Silvio Berlusconi va con le prostitute più o meno giovanissime, più o meno extracomunitarie, perchè sicuro, grazie ai soldi generosamente elargiti (capirai, 5.000 Euro usciti dal suo portafoglio equivalgono ad 1 cent della gente comune), che queste non spiffereranno in giro le sue ridicole dimensioni/prestazioni, mentre se andasse con le sue fans il rischio ci sarebbe, oltre a quello di perdere qualche voto..
Berlusconi con una, anzi due, delle sue schifose e poco scaltre frasi, "Una ragazza non può dichiararsi prostituta, se lo facesse non se la filerebbe più nessuno" e "Chi paga le prostitute? Così non trovano marito", non riconosce la grandiosità di questo mestiere, quindi anche la dignità che gli va riconosciuta, perchè consente ai maschi attempati ma sempre caldi, di potersi sfogare e divertire senza dover desiderare/rubare la "donna d'altri".
Parla di mariti ma..una prostituta da un marito se ne sta ben alla larga, mica vuole farsi ammazzare dall'uomo che tanto "la ama", ovvero che la desidera e la vuole tutta per sè al punto da imprigionarla negandone pian piano tante libertà.
Berlusconi non capisce che la prostituzione è una conseguenza della famiglia, del matrimonio monogamico, non lo capisce come tutti quanti e quindi prende in giro le prostitute.
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