Il canone tv dovrebbe essere un tributo atto a finanziare la radiodiffusione pubblica garantendo introiti fissi che possano portare a una riduzione della pubblicità.
In Italia, invece, la Rai che pretende il pagamento del suddetto canone, cosa fa? Realizza sempre più programmi trash, divenendo commerciale per cercare di tenere a bada la concorrenza commerciale di Mediaset e, proprio grazie a questo andazzo, ha incrementato notevolmente i minuti di pubblicità. Questa è la famosa RAI-SET, dove certi membri della Rai prendevano ordini da Silvio per far guadagnare punti di share ai suoi canali.
Ora, se abbiamo questo tipo di servizio televisivo pubblico, il canone non dovrebbe più esistere.
Chi non paga il canone è un evasore!
Sì, ma evasore secondo lo Stato.
Ognuno di noi dovrebbe pensare qualcosa a riguardo di ogni tassa per capire se sia giusta o sbagliata. E' inamissibile essere additati dall'alto come poco di buono. Se non pagassi il canone non mi sentire affatto un evasore. Un giorno spero che il canone non venga più richiesto.
Questo ritornello che sa di giudizio universale che rischia di buttarci all'inferno, mi puzza come l'accusa agli anarchici di inviare pacchi bomba. Per il telespettatore medio, quindi, gli anarchi fanno solo questo nella loro vita, mentre lo Stato poverino subisce. Peccato che ogni Stato con la sua polizia e il suo esercito uccida migliaia/milioni di persone all'anno.
Ohhh, un pacco bomba che non ha ucciso nessuno, che violenza!
Ooooh, un bel missilone a fin di bene, che bello, w la pace!
E comunque il problema dell'Italia sono i soldi sprecati, buttati, scialacquati, persi, dissolti, non usati a fin di bene per la comunità, a causa dei corrotti e dei corruttori.
L'uomo medio che evade qualche tassa lo fa per meri scopi di sopravvivenza in questa società che richiede una grande spesa di danaro per, appunto, sopravvivere. In queste settimane sembra che ogni tipo di evasore sia un criminale da mandare al rogo, neanche fossimo tutti commercianti di Cortina d'Ampezzo!
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