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16 maggio 2009

Aquila: abusivismo di Stato

Dal blog di Beppe Grillo:

"...A L'Aquila stanno per fare un macello tutto all'italiana. La nostra città ha un forte legame con la terra, in modo particolare nelle zone delle frazioni. Il comune dell'Aquila ha più di 40 piccole e piccolissime frazioni dove, meravigliosamente, ci sono ancora pecore e galline in libertà, uno spettacolo che ha del commovente.
Le case sono cadute, buttate giù da un terremoto che, ci fanno credere, è stato 5.8 (???).
Le speranze erano poche prima ed ora sono quasi nulle.
Il lavoro è sempre stato pochissimo da queste parti.

Adesso ci RUBANO anche la nostra terra per fare un abuso edilizio autorizzato!! Perchè non vanno in giro per il territorio e non abbattono i ruderi, le case che ormai sono a terra o quasi e non ricostruiscono lì lasciando fare al privato?? Ogni persona si rifà la casa NUOVA ED ANTISISMICA dove ERA la sua casa, senza andare a rubare la terra di una persona che magari ha sacrificato tutti i risparmi di una vita per comprare LEGALMENTE il suo fazzoletto di terra.
Mi chiedo se stanno requisendo anche i terreni che, dichiarati anche da prima edificabili, sono in mano ai costruttori!! La risposta non la sò...ma credo che quei terreni non saranno tolti ai costruttori.

Ci sono ettari ed ettari di terreni demaniali, perchè devono prendere terreni coltivati o coltivabili e toglierli a gente che, magari, di terra ci viveva?
Tutto questo è un orrore! Ci saranno terremotati di serie A e terremotati di serie B. Quelli di serie B oltre alla casa ci rimettono pure la terra!

Io voglio essere il tormento di tutti gli stronzi che sono venuti a L'Aquila senza sapere nulla della città, che ci hanno tolto il silenzio e la dignità del dolore, che hanno violato il nostro territorio dopo averci speculato e che adesso, non paghi, vogliono sfregiarlo ancora di più.
Che se ne vadano a casa loro a fare le prodezze edili e lascino a noi la nostra terra e la possibilità di ricostruire la nostra città ed i nostri borghi senza che vengano a mangiarci gli stessi che hanno costruito il nostro scandaloso ospedale.

Quale sarà il giro di mazzette attorno alla costruzione delle casette per gli sfollati? Chi ci mangerà? Chi ci guadagna con le emergenze e con le catastrofi? Perchè non lasciano fare a noi, agli aquilani? Perchè?..."

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