Questo blog utilizza solo strumenti forniti da Google per i blog, come ad esempio il numero dei visitatori e la possibilità di seguire le novità del blog. Nessun vostro dato (nome, email, sesso, ecc.) verrà da me visto e/o memorizzato e/o diffuso, venduto, ecc.
Non vengono utilizzati software di altre terze parti.

2 gennaio 2021

Senza il prossimo siamo fregati

Mi duole affermare che non conosco la durata dei lockdown in epoche remote ai tempi della peste.

Potrei dire "Caspita, sono passati centinaia di anni e dobbiamo ancora girare con mascherina o ancora meglio starcene in casa", ma non lo farò.

Vorrei invece concentrarmi sulla tecnologia, anche vintage, che ci consente di scrivere ogni volta che lo desideriamo, su carta e al computer, di far leggere immediatamente ai nostri contatti (e anche a tanti sconosciut) i nostri testi e anche di far sentire la nostra voce e mostrare il nostro volto.

Pensate se avessimo vissuto un anno senza tecnologia, senza poter telefonare ad un amico in un'altra regione o dall'altra parte della città per sentire la sua voce, per capire se sta soffrendo o affrontando bene la chiusura totale o parziale che sia.

Senza tecnologia, nuova e vecchia, saremmo fregati. Pensate ai cani: loro devono assolutamente uscire più volte al giorno non tanto per fare i bisogni, quanto per esplorare zone di città che magari già conoscono a menadito, ma che gli fornisce informazioni sempre nuove su amici e rivali, devono anche vederli questi altri cani, e devono vedere anche altre persone per salutarle o per abbaiarle contro.
I cani non possono stare a casa, perché non possono sfruttare la tecnologia che gli consente di mettersi in contatto col prossimo. Non legge, non scrive, non telefona e neanche ha dei videogiochi per giocare da solo. 

Ma anche se noi abbiamo più strumenti, siamo anche noi animali e dobbiamo stare insieme ai nostri simili.

Senza il prossimo siamo fregati. Non possiamo concentrarci soltanto sul lato sanitario come dei pensionati.

UK sgretolata

 Suona strano, ma da oggi il Regno Unito di Gran Bretagna è nostro "nemico".

Purtroppo per loro, e per fortuna nostra, tanti soldi europei che servivano a finanziare progetti utili per tutti, non finiranno più nella "perfida Albione".

La Brexit li rovinerà. Gli UK sono una grande realtà, ma l'Europa lo è di più: Germania, Francia, Italia e tutti gli altri Paesi possono benissimo starne senza.

E il bello è che il Regno rischia di sgretolarsi: Scozia e Irlanda del Nord potrebbero presto dire addio alla Regina e tornare in Europa. AH AH AH AH

Poveri brexisti, poveri reietti.

31 dicembre 2020

La truffa delle mascherine della FCA

Bella roba, complimenti!

Hanno annusato un ottimo nuovo business e vi si sono fiondato senza alcun controllo e quindi senza alcun rispetto verso le persone. D'altronde stiamo parlando di un'azienda che da un secolo produce automobili orrende.



27 dicembre 2020

Repubblica dice cavolate sui Social Network

Piccola premessa. A me i social non piacciono e non mi frega nulla difenderli, però non si possono dire cavolate come questa:

Ora i social network come Facebook non sono responsabili dei contenuti, anche perché a differenza di ciò che scrive questo giornalista su Repubblica (il famoso Federico Rampini), non sono i social a diffonderli, bensì gli utenti. 

I social mica possono controllare ogni post, e comunque i loro addetti alla censura ce li hanno eccome.

Come mai Rampini dà ragione a Trump?

Perché lui scrive per un "media tradizonale" che in realtà non ha nulla a che spartire con un social: i primi campano scrivendo articoli e vendendo copie (sia cartacee che digitali) + spazi pubblicitari, mentre i secondi offrono spazi digitali alle persone comuni (che in quanto tali possono scrivere cavolate a titolo personale) e spazi pubblicitari digitali.

I secondi, cioè i social network, non hanno alcun privilegio. Sarebbe come accusare hosting come Aruba e SiteGround dall'esimersi di censurare i contenuti delle persone che hanno acquistato i loro spazi per creare i loro siti. Se i loro siti diffondono cavolate, saranno questi singoli a dover eventualmente pagare multe o altro. Mica gli hosting!

Mah!