Su Il Post possiamo sapere come si comporta la Svezia con il Covid-19.
Titolo: LA SVEZIA NON STA FACENDO COME GLI ALTRI
E già questa è una bella notizia!
Ma leggiamo l'articolo:
"Ma c’è una raccontata eccezione che riguarda la Svezia, un paese che nonostante quasi quattromila casi di contagio individuati e oltre 100 morti in qualche modo legate al coronavirus, sta prendendo misure molto meno drastiche degli altri.
In Svezia sono ancora aperti i ristoranti, i bar, gli impianti sciistici
e certe scuole e, solo dal 29 marzo, sono vietati gli assembramenti con più
di 50 persone.
Si basa, molto in breve, su una grande fiducia del governo nei suoi
cittadini e sulla scelta di puntare su pochi e chiari messaggi utili, ma
anche su una serie di altri ragionamenti.
le strade sono evidentemente meno affollate del solito e i passeggerei del trasporto pubblico a Stoccolma si sono più o meno dimezzati".
Dimezzati da soli, capitooo, senza imposizioni!
"Come ha scritto BBC, la strategia del governo svedese si basa
tutta sulla «responsabilità personale» dei cittadini e «le autorità
sanitarie e i politici stanno ancora sperando di ridurre la diffusione
del virus senza dover introdurre misure draconiane».
I messaggi del governo si concentrano molto, per esempio, sulle
precauzioni che ogni cittadino deve prendere, soprattutto
sull’importanza di lavarsi bene e spesso le mani".
Insomma, in Svezia lo Stato si fida dei cittadini, perché sa che sono responsabili, e i cittadini si fidano dello Stato perché non viene subìto.
"Stefan Löfven, primo ministro svedese dal 2014, ha parlato in
un messaggio televisivo alla nazione della necessità di non diffondere
«panico e dicerie» e ha detto: «Nessuno è da solo in questa crisi, ma
ognuno ha una grande responsabilità». Löfven non ha escluso che nei
prossimi giorni possano essere prese misure più restrittive per
contenere il contagio, ma ha detto: «Non possiamo fare leggi per vietare tutto»."
Figuratevi se in Svezia faranno come da noi dove ci vieta di passeggiare e correre. AH AH AH
"Altre comunicazioni del governo svedese – che nel frattempo ha previsto una serie di stanziamenti a favore dell’economia
– hanno inoltre sottolineato l’importanza fisica e mentale
dell’attività all’aria aperta. Il presidente della Camera di commercio
di Stoccolma ha detto a BBC:
«Dobbiamo bilanciare la minimizzazione dei rischi di salute dovuti a
una diffusione del virus con l’impatto economico di una crisi
sanitaria»."
Ecco, capito???
"Secondo recenti sondaggi citati dal New York Times, la
maggioranza degli svedesi è a favore delle scelte finora fatte dal
governo e solo il 14 per cento di loro ha detto di ritenere che sia
stato fatto troppo poco".
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