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17 ottobre 2011

Consigli di un giovane teppista delle falsità


Lonely is the way, ph: Danx

In questi giorni ho capito che le uniche persone al mondo a cui ti puoi affidare, che ti danno calore, sono quelle che ti hanno messo al mondo, anche se ovviamente eri impossibilitato ad accettare la nascita, anche se per anni ti hanno negato la libertà di andare dove volevi, anche a causa della società, e a volte di pensare come volevi.

Ci sarebbero anche gli amici, ma in fondo chi sono?
Persone che ogni tanto vedi per ridere, attività vitale, certo, ma che deve venire dopo un'esperienza fatta di sostegno e di vicinanza quotidiana.

Amico significa persona che si ama, anche i fidanzati si dovrebbero amare, invece sembra che le persone stiano assieme solo per divertirsi, per sfogarsi, per passare il tempo in modo differente rispetto a quello impiegato per i doveri quotidiani. In ambo i casi la vita vera è assente.

Diventi individualista proprio a causa di questi finti rapporti, infatti ti devi mostrare, agli amici odierni, come se comparissi in uno show, ovvero (finto) ricco e (plasticamente) sorridente, altrimenti c'è derisione e abbandono, ed ecco che la tua vita viene incentrata solo sull'aspetto e le frequentazioni seguono ciò, fanno da cornice ad una vita impostata dall'alto, una vita in cui ci sei finito dentro perchè era l'unica disponibile, propagandata, accettata, ti sei piegato.
Con quest'individualismo materialistico si perde del tempo e l'essenza della vita.


Dovresti invece tentare di divenire individualista in un'altra maniera, intendo dire che dovresti far tuo un modo di vivere incentrato sulla crescita della tua personalità per non farti schiacciare dalla società. Se non hai potuto scegliere i genitori, il posto in cui vivere, gli obblighi e convenzioni subiti fin dalla nascita (scuola, istruzione, militare, ore di lavoro e anche tipo di lavoro in base all'ambiente in cui sei cresciuto, abbigliamento, mezzi di locomozione, arte in generale), potrai però dire con decisione cosa ti piace e cosa no, solo così sarai te stesso e ricorda che ciò che piace alla massa, principalmente serve per spegnere il cervello e/o portare soldi a pochi e distruzione a tutti.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Un bel post, una riflessione che sembra fatta da me. Complimenti