Lasciate stare la festa religiosa cristiana che come già detto in precedenza ha semplicemente preso il posto di quelle precedenti, ma pensate quanto sia vicino al Capodanno.
Praticamente è una giornata in cui si medita su quel che si è combinato durante l'anno: se qualcosa di bello è sopraggiunto a noi (ovvero se uno ha incassato tanti dindi) allora si può festeggiare sia a Natale che a Capodanno, mentre se non si è fatto nulla e si rimane senza regali, serve appunto per pensare su come migliorarsi nell'anno a venire.
Infatti a Natale chi è che festeggia maggiormente? Gente brava e onesta o semplicemente tutti quelli che hanno i soldi e che poi il 25 e il 26 riempiono le nostre strade di scatole e quantità immani di sacchetti con la spazzatura?
Il Natale è borghese, il Capodanno è trash e l'inverno fa cagare.
3 commenti:
Odio il natale, il capodanno e le feste in generale
Sì..cosa c'è da festeggiare se tanto non cambia nulla??
Tradizioni kattoliche Dannox.
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