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20 agosto 2010

4 lettere per 4 grandi misteri italiani


Altro che Carlo Lucarelli e le sue ricerche sui misteri italiani fatti di stragi e massoneria, ora elenco alcuni quesiti che non fanno dormire milioni e milioni di italiani:


qual è il segreto per eiaculare abbondantemente ogni giorno?

C'è gente che prova con lo yogurt, altri che dicono di fermarsi sul più bello e poi ricominciare, ma purtroppo questo problema persiste;

Perché gli auto(im)mobilisti sgasano come furie da un semaforo all'altro, pur dovendosi fermare al rosso? E perché posteggiano sulle strisce? E perché non se ne vanno a...(usando magari le gambe)?;

A cosa pensano i fumatori (ma più specificatamente le fumatrici) quando escono dai locali per fumare in strada o sul balcone? Sembrano lì assorti/e e mi chiedo se nel nulla o se stanno raggiungendo il nirvana;

Ma soprattutto, perché esiste Jovanotti?!?

Non ve l'ho ancora detto, ma Cossiga è riuscito a rispondere a queste domande. Purtroppo, avendo fornito una documentazione molto particolareggiata, ricca di accordi tenuti sempre segreti, queste lettere sono site dentro un vulcano di un famoso parco giochi sardo..


19 agosto 2010

TG1: grandi approfondimenti sull'Iraq

Al Tg1 delle 13.30 si è parlato brevemente del ritiro dell'esercito USA dall'Iraq dopo 7 anni di guerra.

G.W. Bush nella copertina di un album del 2004 dei Megadeth

Le uniche cose giuste son state dette all'inizio, parlando di guerra controversa, e alla fine, quando un irakeno intervistato ha detto che ora il Paese è messo peggio di prima perché c'è una specie di governo fantoccio.

Secondo il giornalista della Rai, la guerra venne iniziata da Bush a causa della minaccia di Saddam Hussein, poi giustiziato.
Minaccia? All'interno del suo Paese sicuramente, siccome era un dittatore spietato, ma non in ambito internazionale, siccome le famose "armi di distruzione di massa" erano una bella colossale e siccome una volta sconfitto durante la Prima Guerra del Golfo non attaccò più altri Paesi del Medio-Oriente come fece negli anni '80 contro il Kuwait.
Del petrolio e degli affari miliardari di tutte le mega-aziende vicine al "clan Bush" non si fa il minimo accenno, come non si parla del fatto che Hussein, poco prima della guerra, smise di accettare il Dollaro in favore dell'Euro..
Ma essendo anche noi entrati in questa guerra tramite il servile sì di Berlusconi (che del resto del mondo se ne sbatte allegramente i maroni; non mi pare infatti che abbia mai detto qualcosa contro le altre dittature dell'Africa, etc.), non si possono certamente nominare le varie controversie.

Poi la conta dei militari feriti e dei morti, 4.000.
E dei civili? Non pervenuto.
Ve lo dico io: più di 1 milione e 350 mila persone..

18 agosto 2010

Tutti commossi

Tutti che commemorano Cossiga, un profluvio di elogi per la sua vita politica da vero democratico amante/servitore della patria nel nome del popolo sovrano (mi sa che gli unici sovrani sono quelli che una volta preso il voto diventano dei professionisti della politica, tra l'altro senza dover superare degli esami specifici, nè senza doversi iscrivere ad un albo) e bla, bla, bla.

Ridicolo Giorgino del Tg1, presente in studio come politologo o cossitologo, che, dopo averci letto la commovente lettera di Cossiga scritta poco prima di morire in cui appunto parlava di patria, popolo, ha pensato di bene evidenziare tutte queste parole, come se la lettera fosse lunghissima e come se non le avessimo già sentite bene.

Ma che avrà mai fatto Cossiga?
Chi si ricorderà di lui nel futuro? Nessuno.
Non è Voltaire, non è Russell, è nessuno, è il nulla più assoluto.

Che ha fatto? Ha fatto parte di Gladio, ha aperto commissioni al cui interno c'erano piduisti, ha creato il terrore durante le manifestazioni studenteste del '77, è stato zitto sulle stragi come Ustica e Bologna, non ha salvato Aldo Moro e ha pure insultato il figlio di questo.

Per fortuna ora non c'è più, purtroppo però gli scheletri saranno per sempre presenti negli armadi di tutti i politici potenti.
Tutti i politici commossi per la sua dipartita e che ne tessono le lodi sono suoi complici, tutti i pidiellini e piddini vari mi fanno schifo!

«Cossiga è indegno di rappresentare i cittadini di uno stato democratico creato dalla resistenza e dall’antifascismo» (Luciano Lama)

PS: nelle famose lettere rilasciate alle più alte cariche dello Stato non dice nulla di che.

17 agosto 2010

Che uomo

Che uomo Cossiga, un uomo ostico..

E' morto..ustica!

E come ho scritto su Twitter, un pò benignasticamente (in stile Tutto Benigni 95/96): "Basta con sti italiani che se ne vanno senza darci in erederità i loro segreti!! Segreghiamoli!!"

PS: giorni fa, leggendo un articolo sulla strage di Bologna del 1980, trovai l'intervento di un partecipante a questa commemorazione e parlò, male, di Cossiga. Appena ritrovo l'articolo trascriverò le sue parole.

Blog cafoni contro il pelatone

Ho letto che Minzolini se la sarebbe presa coi blog che sanno solo insultare.

Da che pulpito!
Non che lui insulti, ma è un prostituto della verità pronto a rinverdire i fasti dei tempi di Craxi e dell'immunità parlamentare (non che ora non esista, eh), un mercenario della dignità (nel senso che l'ha proprio venduta per far la bella vita a Roma, al mare e in montagna; lui sì che è un vero italiano che apprezza il Bel Paese, mica come voi rintanati nei vostri loculi) e anziché usare i vili insulti ha avuto il coraggio di creare un telegiornale che è un mix fra il Tg4 e Studio Aperto e quindi va premiato, anche perché ci fa sempre divertire e scrivere un fottìo di roba sulla disinformazione imperante che, comuqnue, c'è sempre stata, essendo la tv (ma anche le radio più seguiti e i giornali più venduti) parte integrante del sistema politico e industriale, non certo del popolo che deve solo pagare e accettare.

Grazie a lui possiamo lamentarci ancora più alacremente verso l'i-dux nano.