Questo blog utilizza solo strumenti forniti da Google per i blog, come ad esempio il numero dei visitatori e la possibilità di seguire le novità del blog. Nessun vostro dato (nome, email, sesso, ecc.) verrà da me visto e/o memorizzato e/o diffuso, venduto, ecc.
Non vengono utilizzati software di altre terze parti.

12 aprile 2012

Rapimenti e liberazioni. Che stress

Non vorrei sembrare insensibile, ma c'è poco da dire su chi va in certi Paesi, anche a scopo umanitario, e poi viene rapito. Se quelle zone necessitano di tanti aiuti, vorrà dire qualcosa, no? Quindi non stupiamoci.

Generalmente i rapiti vengono liberati, ma liberati da cosa?
Dalla prigionia fisica, mica da quella mentale, ma anche fisica, che si trova in qualsiasi posto e società.
Noi mica siamo liberi di recarci a lavoro all'ora che ci pare, non siamo liberi di entrare in Parlamento per parlare, dire la nostra e votare, non siamo liberi di vestirci a caso o come si usa in altre parti del mondo, non siamo liberi da nulla visto che la gente comune riceve messaggi dall'alto e si adegua e per sentirsi accettati da questa massa ci si deve adeguare. Se tutti parlano delle ruberie della Lega, io mi devo mostrare incazzato come loro, magari pure sorpreso. Se tutti hanno l'auto, devo anche io avere la patente e prenderla a 18 anni. Ecc., ecc., ecc.

Nessun commento: