Con le frasi di due esponenti del Governo attuale, rivolte ad una donna dell'opposizione, non posso fare altro che porgere le mie scuse, da uomo quale sono, a tutte le donne!
La sera seguente all'annuncio dell'incostituzionalità del legge Alfano, Berlusconi è intervenuto telefonicamente a Porta a Porta (tra l'altro misteriosamente poichè la puntata non era in diretta tv) ed ha insultato Rosy Bindi (PD), presente in studio che ha osato, pensate, interrompere il premier dicendo che le sue frasi (contro la Corte Costituzionale ed il Presidente della Repubblica) erano molto gravi. L'atto di coraggio della "piddina" l'ha portata ad essere definita prima "Più bella che intelligente" dal premier (sic) e poi "Zitella petulante" da Castelli (Lega Nord).
I maschi, uniti dal "machismo", contro una donna denotano il loro rispetto generale verso il sesso debole, che è degno di parlare, se non di esistere, solo quando è nella forma di una bella ragazza (spero non minorenne, ma con Silvio, il mai domo maniaco sessuale, non si sa mai). Rosy Bindi è una donna forte e non ha certo annuito o pianto o dato di matto, anzi ha controbattuto affermando che lei è una donna che con lui non sarebbe mai disponibile, a differenza di tante sgallettate senza cervello che fanno certe cose solo per soldi o per una misera carriera da veline.
Per Berlusconi la bellezza è un chiodo fisso, è forse la principale qualità per entrare nell'alta società e farsi rispettare, la bellezza dev'essere considerata una qualità per il lavoro oratorio della politica, scansando dunque la saggezza (magari data dall'età) e la conoscenza delle leggi e del contesto sociale ed economico del proprio periodo storico. Non a caso le sue ministre, se non tutte bellissime (la Gelmini e la Meloni non sono certo modelle), sono giovani e di bell'aspetto. La Meloni, pur essendo la più destroide, è forse la più intelligente, poichè la Gelmini da giovincella fece la furbetta, laurendosi in Calabria anzichè nella sua Brescia; la Carfagna, con un passato scollacciato, fa la moralista e non difende l'omosessualità (anzi, fa finta che non esista); la Prestigiacomo, al Ministero dell'Ambiente, è a favore del Ponte sullo Stretto, senza aver detto "beh" sull'inutilizzo (o spreco) dei fondi (decine e centinaia di milioni di Euro) stanziati per la Sicilia dal suo Ministero (ed anche dalla Regione Sicilia) per il rischio idrogeologico (link Sky)
A parte questo discorso che lascia il tempo che trova, siccome bella + intelligente è il sogno di tutti e magari Silvio lo ha avverato, ma come si fa a dire in diretta tv, a far sentire a milioni di persone, quelle frasi offensive? Avete mai visto una donna apostrofare un rivale politico coi termini "puttaniere imbufalito" o "più capellone che onesto"?
Come si suole dire, meglio stare zitti per non sembrare scemi!
4 commenti:
Mi sarebbe piaciuto ci fosse la Melandri, in studio. A commento dell'uscita di B. ha dichiarato: "Questa volta, il presidente del Consiglio ha dimostrato di essere più alto che educato"!!
Semplicemnte grandiosa.
A me sarebbe piaciuto se si fosse presentata in Parlamento a votare contro lo SCUDO FISCALE!!
Lo scudo va fatto ma con aliquote ben più alte!
In un commento ad un mio post anch'io mi sono dichiarata favorevole allo scudo, ma certamente con altre aliquote...
Quello che non mi va giù è che si cancellino - con un colpo di spugna - i reati!!
È come se a un ladro che ha nascosto la sua refurtiva in Svizzera, si dicesse che - riportandone in patria solo un 5% - non si procederà contro di lui neppure per il retao di furto. Invece quello che ha "il bottino" in una garage di Trastevere dovrà farsi pure la galera...
Hai ragione sulla Melandri: avevo dimenticato...
Si certo, infatti mi sono espresso spero chiaro contro lo scudo.
Siccome ormai è passato, speriamo davvero che verrà utilizzato, il bottino, per istruzione e sanità!
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