Il principe Carlo di Galles ha un'associazione ambientalista dal nome The Prince's Rainforests Project (clicca qui per entrare nel sito).
Da una sua email appena ricevuta, traggo alcuni dati che dicono molto sul nostro stile di vita:
Nearly 80 percent of deforestation in the Brazilian Amazon results from cattle ranching. More than half of the world's timber and 72% of paper is consumed by 22% of the world's population (the United States, Europe, and Japan)
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L'85% della soia prodotta nel mondo, tutto cibo che non finisce nelle bocche dei poveri che, se cosi fosse non morirebbero di fame, viene usata per gli allevamenti di cui sopra. Altra deforestazione per le coltivazioni per animali dunque.
In Indonesia e Malesia, le cause della deforestazione sono le piantagioni di olio di palma, usato fino a poco fa massicciamente dalla Ferrero Nutella che, dopo proteste di Greenpeace, sembra aver ridotto drasticamente l'uso e agito per il controllo delle zone boschive nei pressi delle aree coltivate (link Greenpeace, qui).
Il 72% della carta prodotta è consumata dal 22% della popolazione. Immaginate infatti quanta carta sprechiamo ogni volta che stampiamo cavolate da carta non riciclata (adesivi, volantini, ecc) e che ci laviamo con tovaglioli usa e getta. Pensate se tutto il mondo si comportasse come noi...
Se volete firmare per le iniziative di questa associazione, cliccate qui.
2 commenti:
ben detto siamo noi con il nostro comportamento la principale causa di sfruttamento della terra
Già!
Ma con tutte le confezioni colorate, il marketing e la voglia di comodità, badiamo solo ad averle le cose.
Senti, ho messo il tuo blog fra i miei link o devo ancora farlo?
D.
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