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23 settembre 2011

Dall'economista al filosofo. Da Terry a Cruciani

Vi ricorderete sicuramente il trattato di economia estetizzante di Terry De Nicolò, vero?

La sua folgorante verità non poteva che prendere piede e diffondersi ancora attraverso la Tv, questa volta per bocca di Giuseppe Cruciani.

Qui l'articolo e relativo video, dal titolo:
"Sesso in cambio di favori? E' il segno della civiltà".
No, non è una presa in giro, una ironica e tagliente presa di posizione contro questo andazzo da arrivisti anti-meritocrazia, ma un plauso alla "società occidentale che evidentemente continua a funzionare" e che, a dispetto dei talebani, ci consente di vendere/ci.

Pensarla così, significa avere il cervello bloccato.
Dato che la libertà, nel nostro mondo coincide con quella di poter fare liberamente affari, la gente con il cervello bloccato, appunto, fa un semplice 2+2 e allora è disposta a vendersi e ad accettare il meretricio non solo come professione, che ci sta, ma come stile di vita per fare carriera in altri ambiti lavorativi (non nel meretricio, quindi).

Eppure, se fossimo liberi, non ci sarebbe bisogno di ricorrere a questi trucchetti (che tanto non portano a molto, se è vero che Berlusconi non ha ancora risolto il problema burocratico-edizilio a Patrizia D'Addario) per poter vivere, per poter mangiare e ripararsi sotto un tetto proprio.
E' quando manca la libertà di trovare un onesto posto di lavoro che certi optano al ricorso di favori sessuali (in molti casi prestati a uomini che si ritengono dotati di anima e figli di dio, quando invece non fanno altro che espletare per tutto il giorno i loro bisogni fisiologici da animali), optando quindi per una libertà di secondo livello, che va contro chi quel posto di lavoro lo merita perchè ne è funzionale.

E poi, se viene chiesto un favore, non si dovrebbe dare niente in cambio.
E poi, sta gente che compie ricatti sessuali, non va sempre in giro a parlare di quell'orrenda istituzione che prende il nome di matri-monio ("dovere della donna") che ha fatto soffrire milioni se non miliardi di donne nel corso dei millenni?

Che poi le cose più belle non sono quelle realizzate senza altri scopi se non il semplice farle?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cruciani... mi ricordo che lessi un suo articolo su Panorama (sob) lo scorso anno e rimasi prpofondamente colpito dall'integrità amorale del sedicente giornalista

Danx ha detto...

Quando ho letto "rimasi profondamente colpito" ci stavo rimanendo di sasso, eheh