I (tele)giornali sono dei catalizzatori di attenzione, ovviamente al soldo di pochi sbruffoni e ladroni, e attirano quella della massa, che diviene presto opinione pubblica per darle una parvenza di dignità, con casi sì importanti, ma sempre inferiori rispetto a certi misteri, segreti ed abusi di Stato.
Il caso Battisti è in questi giorni il re incontrastato della "distrazione di massa", infatti se è vero che fu un pericoloso criminale, è anche vero che non uccide da più di 30 anni (32 se non erro), così com'è anche vero che, dal mio punto di visto, essendo stato arrestato in Brasile può benissimo continuare a rimanere in carcere in quel Paese sempre più democratico e all'avanguardia.
Nonostante ciò, per questo omino, per questo caso, vengono sprecate un sacco di energie mai profuse prima d'ora per altri criminali simili (i camorristi assassini in libertà non risultano essere un grande problema per media e politici, infatti chi ne parla è additato di essere al soldo di una forza straniera per screditare il "buon governo") che sarebbe molto meglio sfruttare per
1) scovare gli evasori milionari;
2) scovare i grandi imprenditori inquinatori;
3) chiedere di vedere i segreti di Stato sulle svariate stragi avvenute negli scorsi decenni che, presumibilmente, furono ideate da qualche servizio segreto deviato, ma neanche troppo, per screditare la Sinistra.
Ieri si è parlato del tentato attentato all'Addaura che doveva servire per far fuori, nel 1989, Giovanni Falcone, pm di Palermo. Si parla spesso di casi simili a questo, dei vari attentati mafiosi, ma i giornali più seguiti non parlano mai di patto fra parte e apparati dello Stato e Mafia, ma del "cosidetto patto", screditando il lavoro di Gioacchino Genchi e fatti come l'arresto di Contrada proprio per Mafia.
Di stragi Stato-Mafia se ne deve parlare poco, perchè scatenerebbe l'inferno nei pensieri del popolo che non avrebbe più una sana guida paternalista, ma un padre-padrone. Quindi..via con la distrazione di massa verso le piccole cose con i politici di ambo gli schieramenti a difesa di non si sa cosa se sono i primi a nascondere, dire bugie, truffare e a non farci decidere nulla.
Berlusconi e la Santanchè si fanno vedere assieme al figlio mutilato di una vittima assassinata da Cesare Battisti, perchè è il caso del mese, perchè significa essere buoni e perchè così le loro amicizie con piduisti, ladri ed ex terroristi di destra verrà ancora una volta nascosta sotto questa solidarietà che sfrutta il dolore altrui (ma quando mai la solidarietà non sfrutta la povertà? Infatti non la vuole combattare, non vuole cambiare, ma alleviare).
Altri politici sono pronti a scendere in piazza per mostrare ai brasiliani (nostri grandi fratelli che ci aiutarono ad eliminare il cancro nazi-fascista soprattutto in Emilia-Romagna) il loro disappunto, ma, ripeto, è tutta energia che andrebbe canalizzata verso altri lidi ben più importanti, perchè questo è il caso in cui uno Stato vuole punire (giustamente, per carità) un singolo e non ha mai nulla da recriminarsi.
3 commenti:
Chi è che ti addita? Dimmelo che gli/le faccio una superzaccola come fosse antani.
Per quanto riguarda il caso Battisti, t'invito a leggere l'articolo di Massimo Fini di ieri sul Fatto Quotidiano, che secondo me è scritto bene e fa riflettere.
Per ciò che riguarda la mafia: parliamone noi nei blog, così renderemo più sinceri i festeggiamenti per l'unità d'Italia: non ti pare?
Madonna quanto hai ragione.
FINALMENTE qualcuno che dice le cose come stanno.
Graaaaaaaaazie Mr Tambourine.
Penso di dire certe cose perchè non sopportando i TG capisco quanto lavino il cervello!
@ I.A.: Parliamo di mafia, di ipocrisie, di quanto fa schifo sta società, scriviamo tutto ciò che ci esce dalla testa!!!
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