Dei ragazzini costruiscono una bomba carta grazie ad istruzioni trovate su un sito Internet?
E' colpa di Internet!
Case discografiche e catene di negozi di film in noleggio sono in crisi e chiudono?
E' colpa di Internet!
Queste sono due affermazioni che ho sentito e letto in questi due ultimi giorni su tv e carta stampata.
Ma chi è Internet, un signore che fa da capro espiatorio?
Perchè nessuno parla invece del lavoro che Internet dà, grazie ai maledetti mp3, mpeg e jpg, attraverso la produzione e vendita di cd-rom vergini e hard disk?
Io in passato mi sono già espresso sulla pirateria e provo a riassumere il mio sempreverde pensiero: le canzoni scaricate non equivalgono a quelle che verrebbero comprate, difatti uno che scarica canzoni pop, ma che generalmente ascolta metal, non le comprerebbe mai anche se sprovvisto del computer. Ma gli mp3 spingono anche all'acquisto, difatti grazie ad Internet si scoprono tanti generi prima snobbati e tante band ingiustamente tenute da parte dai canali televisi pubblici, commerciali, generalisti e musicali.
Come scritto in questo articolo di Repubblica (link), c'è una continua guerra fra tecnologie: prima c'era il cinema (inteso come luogo fisico), sostituito poi dal salotto grazie a Blockbuster (ora in bancarotta), distrutto a sua volta dai canali televisivi a pagamento (penso in buona salute, si pensi a Sky dello squalo Murdoch) ed ora anche da Internet grazie ai negozi virtuali (Amazon, ITunes), oltrechè ovviamente dai pirati (è indubbio che vi siano pirati che masterizzando impunemente guadagnano un sacco di ingiusti soldi).
Ma, siccome la prima cosa che sento dire in questo giorni è appunto E' COLPA DI INTERNET, evidentemente per i mass media rivali di questa tecnologia di comunicazione, quest'ultimo va bene solo per vedere e mandare in onda i filmatini di cani e gatti che fanno cadere i bebè...
1 commento:
se esiste ancora un barlume di informazione libera
è colpa di internet!
e se esistono blog come questo
è colpa di internet!
:D
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