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19 maggio 2019

Eugenio Scalfari: Salvini il nuovo duce

Oggi su La Repubblica c'è il solito lungo articolo domenicale del suo fondatore, ovvero Eugenio Scalfari.

Nella parte riservata ai sovranisti, rende palese una conseguenza che tale non è agli occhi di molti, ovvero che "L'obiettivo più vistoso di un partito sovranista è quello di governare il proprio Paese d'origine con una dittatura".

Effettivamente è proprio così, perché il sovranismo non può accettare un governo e uno Stato debole verso gli altri Stati e verso i popoli stranieri, ma allo stesso tempo anche verso i partiti dell'opposizione che non essendo sovranisti, sono tacciati di lavorare contro la propria nazione!

Il sovranismo deriva dal "pensiero forte", dai valori da difendere con durezza. Proprio per questi motivi, il nazionalismo è pericoloso. Chiude e blocca le persone, le fa sentire impaurite, le controlla.
Gli unici a godere di questa condizione saranno i governanti, convinti di essere i Re del Mondo o di una piccola fetta di mondo, che però per loro è tutto.

Tornando a Scalfari, cita l'esempio dell'antica Repubblica romana e di quella imperiale che erano dittature sovraniste che dominavano su tutti i Paesi affacciati sul Mediterraneo, dominava anche l'Inghiltera, l'Africa Centrale, dall'Atlantico al Golfo arabico e fino al Mar Nero. La stessa cosa potrebbe succedere con l'Italia sovranista perché, pur avendo attualmente una mentalità chiusa, l'Italia è pur sempre una penisola al centro del Mediterraneo, alla quale si appoggerà Putin per estendere il potere russo, utilizzando un alleato che di fatto da lui dipenda.

Quindi questa plausibile Italia futura, rischia di fare la fine dell'Impero romano che, quando si dissolse, lasciò l'Italia contesa tra decine di feudatari e tribù.

Insomma, appena cede la rigidità, è la fine.

Io preferisco optare per una certa morbidezza e flessibilità che consenta a tanti Stati europei di vivere insieme in una casa comune, comprendendo problemi e difficoltà di ognuno di essi, senza chiusure.
Alla fine, che senso ha chiudersi, stringendo amicizie ed alleanze con altri governi duri e chiusi? Cosa si può ottenere? Direi niente. Ci sarebbe un pericoloso ritorno al passato dove ognuno addita il vicino delle peggio furbate, ecc.

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