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6 ottobre 2009

Stato ateo

Chi l'avrebbe mai detto che in uno Stato laico, con la Lega Nord dalle salde (in realtà fantasiose) radici religiose, cristiane, avremmo mai avuto una legge contro la religione, come in URSS?

Invece ecco una proposta dei leghisti per una legge shock della Lega Nord:
arresto in flagranza, reclusione fino a 2 anni e una multa fino a 2mila euro per chi andrà in giro a volto coperto, quindi utilizzando un burqa, come usano le donne musulmane nei loro Paesi di origine, più propriamente in quelle zone dove vige la "legge coranica" dei fondamentalisti.

La Lega Nord, per voce di Cota, vuole modificare la legge Reale del 1975 in materia di tutela dell'ordine pubblico e identificabilità delle persone e prevede di togliere dalla legge in vigore il "giustificato motivo" di indossare caschi o qualsiasi altro tipo di oggetto o indumento che impedisca il riconoscimento della persona (link TGcom). Quindi una legge anche contro i manifestanti che usano caschi da moto, d'altronde la polizia non si diverte se non vede un bel pò di sangue sgorgare dalle teste altrui!

In Italia, abbiamo avuto occasione di vedere questo costume solo durante manifestazioni religiose, ma nella vita di tutti i giorni, vedo e vediamo per fortuna tante donne islamiche coperte al massimo con un velo sui capelli (poichè i capelli possono lanciare segnali sessuali e, si sa, i musulmani sono un po gelosi e possessivi, esattamente come i nostri maschi meridionali, pronti ad accoltellare anche solo per uno sguardo. Complimenti!), questo perchè un fondamentalista in Occidente non riuscerebbe a vivere ed a mantenere la famiglia e ad obbligare le femmine di questa ai comportamenti a lui cari, siccome, si spera, scoprirebbero un Paese, uno Stato, maggiormente libero in cui la religione non guida, non comanda, ma caso mai suggerisce ai propri credenti.

Molte sono le donne che nel Medio-Oriente ed in Asia lottano con la forza delle loro intelligenti parole contro lo svilimento della donna dettato dal burqa e dalle orrende mutilazioni a cui le bambine sono costrette dai fondamentalisti (così come in Occidente c'è chi fa lo stesso contro le ignude veline, anch'esse, seppur con costumi estremamente differenti, mercanzia dell'uomo), ma cosa si risolverà con questa legge, andrà a favore delle donne?
No e non servirà a niente, perchè si peggiorerà soltanto la situazione delle donne che saranno vittime due volte: e dei loro mariti e della Legge! Sono pericolose le donne totalmente coperte?


Incredibile come le donne medio-orientali ed asiatiche vengano punite nei loro Paesi per via della loro non religiosità, mentre qua per il contrario. Sono due assurdità e almeno la nostra è da cancellare, sostituendo questa legge un pò strana con l'educazione.

Siccome mi diverto a copiare ed incollare commenti trovati su Il Giornale, ora tocca al TGcom e a gente che riesce finalmente a dare un senso alla propria esistenza solamente sproloquiando, come un certo Angelo:

"GIUSTISSIMOOOOOOOOOO.SIAMO IN OCCIDENTE E DEVONO LASCIARE NELLE LORO TERRE LE LORO TRADIZIONI. COSA SIGNIFICA UN BURQA?E' la ridicolizzazione di una donna da parte degli uomini musulmani tutti dei trogloditi. In Italia devono fare quello che diciamo noi altrimenti se ne tornassero tutti nei loro sporchi villaggi. E' un discorso razzista questo ? Ebbene sono razzista".
O un certo Don:

"Giustissimo! Quando un occidentale va nei loro paesi è COSTRETTO ad adeguarsi altrimenti apriti cielo. E allora è pure giusto che quando loro vengono nel NOSTRO paese si adeguino agli usi e ai costumi italiani. Basta con la tolleranza infinita ed il falso buonismo. Era ora che qualcuno prenda provvedimenti e soprattutto li faccia rispettare".

Che dire, dai musulmani abbiamo imparato a far di conto e per Angelo son tutti trogloditi. Per Don invece, siccome là sono in vigore leggi brutali, noi dovremmo copiarle (alla fine è il concetto espresso, se non da Don, da molte persone che esprimo un giudizio simile al suo), ma se così fosse come potremmo considerarci superiori, democratici e quindi più giusti?
Giusto vietare il burqa, ma voi, commentatori de Il Giornale e TGcom, che vi inalberate per i diversi da voi, ma mai con chi è veramente diverso voi, dato che è al di sopra della legge (chissà chi), credete che col carcere e con una salata multa, una persona con radicate convizioni metafisiche, cambi idea? L'idea viene cambiata attraverso l'educazione, ovvero facendole capire che può continuare a professare la sua religione pregando senza nascondersi. Ma per fare presa sull'elettorato che non usa mai il cervello, se non appunto per urlare o per accendere con un grande sforzo intellettuale la tv, non si possono pretendere grandi idee.

PS: sicuramente megli uno stato ateo di uno religioso, altrimenti addio minigonne :)

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