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9 maggio 2012

Chiodo fisso



Col chiodo fisso della crescita
vogliono semplicemente farci sentire in colpa perchè compriamo poco e per schiavizzarci mentalmente sempre di più: bisogna lavorare, produrre, consumare, altrimenti il sistema crolla. E che crolli, abbiamo vissuto in mezzo alla terra fino all'altro ieri, nelle caverne fino alla settimana scorsa, capirai cosa me ne può e cosa ce ne deve fregare di un mondo d'asfalto e di silicio.
Questi con questo chiodo fisso non sanno affatto, in realtà sì, che all'interno della crescita e del
PIL c'è ogni schifezza possibile ed immaginabile, anche inimmaginabile.
Ora son tornati a parlarci della bolla immobiliare in Spagna. Ma dai? E' da una vita che c'è, visto che han pensato bene di distruggere km di costa per fare delle merdose case di merda per borghesucci di merda.

Ecco perchè siamo schiavi:

ci fanno desiderare qualsiasi cosa, ma tutto ha un prezzo e questo prezzo si ripresenterà appena quel bene si è consumato, presenta dei problemi o è da buttare o, ancora più furbescamente, è obsleto perchè son uscite macchine uguali ma con prestazioni migliori, e allora l'uomo medio ci casca e per non fare brutta figura coi suoi amici consumatori compra, ricompra e compra ancora. Ecco che il suo stipendio è funzionale non alla sua vita, ma ai profitti e al PIL.
Per aver tutta la roba pubblicizzata, bisogna lavorare e visto che con gli stipendi medi non si diventa ricchi ma solamente buoni consumatori, ecco si deve lavorare tutto il giorno, tutti i giorni, per 40 anni filati e guai a sgarrare, altrimenti nessuno verrà da te a regalarti una casa, un'auto e tutti quegli oggettini di cui tu ormai non puoi più fare a meno, anche se non ti rendono felice, non ti fanno trovare nè l'anima gemella nè i veri amici, perchè la vera vita sta fuori le città, il lavoro impiegatizio e il consumo.

Bei oggetti, sempre più sensuali. Prezzo. Per pagare si lavora. Stipendio. Finisce ad ingrassare chi è già grasso. Vuoi comprare di nuovo perchè gli oggetti per i quali hai sudato le fatidiche 7 camice son vecchi. Continui a lavorare. Ti tolgono il lavoro ma persiste quel viziaccio di volerti attorniare da oggetti nuovi e magari costosi. Scendi in piazza, protesti, vuoi lo stipendio altrimenti non mangi. In realtà puoi mangiare, un po' di soldi li hai, poi certo, ci hanno tolto ogni tipo di spazio per coltivare liberamente, però per mangiare intendi consumare di tutto e di più, pile, batterie, telecomandi, cellulari, fornetti, lampade, ecc.
Ti hanno viziato così bene che non osi minimamente immaginare che si possa vivere sereni lavorando poco in un eremo. Provaci, cazzo, o aspetti che arrivi lo spot tv???

1 commento:

Cirano ha detto...

siamo schiavi e generiamo altri schiavi, i nostri figli; non riusciamo a staccarci da questo sistema.