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30 ottobre 2012
Le cantonate diffamatorie di Travaglio
Grazie al recente articolo di Sallusti e ai dati presenti su Wikipedia, si può notare come il limpido Marco Travaglio, ogni tanto abbia esagerato e sia stato condannato per diffamazione.
Condannato per diffamazione a dare 20.000 euro a Cesare Previti, se la cavò con la prescrizione nel febbraio 2011.
Nel 2000 dovette dare 79 milioni di lire al sopra citato Previti per diffamazione.
Nel 2004 venne condannato a dare 84.000 euro a Giuseppe Fallica di Forza Italia, perché in un libro scritto assieme al suo collega Peter Gomez, menzionò questo neo-parlamentare anziché un omonimo di Publitalia. Dopo il ricorso in appello, nel 2009 la pena venne ridotta a 15.000 euro.
Nel 2005, dopo aver divulgato per mezzo stampa la falsa notizia che voleva Fedele Confalonieri inquisito per alcuni reati, Travaglio, assieme a Furio Colombo, venne condannato a pagare 12.000 euro.
Nel 2008, sempre a Confalonieri dovette dare 26.000 euro per un articolo del 2006.
Sempre nel 2008 venne condannato a pagare 12.000 euro per diffamazione nei confronti di una giornalista del TG1 definita "servile verso il potere" (bah, mi sa che c'aveva ragione!).
Nel 2009 venne condannato in primo grado per aver diffamato Del Noce di Rai1 per mezzo di un articolo scritto nel 2007.
Nell'ottobre 2009 dovette scucire 5.000 euro a Filippo Verde per aver scritto in un libro che questa persona venne "inquisita e condannata più volte", quando invece non ci fu alcuna sentenza definitiva.
Neanche il diritto alla satira ha salvato Travaglio nel 2010 quando in Tv paragonò Renato Schifani a poco più di un lombrico o di una muffa. Dovette tirare fuori 16.000 euro.
Sempre nel 2010, venne condannato a pagare 10.000 euro perché diede del "figlioccio di un boss mafioso" ad un assessore regionale siciliano.
Per sua fortuna non venne portato in tribunale da Paolo Rossi, dato che qualche tempo fa scrisse che nel 1980 un giornalista chiese a Paolo Rossi, nonostante i 5 miliardi di lire l'anno, perché mai entrò nel calcio-scommesse. Peccato che l'attaccante bianconero non abbia mai preso una cifra simile!
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