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16 marzo 2010

Un illuminato sulle intercettazioni

E' lui, Cota della Lega, il candidato alla presidenza della Regione Piemonte, ovvero colui che non sa i confini di questa Regione, link Youtube.
Secondo lui "le intercettazioni sono utili, ma solo se servono alle indagini" (fonte TG1, 16 Marzo 2010, ore 13.30). E chissenefrega se vengono effettuate anche per scovare reati, come è sempre accaduto fino ad ora. Ma da oggi in avanti no, siccome per l'ennesima volta frasi oscene di Berlusconi vengono gettate in pasto agli italiani.

Interessante questa recente frase di Berlusconi a fine Febbraio (link Il Giornale):
"Basta alle intercettazioni, le modificheremo, così è uno Stato di Polizia. La maggior parte delle telefonate che hanno rovinato delle persone si sono rivelate prive di utilità al fine di individuare dei reati".
Rovinato? Cioè? Fai esempi, nomi e cognomi, giorni di carcere, tipo di lavoro svolto precedentemente e successivamente, forza, forza!!!
Sai com'è, se qualche telefonata finisce trascritta sui giornali, è perchè qualcosa di sporco, zozzo, infido e schifoso quelle persone ascoltate avranno almeno pensato di farlo!
Scusa ancora Silvio, ma riempiamo le città di telecamere di sicurezza che rischiano di farci sentire tutti dei possibili criminali, e poi vuoi vietare un altro sistema di sicurezza?!?
O forse per rovinato intendi il rischio di veder sgretolare il tuo impero?


Lo sanno tutti che sei in politica solo per farti, da 16 anni, leggi a favore di Mediaset & Company. Leggete, ad esempio, l'articolo di domenica 14 di Eugenio Scalfari nel quale rivela un retroscena fra Berlusconi e l'ex presidente della Repubblica Ciampi (link La Repubblica):

"Il Parlamento aveva votato la legge Gasparri e l'aveva trasmessa a Ciampi per la firma di promulgazione. Presentava, agli occhi del Capo dello Stato, svariati e seri motivi di incostituzionalità"; "Ciampi informò il suo ospite (Berlusconi, ndb) del suo proposito di rinviare la legge alle Camere"; "Berlusconi non si aspettava quel rinvio. Si alzò con impeto e alzò la voce dicendo che quella era una vera e propria pugnalata alla schiena"; "Ti rendi conto che tu stai danneggiando Mediaset e che Mediaset è una cosa mia? Tu stai danneggiando una cosa mia".

Cioè, c'è un governante pubblico che bada alle sue cose in riunioni politiche dove si dovrebbe parlare del pubblico, non del privato..

Ma sicuramente non si riferiva, il povero Silvio, a questi anni di crisi, infatti come potete leggere su Il Giornale (link) e non solo, il suo reddito, fischiettando e blaterando, è incrementato e ha toccato la vertiginosa cifra di 23 milioni di euro, ovvero 9 milioni in più dell'anno precedente (voi barboni, riuscirete a raggranellare questa cifra solo quando avrete finito di contare da zero a 23 milioni 57 mila e 981) e pure i suoi immobili sono aumentati: nuova villa in arrivo in Antigua, villa sul Lago Maggiore and many others, collezionali tutti, corri in cartoleria anche tu!!

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