Fonte: La Stampa
Grazie a questi numeri, notiamo alcune cose interessanti:
1 - quasi la metà degli attuali elettori della Lega, l'anno scorso fece una scelta diversa;
2 - il 17% degli attuali elettori della Lega, l'anno scorso mise la croce sul simbolo del M5S;
3 - solo il 38% degli elettori del M5S dell'anno scorso, ha riconfermato la sua scelta quest'anno, mentre molti altri non hanno votato e una buona parte ha votato Lega e in misura minore PD;
4 - +Europa non accede al Parlamento Europeo, anche per colpa del PD: il 4% dei suoi attuali elettori, l'anno scorso votò proprio la formazione di Emma Bonino;
5 - il PD ottiene un buon numero di voti da persone che si astennero;
6 - molti ultracinquantenni hanno fatto crescere la Lega;
7 - ancora maggiore, in percentuale, il numero di 18-22enni che ha votato il partito di Salvini, con grande danno per il M5S;
8 - quasi 1 operaio su 2 vota Lega, negando un bel po' di voti al M5S;
9 - nonostante il reddito di cittadinanza, i poveri hanno votato Lega nella stessa misura degli operai;
10 - il M5S perde voti anche dal ceto medio e chi se ne giova è sempre la Lega.
Insomma, il vaso dei grillini ha una miriade di buchi, mentre la Lega rinforza le barriere del suo castello convincendo giovani, adulti, poveri, operai e impiegati, che prima votarono M5S.
Per i giovani e i poveri, quelli che perdono tempo nei social della massa, la causa è dettata dalle parole semplici e dalle facili soluzioni divulgate via web da Salvini sia di mattina che di sera?
Come mai il rdc non ha convinto così tanti poveri? Come mai il ministro del Lavoro Di Maio, non ha convinto così tanti operai, mentre la Lega, che mai si è rivolta a loro, sì?
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