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1 novembre 2015

Le canne non sono un problema, lo sono i delinquenti

Qualche giorno fa, a Catanzaro, un 18enne è stato ucciso a coltellate da un suo coetaneo per una piccola quantità di marijuana non pagata.

Il sindaco di questa città calabrese, Sergio Abramo, ha detto quanto segue:
"Abbiamo il dovere di stanare le bestie che alimentano il mercato delle droga, leggera o pesante che sia, tra i nostri ragazzi"

Purtroppo non è certo eliminando la droga tout court, rendendola non solo illegale ma anche introvabile, che si risolve il problema delle risse, dei ferimenti e degli omicidi.
L'assassino non ha ucciso perché il cliente gli ha rubato della droga, ma semplicemente perché non gli ha dato dei soldi.
In rapida conclusione si può benissimo affermare che, come molti di voi già sapranno, il problema non è la droga o altri oggetti, bensì è il denaro o comunque il rubare ad essere un problema.
Questa persona avrebbe ucciso anche se quell'altro non gli avesse pagato un cd-rom vergine, uno stuzzicadenti, ecc.

PS: non si capisce perché il tabacco sia legale, mentre la marijuana no. Si parla sempre di piante. C'è una discriminazione bella e buona, come si suol dire. E chi fuma il tabacco non è certo più sano di mente e/o di salute rispetto a quello che si fa le canne.

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