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24 giugno 2010

Che la nazionale "se ne eschi"

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Prevedo che oggi Marcello Lippi ce la metterà tutta per far uscire la nazionale italiana dai Mondiali di calcio 2010.

Perchè? Beh, molti lo sospettavano già da tempo a causa delle convocazioni che han lasciato l'amaro in bocca e il motivo di certe scelte riguardano le leggi vergogna. Ebbene sì. Il nostro recente passato è costellato di leggi ad uso e consumo dei potenti, fatte passare per necessarie per tutti i cittadini. Marcellone nazionale dice "Io non ci sto" e oggi ne avremo la conferma.

Due sempi su tutti: nel 1994 durante i mondiali di calcio negli U.S.A. spuntò la legge salva-ladri, il decreto Biondi che classificava i reati di corruzione e concussione come reati minori;
nel 2006 durate i mondiali di calcio in Germania, fu il tempo dell'ignobile indulto votato da Unione, Forza Italia, Udc, Rif.Comunista, Verdi, molti di questi unti nel ricordo delle volontà del papa polacco.

E in questi giorni dell'estate è tempo di ddl-intercettazioni, manovra con pseudo-federalismo e processo Media Trade che viene sospeso in modo ridicolo..

Non sopporterei più vedere "caroselli" di automobili che strombazzano impunemente per le città, siccome una vittoria sportiva, ma in realtà anche una vittoria politica, non sancirebbe alcun miglioramento effettivo delle nostre condizioni di vita.
Mentre diritti, libertà e salute scompaiono, sarebbe alquanto stupido festeggiare.
Si disperderebbero inutilmente tante energie da utilizzare per analizzare le leggi vergogna cercando di rimandarle al mittente.

Voltate lo sguardo in alto verso i loculi, ehm verso i balconi delle case, e ammirate le bandiere tricolore. Non sentite anche voi l'oppressione di questo "sport" denominato "calcio", più radicato e forte dello Stato, della Patria, della comunità/società nell'unirci? Non è ridicolo? Ci sentiamo belli e forti se la nazionale di calcio vince? Ma perchè mai? Se uscisse non cambierebbe proprio nulla, nè in meglio nè in peggio. E' solo un gioco che è diventato importantissimo per tutti noi, solo perchè dietro vi sono interessi miliardari!
Se uno sport come il calcio fatto da gente si prende a calci è assurto a baluardo dell'italianità, la nazione non a caso composta da ciccioni ruttoni che vivono dentro scatolette puzzolenti deve morire!

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