De Laurentis copre i criminali?

L'altra sera, il presidente del Napoli Calcio De Laurentis, ha osato affermare, dopo le rapine subite dalle mogli dei calciatori Hamsik e Lavezzi, che a causa della recessione economica è pericoloso andare in giro col rolex, sottointendendo con ciò, che chi è ricco non dovrebbe mostrarsi.
Ma come, la gente si fa i soldi apposta e poi non può essere libera di guidare e camminare in una città per di più italiana? Il suo ragionamento lo capisco solo nel caso abbia voluto coprire la criminalità.
Di sicuro se fosse stato zitto, avrebbe fatto una figura migliore.


E io che pensavo che Napoli fosse la più pericolosa città italiana (o una delle prime) indipendentemente dalla crisi economica. E io che pensavo che la causa dei reati fosse da amputare alla mente dei criminali e non alla ricchezza ostentata. E io che non ho mai associato la povertà alla criminalità, ora mi trovo con questo dubbio: i rapinatori sono pover'uomini che non hanno un piatto di minestra? Ma non scherziamo! Se così fosse ruberebbero nei supermercati, come purtroppo sono davvero costretti a fare degli onesti poveracci che diventano disonesti per necessità!

Il motivo delle rapine, dei reati sarebbe la ricchezza mostrata e la povertà dei criminali?
Ma per piacere, il motivo è la stronzaggine che probabilmente per natura nasce in certe zone del mondo, visto che ogni volta che apro un quotidiano, leggo di gente morta ammazzata per futili motivi in città come Roma, Bari, Napoli, Palermo, ecc., o in Nord Italia da parte di gente con origini smaccatamente del Sud.
Basta trovare scuse generali e globali: se io son povero vado sotto i ponti, farei qualche lavoretto, chiederei l'elemosina, prenderei verdure gettate per terra una volta chiusi i mercati delle piazze, non rapinerei di certo! Solitamente chi rapina è gente che ha alle spalle già diversi reati contro il patrimonio pubblico ed è noto per la sua attività di spacciatore.