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21 settembre 2011

In carcere chi si protegge


Oggi si deciderà
se le due donne No Tav arrestate durante tafferugli con la polizia qualche giorno fa verranno scarcerate o meno..

I giudici le hanno incarcerate solo perchè avevano delle maschere antigas il cui scopo è proteggersi (non attaccare) dal lancio di lacrimogeni della polizia.
Secondo i giudici, fra cui mi pare vi siano due donne, le due No Tav erano intenzionalmente dentro un gruppo di violenti, sapendo bene che ci sarebbero stati attacchi da effettuare.

Certo, ci sono state azioni/reazioni violente, ma in carcere ci deve stare non chi partecipa ad una manifestazione, chi sta dentro un gruppo di violenti senza però aver fatto nulla, ma chi compie azioni violente dentro quel gruppo, quindi non tutto il gruppo. Mica si può arrestare qualcuno sulle intenzioni, tra l'altro inventate di sana pianta, dato che non c'è alcuna intercettazioni che provi la volontà delle due donne di attaccare o fare altre azioni illegali.
Si devono avere le prove!

Chi ha lanciato sassi o quant'altro non è stato preso, ma son state prese due donne, ripeto due donne, non quattro pericolosi energumeni nazisti
.

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