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4 gennaio 2020

Pregi e difetti del Reddito di Cittadinanza

Credo che il Reddito di Cittadinanza (RDC) sia un'ottima iniziativa per aiutare tutte quelle persone in difficoltà economica che, effettivamente, sono in un numero per nulla esiguo, anzi.

Se non ricordo male, si diceva che gli italiani poveri fossero 5 milioni.
E sempre se la memoria non mi fa brutti scherzi (ma voi potete fare tutte le ricerche del caso), gli italiani che hanno beneficiato di questa entrata di assistenza statale sono stati circa 1 milione.

Il bello del RDC è il suo essere 'abbinato' alla ricerca attiva di un posto di lavoro.

C'è un problema: i posti di lavoro disponibili non sono tanti, di sicuro non 1 milione, ma soprattutto queste persone povere non hanno l'istruzione adatta a trovare un impiego decente.

Sono però convinto che, proprio per questo motivo, le persone povere e poco istruite, debbano ricevere dei soldi per poter sopravvivere. Altrimenti continueranno a farsi mantenere dalla famiglia oppure a lavorare in nero con tutte le insicurezze e pericoli del caso, oppure che ne so a prostitursi o a rubare.

Ma in Italia, terra di furbetti (e grandi evasori!), può forse non esserci il rischio di dare soldi a chi non li merita perché un lavoro e una casa ce l'ha?
Esiste eccome, infatti ogni giorno vengono beccati 100 furbacchioni!

Questo fatto è sia positivo che negativo. Negativo perché questo regime di controllo continuo e totale può scoraggiare tutte quelle persone povere che, comunque, stanno cercando di incassare piccole cifre lavorando e che per questo motivo, rischiano/rischierebbero di perdere la tessera PostePay ricaricata mensilmente dallo Stato.

Ad esempio ci sono donne che lavorano in nero nei saloni di bellezza che vengono denunciate e che perdono il RDC. Ma un lavoro in nero non vuol certo dire non essere poveri. Prima di toglierglielo bisogna capire quante spese hanno e quanto prendono in nero. Se una donna ha 3 figli, vive da sola, il marito non le gira nulla e deve fare fronte a mille spese, vuoi negarglielo solo perché 'lavora'? Ma se è in nero non sta ufficialmente lavorando, quindi è come se non lavorasse e fosse veramente povera al massimo.

Trovo che si stia esagerando con questa caccia al finto povero, perché molti o cmq alcuni sono davvero pochi anche se lavoricchiano.

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