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13 dicembre 2014

Amianto: tutti son colpevoli

Si dice che l'Eternit è colpevole di aver messo in vendita un prodotto cancerogeno e di non aver protetto i propri lavorati.
VERO!

Ma è anche vero che gli imprenditori, gli industriali i cui capannoni, fabbricati, palazzi, ecc. erano costituitui da amianto in OGNIDOVE, pur essendo venuti a conoscenza negli anni Settanta (o prima..) dei pericoli di questo materiale, se ne sono SBATTUTI LE PALLE.

L'Olivetti di IVREA ne è un fulgido esempio, leggete QUI:

"I magistrati hanno sottolineato, in vari passaggi, che l'azienda istituì nel 1974 una Commissione permanente ecologia e ambiente, ma che la portata del rischio legato alla presenza dell’amianto sia nei locali sia nel talco adoperato per la produzione fu rilevata solo in anni successivi. Vengono contestate, poi, la mancata informazione ai lavoratori sui rischi che correvano inalando le polveri di amianto, anche dopo aver rilevato nel 1977 la presenza di amianto nei freni e nelle frizioni delle macchine utensili. Altre contestazioni riguardano l'assenza di mezzi di protezione personali e il mancato utilizzo di sistemi di aspirazione localizzata. C’è poi il capitolo riguardante gli edifici. I magistrati contestano le mancate ispezioni per verificare lo stato di conservazione degli intonaci."

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