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22 febbraio 2011

Frattini, L'Iraq e la Libia


Invasione dell'Iraq per levare di mezzo un dittatore SI', aiuto ai libici per combattere la soldataglia assassina di Gheddafi NO, d'altronde lui è così buono che ci dà a mani basse gas e petrolio!

Ma non avevamo firmato il patto d'amicizia proprio con loro, coi libici? Ah già, scusate, non con i libici, ma con Gheddafi, e i manifestanti che crepino pure!

C'è la "necessità che siano i libici stessi a guidare il processo di dialogo aperto, inclusivo e significativo per arrivare alla riconciliazione nazionale, senza interventi paternalistici dell'Ue, né tentazioni di esportare il modello europeo di democrazia"
Libici stessi? Gli irakeni stessi, però no, eh..
Riconciliazione? Nessuno vuole riconciliarsi, non siamo mica a catechismo, c'è migliaia di gente inferocita con uno spietato dittatore.
Paternalismo? Sempre meglio dei missili che vi piace usare in Iraq..

"L'Italia condanna la repressione in corso contro i dimostranti in Libia, deplora la morte di civili e chiede che cessi immediatamente il ricorso alla violenza contro i manifestanti"
Ebbè, allora Gheddafi ubbidirà, peccato che abbia lui il coltello dalla parte del manico, infatti se qualcuno prova ad attaccarlo lui può liberare migliaia di poveracci pronti a sbarcare in Europa, oltre a levarci il gas.
Se prima ve ne siete fregati di tutto, tranne che dei rifornimenti energetici ed altri patti (disumani!), ora qualcuno prenderà sul serio le vostre/nostre richieste?
L'Italia doveva condannare certe cose ben prima di questi omicidi!

Ovviamente non è l'unico esempio, l'unico paragone che fa risultare ridicole, faziose e affaristiche le nostre diplomazie ed i nostri eserciti, ma è la questione del giorno, dato che Frattini dice che "la Ue non deve interferire".

Ehm? E cosa deve, dobbiamo fare? Stare a guardare lo spettacolo della mattanza?
Siamo così ignavi da non riuscire a prendere una posizione netta contro ogni dittatura, ma sappiamo solo muoverci come soldatini quando ci chiamano gli statunitensi?

Come scrive Furio Colombo oggi sul Fatto Quotidiano, il governo Berlusconi è complice, e con lui tutti quelli che diedero l'ok (quasi tutto il PD) al "Trattato d'amicizia Italia-Libia".
"In poche parole siamo complici. Siamo legati da uno “stretto partenariato” con un Paese che era ed è senza alcuna garanzia di rispetto dei diritti umani. Frecce Tricolori si sono viste volteggiare festosamente nel cielo di Tripoli, sugli edifici di governo che, in queste ore, i cittadini libici oppressi e senza diritti hanno dato alle fiamme."

Considerando tutte le multinazionali che vi lavorano, molto secondo me sperano che il Colonnello non sia fuggito e che ristabilisca l'ordine. Prima i soldi, poi, magari, i diritti umani, che tanto senza si sta così bene..
Ecco un breve elenco di ditte che fanno affari in Libia (fonte: Il Sole 24 Ore):

Eni
Impregilo
BP
Shell
Statoil

Link:
"Frattini porta l'Italia su posizione UE-2" (Virgilio)
Frattini "Ue non deve interferire" (Mainfatti)
"I complici" (Il Fatto)
"L'ira dell'Ue contro la Farnesina" (La Repubblica)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Frattini è un burattino e deve dimettersi.

Danx ha detto...

Tutti quelli del PDL sono insopportabili, dovrebbero dimettersi tutti per il semplice fatto che mi causano angoscia, depressione, vomito, diarrea e istinti suicidi! ahahah

Anonimo ha detto...

E quelli del pd che ora fanno i moralisti. Il signor D'Alema strinse il patto decisivo con Gheddafi...