, moralmente, totalmente onesto come Guido Bertolaso?
Fa niente se Bertolaso appaltava lavori alla sua cricca di amici i quali ogni tanto lo corrompevano con servizietti. E soprattutto chissenefrega se questo modus operandi, che va oltre ogni regola, valeva anche per i grandi eventi (comprese gare sportive, sic) e non, così come dovrebbe essere, solo per le emergenze.
In pratica Berlusconi, sfruttando la disgrazia dell'Aquila, e sicuramente il grande ed ottimo lavoro dei volontari ed impiegati della Protezione Civile, ha voluto pulire l'immagine di Bertolaso & friends.

Dopo la Protezione Civile, cos'è che tiene unita l'Italia? Ma l'Alitalia ovviamente: non si poteva non salvarla, dice Berlusconi (non ci fornisce il conto, però), altrimenti avremmo perso milioni di turisti che la usano per venire in Italia a vedere i nostri tesori d'arte. E' risaputo che gli stranieri non usano Lufthansa, Virgin o altre famose compagnie aree, nooo, usano Alitalia ah ah ah

Ovviamente Silvio s'è vantato per i criminali arrestati (da lui o dalla Polizia su indagini dei magistrati?), per i beni a loro confiscati e allora mi stupisco perchè indegerrimi servitori dello Stato come Ingroia e Scarpinato parlino sempre con toni allarmanti delle leggi del suo "buon governo del fare".
S'è vantato della riforma della scuola (se l'avesse attuata già 15 anni fa, buona parte dei manifestati, grazie al taglio della geografia, non so se sarebbe riuscita ad arrivare fino a Roma, ihih), della Sanità (boh?) e della Giustizia Civile e prossimamente di quella Penale (al Penale tutti son saltati in aria dalla gioia).

E dopo aver magnificato il governo ed essersi automagnificato, non poteva non approfittare della ghiotta occasione per parlare di presidenzialismo, ovvero di un Presidente della Repubblica votato dalla gggente (e come dice il redivivo Bossi: "Lui, Silvio, ragiona bene come il popolo" e Silvio dice di Bossi: "E' uno di noi, uno lontano dai salotti chic, uno con i nostri stessi valori". Infatti è notorio come Silvio frequenti mense, chiese di periferia e come sia esente dal viziaccio del sesso e dalla bramosia di denaro e potere).
Penso che sia il suo prossimo obiettivo il divenire presidente della Repubblica, considerando le suoi enormi diatribe con gli ex presidenti (Scalfaro, Ciampi e Napolitano anche se in tono minore) e la possibilità di firmare leggi varate da un Parlamento che lui prevede in mano al centro-destra ancora per tanto tempo.

Il comizio/festa/assemblea s'è concluso con la comparsata dei candidati governatori e col patto verso gli italiani che prevede il piano casa e più verde e più piste ciclabili, oltrechè più infrastrutture.
Come tutto ciò possa prevedere più verde è un mistero.
O un miracolo!

PS: da quel che ho sentito, non s'è fatto cenno alcuno sulle Regioni che dovranno subire la presenza delle centrali nucleari.

Ma non era solo gossip?

Scandalo Berlusconi (PDL) + cocaina, D'Addario e altre escort + spacciatore e procacciatore di donnine e frodatore della Sanità Tarantini = solo gossip per Minzolini del TG1

Scandalo Frisullo (PD, vicepresidente della Regione Puglia) + tangenti, bei vestiti ed escort + spacciatore e procacciatore di donnine e frodatore della Sanità Tarantini = Frisullo in prigione, col TG1 che non ci rimembra le gesta estive del Tarantini per farsi apprezzare dal premier.

Perchè non è più gossip?
Forse perchè il fruitore, l'innocente, inconsapevole, ignorante (perchè ignora, non perchè sia scemo) utilizzatore finale, in quest'ultimo caso, non è il diretto superiore del direttore del TG1 e di tanti altri giornali (TG2, TG4, TG5, Studio Aperto, Il Giornale, Libero, ecc.)?

Ma se Frisullo è in prigione perchè (forse) accettò beni e servizi da un corruttore in cambio di favori illeciti, Silvio che fece lo stesso, tra l'altro dall'alto di una posizione ben più importante, no? E perchè il corrotto è in prigione, mentre il corruttore semplicemente agli arresti domiciliari?

Lo chiedo perchè sono ignorante.

Rassegna stampa

Come si fa a resistere a codesti titoli dei giornali odierni?
C'è da farsi una cultura, su che fate lì davanti al monitor, andate in edicola!

"Ora via con il presidenzialismo" (Repubblica)
"Riforme, Berlusconi all'attacco" (Corriere della Sera)
"Sul palco il patto dei 13 candidati" (=)
"La privacy, l'asso nella manica del premier" (La Stampa)
"E nel corto Salva l'Acqua spunta la protesta anti-premier" (Corriere della Sera)
...Come minimo!!
"Ecco perchè noi moderati stavolta dobbiamo esserci" (Il Giornale)
Awwwn, interessante, ho già sonno
"Barra dritta sui conti pubblici: così abbiamo evitato il disastro" (=)
Puahahah
"La partita della libertà" (Il Tempo intervista Berlusconi)
Cavolo, che metafora ricercata
"Meglio tenersi stretto questo presidente" (La Stampa intervista Frattini)
Stretto stretto no, con tutto quel viagra, potresti sentire qualcosa di poco piacevole!
"Tutti in piazza, Berlusconi non è solo" (Il Giornale)
"In Italia nessuno rispetta più le regole anche dai magistrati scelte allarmanti" (Corriere della Sera intervista Guido Rossi)
E' da evidenziare quel più!

L'amore (verso Craxi) vince sempre sull'odio (verso i PM)

"L'amore vince sempre sull'odio"
Queste le parole utilizzate da Emilio Fede (TG4) per sintetizzare la manifestazione del PDL a Roma che si terrà oggi.

Amore ed odio, nessun altro valore intermedio, ecco qua tutta la banalità del "berlusconismo", che non ammette la banalità dell'onesta pacatezza.

Amore (d'interesse) verso Craxi (non saprei verso quale altra persona..), come si evince da una lettera degli anni '80 (link) dopo la prima "legge ad aziendam", ovvero il "decreto Berlusconi" che dava, alle reti Fininvest, la concessione statale per trasmettere in tutta Italia, all'unisono, i programmi di Canale 5, Italia 1, Rete 4, contro la vecchia legge che sanciva il monopolio della TV di stato (Rai).
Ovviamente di questa legge ne beneficò solo Fininvest: unica azienda privata a poter avere 3 reti nazionali (caso unico che ancora perdura).
Odio verso i magistrati e giudici (oltrechè verso gli avversari politici, i giornalisti e manifestanti con altre idee ed opinioni), come risulta da queste silviesche esternazioni:
"I pm sono dei matti
antropologicamente diversi dal resto della razza umana.";
"Mio padre diceva una cosa: se uno nasce col piacere di fare del male ha tre scelte: può fare il delinquente, il pm o il dentista. I dentisti si sono emancipati e adesso esiste l'anestesia."

La curiosità maggiore consiste, almeno per quel che mi riguarda, nel sentire il numero delle presenze. Per il ritrovo della Sinistra della scorsa settimana, sempre a Roma, questura e PDL concordavano sulle 25.000 presenze, mentre per il PD le persone eranoben 250.000.
Su Il Messaggero (link) c'è un ottimo articolo che spiega quanto i partiti esagerino sempre le cifre dei partecipanti: "Alla manifestazione del Pdl contro Prodi del dicembre 2006 gli organizzatori sostennero che c'erano oltre 2 milioni di persone, cioè oltre 50 persone su ogni singolo metro quadro."
Rimembro a tutti che Silvio vorrebbe tanto abbracciare, metaforicamente, con uno dei suoi sorrisoni almeno 1.000.000 di persone (ovvero quelli a cui ha donato qualche bel lavoretto precario?), anche se sembra aver abbassato le pretese ad almeno 500.000.
Il risultato auspicato è «una piazza senza linciaggi, invidia e odio», «una piazza commovente», dicono Ignazio La Russa e Sandro Bondi (fonte: La Stampa).
Anche io mi commuovo quando sento La Russa chiamare Il Fatto Quotidiano, Il Ratto (fonte: L'Espresso), quando questo scrive di intercettazioni di criminali della Ndrangheta desiderosi di votare e far votare La Russa (link Il Fatto).
Chiara testimoniana, se non d'amore, almeno d'affetto, no?
Come possa un ministro dello Stato insultare un giornale libero, è inspiegabile. Ma siamo in Italia, mica in Zimbwabwe!
Io semplicemente penso che quando un governante, la cui dignità di uomo libero viene messa in discussione, replica a dei giornalisti, debba contenere gli umani "istinti primordiali"..anche per dare il buon esempio.
E giusto per non farci mancare niente, poteva forse Brunetta, non scagliarsi tramite un sito governativo (quindi si spererebbe super-partes) contro quegli ignoranti di giornalisti de L'Espresso (link) ? Domanda retorica...

Sicuramente si parlerà della Giustizia da riformare, delle talpe, di Santoro che fa docu-fiction su Mills e sulla D'Addario e che osa parlare del pentito di Mafia Spatuzza (cosa che però han fatto, ovviamente, tutti i giornali, compresi Il Giornale e Libero, prendendo però le difese, al pari del TG1 di Minzolini, del mafioso non pentito Filippo Graviano, link).
Ma lo sapete che su Rete4 andrà in onda uno speciale su Brenda, il trans del caso Marrazzo (PD)? Sicuramente questo programma, di cui non ricordo il nome (è una specie di Blu Notte), parlerà anche delle escort di Silvio (ma non essendo trans, non fanno scandalo..) e delle minacce ricevute dalla D'Addario e amiche varie, dopo che scoppiò lo scandalo.

I giornali e le televisioni ci hanno fatto una "testa tanta" con questo ritrovo dei berluscones, quando invece ci sarà anche un'altra manifestazione coi Verdi protagonisti, quella per l'acqua pubblica (link).

16 marzo 2010

Il mio razzismo non mi fa guardare quei programmi demenziali con Tribune Elettorali

Nella TV pubblica non ci saranno, fino al momento delle elezioni, i cosidetti "talk show" (spettacoli dove si parla, a volte caciara, altre volte no, ma quando è no ci sono le docu-fiction odiate da Silvio, allora è meglio la caciara in stile Forum, Amici, ecc.), ovvero discussioni approfondite, ma solo noiosa propaganda attraverso le tribune elettorali.

In Rai, infatti, è scattata la par condicio, che sta a significare pari condizioni per tutti i partiti politici, ovvero pari tempo e pari modo di libertà espressiva.
In questo contesto così libertario e democratico, anzi partitocratico, i giornalisti devono per forza assumere il ruolo di microfonisti, non di indagatori, nè di divulgatori, nè di opinionisti, siccome come diceva Nietzsche "non esistono fatti, ma solo interpretazioni".

E' inconcepibile che, proprio poco prima del voto, gli italiani non possano ascoltare gli approfondimenti, anche giudiziari (risvolto importantissimo per scegliere dei candidati non indagati, non prescritti, non condannati, ma sfortunatamente a piede libero).
Questa par condicio, infatti, colpisce ogni programma giornalistico che non sia un telegiornale: Porta a Porta, amato dal premier, Annozero e Ballarò odiati dal premier, ecc., lasciando libera azione alla disinformazione di massa del TG1 e del TG2.

Siccome questa legge liberticida non vale per le emittenti privati come, guarda caso, Mediaset, gli ascolti della RAI caleranno (son già calati!), con una sostanziosa perdita di introiti pubblicitari.
Come già sapete, o se non lo sapete, come avrete già intuito, gli altri canali come Canale 5, La7 e Sky TG24 possono mandare in onda ogni loro programma di approfondimento politico (es: Matrix), ma gli aficionados dei programmi della tv pubblica che, essendo pubblica (e come si suol dire "pagata coi soldi di tutti gli italiani"), non dovrebbe condere queste possibilità ai privati (che essendo tali rischiano di essere di parte perchè magari daranno contro ad un certo politico non per la sua fedina penale o per non aver attuato un determinato programma, ma solo perchè non li ha aiutati tramite leggine), rischiano di trovarsi di fronte a programmi con un format, un linguaggio, un ritmo che li spiazza..

1-0 per Sua Emittenza: Alessio Vinci sì, Michele Santoro no; grandi utili per Mediaset, grandi perdite per la rivale RAI.

Pagando il canone per 12 mesi e non avendo certi importanti programmi per 1 mese, dovremmo farci ridare 1 mese già pagato.
Sull'Unità del 17 marzo 2010 c'è questa iniziativa: "I politici litigano, le commissioni vigilano, i cda votano. Ma i talk show restano oscurati. Il paradosso è quindi che paghiamo il canone al servizio pubblico per non avere informazione. Avere indietro quei soldi, si sa, è una utopia, allora facciamo così: la quota per il mese senza talk show, quei 9 euro (moltiplicati per tutti gli abbonati fanno 125 milioni) la Rai li destini a qualcos'altro. Scuole, precari, opere pubbliche".

Link:
Franco Battiato - Bandiera bianca
(A Berlusconi e Cammarata preferisco l'insalata,
a Bersani l'uva passa che mi dà più calorie)

Un illuminato sulle intercettazioni

E' lui, Cota della Lega, il candidato alla presidenza della Regione Piemonte, ovvero colui che non sa i confini di questa Regione, link Youtube.
Secondo lui "le intercettazioni sono utili, ma solo se servono alle indagini" (fonte TG1, 16 Marzo 2010, ore 13.30). E chissenefrega se vengono effettuate anche per scovare reati, come è sempre accaduto fino ad ora. Ma da oggi in avanti no, siccome per l'ennesima volta frasi oscene di Berlusconi vengono gettate in pasto agli italiani.

Interessante questa recente frase di Berlusconi a fine Febbraio (link Il Giornale):
"Basta alle intercettazioni, le modificheremo, così è uno Stato di Polizia. La maggior parte delle telefonate che hanno rovinato delle persone si sono rivelate prive di utilità al fine di individuare dei reati".
Rovinato? Cioè? Fai esempi, nomi e cognomi, giorni di carcere, tipo di lavoro svolto precedentemente e successivamente, forza, forza!!!
Sai com'è, se qualche telefonata finisce trascritta sui giornali, è perchè qualcosa di sporco, zozzo, infido e schifoso quelle persone ascoltate avranno almeno pensato di farlo!
Scusa ancora Silvio, ma riempiamo le città di telecamere di sicurezza che rischiano di farci sentire tutti dei possibili criminali, e poi vuoi vietare un altro sistema di sicurezza?!?
O forse per rovinato intendi il rischio di veder sgretolare il tuo impero?


Lo sanno tutti che sei in politica solo per farti, da 16 anni, leggi a favore di Mediaset & Company. Leggete, ad esempio, l'articolo di domenica 14 di Eugenio Scalfari nel quale rivela un retroscena fra Berlusconi e l'ex presidente della Repubblica Ciampi (link La Repubblica):

"Il Parlamento aveva votato la legge Gasparri e l'aveva trasmessa a Ciampi per la firma di promulgazione. Presentava, agli occhi del Capo dello Stato, svariati e seri motivi di incostituzionalità"; "Ciampi informò il suo ospite (Berlusconi, ndb) del suo proposito di rinviare la legge alle Camere"; "Berlusconi non si aspettava quel rinvio. Si alzò con impeto e alzò la voce dicendo che quella era una vera e propria pugnalata alla schiena"; "Ti rendi conto che tu stai danneggiando Mediaset e che Mediaset è una cosa mia? Tu stai danneggiando una cosa mia".

Cioè, c'è un governante pubblico che bada alle sue cose in riunioni politiche dove si dovrebbe parlare del pubblico, non del privato..

Ma sicuramente non si riferiva, il povero Silvio, a questi anni di crisi, infatti come potete leggere su Il Giornale (link) e non solo, il suo reddito, fischiettando e blaterando, è incrementato e ha toccato la vertiginosa cifra di 23 milioni di euro, ovvero 9 milioni in più dell'anno precedente (voi barboni, riuscirete a raggranellare questa cifra solo quando avrete finito di contare da zero a 23 milioni 57 mila e 981) e pure i suoi immobili sono aumentati: nuova villa in arrivo in Antigua, villa sul Lago Maggiore and many others, collezionali tutti, corri in cartoleria anche tu!!

15 marzo 2010

Democrazia dittatorialmente rappresentativa

Non ci facciamo caso, ma da sempre siamo obbligati a votare persone a noi sconosciute affinchè facciano gli affari del Paese.

Queste persone devono passare attraverso i partiti, i quali hanno rapporti con potentati, lobbies, poteri occulti, mica con noi. Ergo, i nostri rappresentanti non rivoluzioneranno il sistema, ma saranno sempre accomodanti verso questo. Anche i vari giornalisti anti-Silvio fan parte di questa cricca, infatti non propongono nulla di nuovo, semplicemente il "rispetto delle regole".

E chi ha scelto queste regole assolute immodificabili nei secoli dei secoli?
Noi, no di certo.


E' tempo di elezioni e, siccome la gente è in larga parte un pubblico televisivo (che in media ha il cervello di un undicenne che a scuola non è fra i migliori della classe), ecco la comparsa dei grigi ed immensi cartelloni pubblicitari con sù le facce dei vecchi e nuovi politici con slogan...no, quali slogan, con parole che vengono ripetute ad ogni incrocio. Ce n'è uno, nella mia città, veramente forte (uhhh), che dice: "A destra".
Votiamo dei pappagalli, ma ce ne rendiamo conto?!?

I mass-media, è risaputo, creano idoli.
Una volta c'erano i Messia che si elevavano dalla massa e venivano seguiti o screditati, perchè mettevano in dubbio il potere, oggi invece abbiamo ominicchi che diventano famosi e potenti solo grazie alla loro banalità, omologazione, conformismo e chi più ne ha più ne metta.
Leccano il culo al potere e per avere agi e comodità non dovranno far altro che svolgere il lavoro di qualche panzone che li ha preceduti, e quindi dal potere vengono messi dinnanzi a noi durante i nostri pranzi e le nostre cene a casa. Abituati come siamo ad una certa forma del potere (si pensi all'abito, che fa il monaco, e alla sicumera ostentata nelle loro esternazioni), lo riconosciamo in loro in tutta tranquillità e, abituati (siamo abitudinari, c'è poco da fare, ogni cosa ci viene proposta o lanciata in faccia, la aggettiviamo come "normale") come siamo nell'accettare il sistema, non li insultiamo, ma li votiamo.

Ci sentiamo obbligati a votare.
Lì, sullo schermo, ci sono i sapienti (altrimenti non starebbero lì), non possiamo non votarli.

Se noi provassimo a farci eleggere per governare il Paese per i nostri simili (sarebbe ora!), o anche solo ad entrare in politica, noteremo come la democrazia sia una cazzata pazzesca: la nostra democrazia che è rappresentativa è un potere piramidale, infatti quello con più voti, o il capo del partito con più voti, svolge appunto il ruolo del capo, sotto al quale ci stanno quelli che votano le leggi che vuole lui (altrimenti tornano a casa), i suoi leccapiedi, servetti, portaborse, poi quelli costretti a manipolare le verità dei fatti nei telegiornali (perchè tanto di voci nei mass-media ce ne sono poche, essendo necessari notevoli sforzi economici per avere successo nella mondo delle TV e dei giornali) con idee malsane che attecchiscono nella nostra mente grazie ad una costante ripetizione di un falso problema, ecc.

E il popolo sovrano dov'è in questo marasma? Fa solo da spettatore.
Tra l'altro non per sua volontà, ma perchè adulato dalla comodità della televisione pubblicizzata in ogni volantino (che ci informa cullandoci sulla poltrona senza alcun nostro sforzo, che ci rifornisce di programmi d'intrattenimento sempre più numerosi e sempre più stupidi ed elementari), e dalla quietezza dei giornali (si compra sempre il solito giornale per leggere ciò che si vuole leggere).

Nei piccoli Comuni si potrebbe avere una vera democrazia, invece anche lì la gente è oppressa dai partiti. D'altronde sono ancora numerosi i piccoli Comuni in Italia, quindi abbandonarli equivarrebbe ad una distruzione della partitocrazia e, considerando che i partiti eseguono semplicemente ordini, sarebbe veramente difficile poi convincere liberi cittadini: ad ogni novità si rischierebbe la guerra civile!

Tutti i politici professioni sono votati al sacro denaro: PIL a destra e a manca.
Per vivere in questo mondo bisogna lavorare quasi tutti i giorni della settimana, per un sacco di ore al giorno, lontani da casa, chiusi in grigi uffici o in fabbriche velenose, come o peggio gli schiavi per poi nutrirci, proprio come questi, dei prodotti del padrone (da 200 anni però inquinati e inquinanti).
Dobbiamo produrre brutalmente per coprire il debito pubblico che aumenta sempre più. Secondo me è un circolo vizioso e nessuno lo dice e nessuno vuole risolvere la situazione.

14 marzo 2010

Regola n°1

Sapendo che la gente parla solo di ciò che gli viene propinato, la regola n°1 dell'informazione è cestinare i fatti politici, ambientali e quant'altro sia di livello pubblico e nazionale che veda coinvolti potenti esponenti del mondo politico ed imprenditoriale.

Berlusconi telefona ogni secondo ai suoi amici ex Fininvest dell'AGCOM e della RAI per far chiudere Annozero (dov'è presente il contraddittorio), Ballarò (dov'è presente il contraddittorio) e perfino il programma cultural-comico Parla con me? Vuole mandare a casa Santoro; vuole negare il diritto alla messa in onda delle docufiction come quella sul caso Mills realizzata da Annozero; non vuole più vedere Di Pietro in Rai; si sceglie il direttore del TG1; immette uomini Fininvest/Mediaset in Rai e al TG1, ecc.?

Bene, tutto ciò per voi telespettatori italiani non è mai avvenuto!

C'è una procura che indaga, finalmente, su questi suoi rapporti e su queste sue libertice idee da Zimbabwe (con tutto il rispetto), su questo ennesimo conflitto d'interessi (il Capo del Governo, data la sua potente posizione, e la sua odiosa rabbia, potrebbe cacciare i diversamente pensanti per fare incetta di ascolti e quindi voti, siccome la gente ascolterebbe soltanto le sue "verità", magari tradendo la RAI per la sua Mediaset dove potrebbe vedere Matrix, Le Iene, ecc., mentre in Rai regnerebbe il deserto, deserto già invaso dai Tartari), ma il TG1 preferisce mostrarci Silvio allegro e simpatico in compagnia di due preti, uno dei quali, Don Verzè, impegnato ad allungargli la vita di 50 anni.

Come può uno così simpatico, amico di arzilli preti e purtroppo attaccato da tanti eversori, pensare a complottare contro giornalisti e politici? E' impossibile, infatti il TG1 non ce ne parla.
Non diamo la parola ai giornalisti che per primi hanno parlato di queste intercettazioni (quelli de Il Fatto Quotidiano), non spieghiamo al pubblico ignorante il perchè di queste intercettazioni (rapporti American Express/AGCOM, per comprendere i quali son state necessarie le intercettazioni. E non è certo colpa di PM politicizzati se Berlusconi decise di dare un seguito alle sue idee aggressive), non mostriamo la gravità dei fatti (libertà di parola e di stampa addio, d'altronde abbiamo a che fare con un'aziendalista, ovvero uno abituato a distruggere la concorrenza), no, mostriamo invece quanto Silvio è così poco potente da poter essere sempre intercettato e quindi diamo una giustificazione alla "legge Bavaglio".

La Sinistra scende in piazza?
Facciamo ascoltare alla gente a casa, anzichè il nuovo leader del PD Bersani, l'inciucione D'Alema, con un pizzico di Tonino (giusto per chiedere ai sinistri: "Allora, dove sarebbe sto regime se parla anche Tonino?") e le classiche e quotidiane risposte per nulla costruttive di Bonaiuti e GASparri.
Bersani muto, Bersani zittito.

Complimenti al TG1 che alle 20:07 mandava già in onda un servizio sul papa, ahah